biagiovaadagio

Membro Attivo
Privato Cittadino
salve a tutti,sono di Bergamo e ho appena venduto il mio appartamento tramite un'agenzia.A questo immobile molti anni fa era stata murata la porta della cucina e riaperta su un altro lato ma senza denunciare niente quindi la scheda catastale non corrispondeva all'appartamento.
Quando l'agenzia mi ha trovato l'acquirente quest'ultimo aveva fretta di rogitare quindi l'agenzia mi ha consigliato di rifare solo la scheda senza passare in comune perchè altrimenti ci sarebbero voluti dei mesi e io forse ingenuamente accettai.
Mi rivolsi all'ingegnere consigliatomi dall'agenzia che in 1 settimana mi fece la scheda catastale aggiornata e un versamento di 50 euro all'Agenzia del Territorio "dichiarazione di nuova costruzione o variazione".

Ora mi chiedevo cosa devo fare visto che non sono andato in comune a dire di questa variazione,potrebbe arrivarmi una multa o devo andarci adesso?

grazie a tutti
 

Marco Giovannelli

Membro Attivo
Professionista
ti sei autodenunciato, in teoria adesso dovresti fare la dia in sanatoria e pagare la mora di 516 euro... MA NON POTEVI CONSIGLIARTI CON UN TECNICO???

saluti
 

Giuseppe Iannò

Membro Attivo
Agente Immobiliare
ma tante volte è meglio pagare i 516 euro che aspettare 2 mesi, fare la pratica, nominare un'impresa ecc ecc.
In Italia nulla è semplice.... e poi abbiamo pure il ministero alla semplificazione :disappunto: :disappunto:
 

arch.cortese

Membro Attivo
Privato Cittadino
..se lo spostamento della porta della cucina è stato effettuato in una parete INTERNA non portante di un immobile non vincolato, NON è mutata la distribuzione interna degli spazi, NON è mutato il numero dei vani e restano rispettate le norme del regolamento di igiene del comune di competenza (coefficienti aeroilluminanti validi e invariati, eventuale disimpegno tra bagno e cucina, ecc) non era indispensabile presentare una Dia ma si poteva comunque procedere come manutenzione ordinaria, pertanto potrebbe non essere necessaria nessuna sanatoria e potrebbe essere sufficiente l'aggiornamento della scheda catastale, così come è già stato fatto.
Farei vedere la planimetria a un tecnico che possa dare un consiglio valido.
Se la documentazione comunale avesse realmente avuto necessità di sanatoria sarebbe stato il notaio stesso dell'acquirente ad imporla prima del rogito, infatti il notaio al momento del rogito garantisce che i documenti comunali e catastali siano conformi, a meno che non sia stata inserita segnalazione specifica nel rogito con accordo di sanatoria successiva a carico del venditore... A questo punto l'appartamento è già stato venduto.. Il rogito è stato fatto....io non farei proprio nulla..
buona giornata
arch. silvia cortese, milano
 

antonio°°°

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
arch.cortese ha scritto:
..se lo spostamento della porta della cucina è stato effettuato in una parete INTERNA non portante di un immobile non vincolato, NON è mutata la distribuzione interna degli spazi, NON è mutato il numero dei vani e restano rispettate le norme del regolamento di igiene del comune di competenza (coefficienti aeroilluminanti validi e invariati, eventuale disimpegno tra bagno e cucina, ecc) non era indispensabile presentare una Dia ma si poteva comunque procedere come manutenzione ordinaria, pertanto potrebbe non essere necessaria nessuna sanatoria e potrebbe essere sufficiente l'aggiornamento della scheda catastale, così come è già stato fatto.
Farei vedere la planimetria a un tecnico che possa dare un consiglio valido.
Se la documentazione comunale avesse realmente avuto necessità di sanatoria sarebbe stato il notaio stesso dell'acquirente ad imporla prima del rogito, infatti il notaio al momento del rogito garantisce che i documenti comunali e catastali siano conformi, a meno che non sia stata inserita segnalazione specifica nel rogito con accordo di sanatoria successiva a carico del venditore... A questo punto l'appartamento è già stato venduto.. Il rogito è stato fatto....io non farei proprio nulla..
buona giornata
arch. silvia cortese, milano

infatti e' quello che cercavo di dire...
 

biagiovaadagio

Membro Attivo
Privato Cittadino
arch.cortese ha scritto:
..se lo spostamento della porta della cucina è stato effettuato in una parete INTERNA non portante di un immobile non vincolato, NON è mutata la distribuzione interna degli spazi, NON è mutato il numero dei vani e restano rispettate le norme del regolamento di igiene del comune di competenza (coefficienti aeroilluminanti validi e invariati, eventuale disimpegno tra bagno e cucina, ecc) ...

si lo spostamento è stato effettuato proprio in questo modo e il notaio al rogito a visto la pianta vecchia e quella nuova ma non ha chiesto niente di altro.

Per sicurezza contatterò anche l'ingegnere che ha rifatto la scheda.

Su questo forum devo dire che ci sono persone davvero serie e competenti,saluti e grazie a tutti
 

Marco Giovannelli

Membro Attivo
Professionista
arch.cortese ha scritto:
..se lo spostamento della porta della cucina è stato effettuato in una parete INTERNA non portante di un immobile non vincolato, NON è mutata la distribuzione interna degli spazi, NON è mutato il numero dei vani e restano rispettate le norme del regolamento di igiene del comune di competenza (coefficienti aeroilluminanti validi e invariati, eventuale disimpegno tra bagno e cucina, ecc) non era indispensabile presentare una Dia ma si poteva comunque procedere come manutenzione ordinaria, pertanto potrebbe non essere necessaria nessuna sanatoria e potrebbe essere sufficiente l'aggiornamento della scheda catastale, così come è già stato fatto.
Farei vedere la planimetria a un tecnico che possa dare un consiglio valido.
Se la documentazione comunale avesse realmente avuto necessità di sanatoria sarebbe stato il notaio stesso dell'acquirente ad imporla prima del rogito, infatti il notaio al momento del rogito garantisce che i documenti comunali e catastali siano conformi, a meno che non sia stata inserita segnalazione specifica nel rogito con accordo di sanatoria successiva a carico del venditore... A questo punto l'appartamento è già stato venduto.. Il rogito è stato fatto....io non farei proprio nulla..
buona giornata
arch. silvia cortese, milano

a perer mio anche se lo spostamento non implichi la modifica di parti strutturali dell'edificio, e nella fattispecie il caso attuale non lo implica, la manutenzione non sarebbe ordinaria ma straordinaria.

saluti
 

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