Salve a tutti, ho consultato un po' di volte questo forum visto che sto cercando casa, ora mi rivolgo a voi per un'opinione.
Il 14/2 ho fatto una proposta per un immobile, mi sono lasciata guidare da quello che speravo fosse un professionista che mi ha consigliato di proporre un 5% in meno del prezzo richiesto, convinto di chiudere la trattativa (o per lo meno così sembrava), avendo anche ricevuto un'offerta molto più bassa ed essendo questa molto vicina al prezzo dell'immobile. Preciso che io non ho mai chiesto se il prezzo fosse trattabile, essendo già buono per la zona in cui si trova l'immobile, ma l'agente dalla prima visita ci ha tenuto a sottolineare che lo fosse.
Mi richiama dopo due giorni e mi dice che i proprietari non hanno accettato, in quanto avevano rifiutato un'offerta precedente più alta (e a questo punto mi vien da chiedere se sia vero, visto che l'agente stesso mi ha suggerito la cifra da proporre), che ora c'è un'altra proposta, ma che io avrei la precedenza e che i proprietari vogliono ricavare 7 mila euro in più (praticamente il prezzo dell'alloggio senza trattativa).
Onestamente, non credo che rilancerò perchè mi sembra ci siano delle premesse poco limpide, in più non mi va di partecipare a quest'alza al rialzo. Sono stata sincera dall'inizio e avrei gradito onestà dall'altra parte nonchè dall'agente che comunque lavorerebbe anche per me vista la sua provvigione (neanche bassa visto che è del 4%). Capisco che i proprietari vogliano ricavare il più possibile, ma non posso credere che l'agente non fosse a conoscenza della non trattabilità del prezzo.
Chiedo a voi un parere sul fatto che stia facendo la scelta giusta oppure dovrei tapparmi naso, occhi e bocca ed accettare il loro rialzo. La casa mi piace, ma non essere presa in giro.
Il 14/2 ho fatto una proposta per un immobile, mi sono lasciata guidare da quello che speravo fosse un professionista che mi ha consigliato di proporre un 5% in meno del prezzo richiesto, convinto di chiudere la trattativa (o per lo meno così sembrava), avendo anche ricevuto un'offerta molto più bassa ed essendo questa molto vicina al prezzo dell'immobile. Preciso che io non ho mai chiesto se il prezzo fosse trattabile, essendo già buono per la zona in cui si trova l'immobile, ma l'agente dalla prima visita ci ha tenuto a sottolineare che lo fosse.
Mi richiama dopo due giorni e mi dice che i proprietari non hanno accettato, in quanto avevano rifiutato un'offerta precedente più alta (e a questo punto mi vien da chiedere se sia vero, visto che l'agente stesso mi ha suggerito la cifra da proporre), che ora c'è un'altra proposta, ma che io avrei la precedenza e che i proprietari vogliono ricavare 7 mila euro in più (praticamente il prezzo dell'alloggio senza trattativa).
Onestamente, non credo che rilancerò perchè mi sembra ci siano delle premesse poco limpide, in più non mi va di partecipare a quest'alza al rialzo. Sono stata sincera dall'inizio e avrei gradito onestà dall'altra parte nonchè dall'agente che comunque lavorerebbe anche per me vista la sua provvigione (neanche bassa visto che è del 4%). Capisco che i proprietari vogliano ricavare il più possibile, ma non posso credere che l'agente non fosse a conoscenza della non trattabilità del prezzo.
Chiedo a voi un parere sul fatto che stia facendo la scelta giusta oppure dovrei tapparmi naso, occhi e bocca ed accettare il loro rialzo. La casa mi piace, ma non essere presa in giro.