Non hai risposto alle mie domande:
Quale errore ha fatto il notaio, se ha scritto cose conformi al vero ?
La banca sapeva che tu chiedevi il 100% del prezzo ?
Perché paghi 169 una casa con prezzo imposto più alto ?
Non è che il problema si relativo al venditore, magari imprenditore, che vende a meno del valore di perizia perché in difficoltà economiche, e quindi l'atto potrebbe essere soggetto a revocatoria da parte dei suoi creditori ?
Comunque la banca con i suoi soldi fa quello che ritiene più giusto, e certo non è un richiedente mutuo al 100% (veramente un azzardo) che può dettare la linea.
La banca sapeva che il prezzo di acquisto era pari a 169k e che il valore della perizia è stato 212k.
Pago 169k perchè il venditore probabilmente vuole vendere in quanto ha sue necessità (sinceramente non mi interessa), ma questo la banca lo sapeva dal momento della perizia (un mesetto fa circa) non dopo l'atto preliminare del notaio (dove, a mio avviso, se si fosse studiata la vicenda come si deve, tutto sarebbe andato in positivo).
Mi semra di aver capito che la banca ti consente di ottenere un mutuo al 100% nel caso in cui il perito ha periziato almeno un valore tale per cui lo scarto tra quello periziato e quello che effettivamente vai a pagare ricade nell'80%. Perizia 120, acquisto a 100...se questo fosse vero, nel mio caso la banca sta stoppando la questione per qualche altro motivo che vorrei mi mettesse nero su bianco
La banca si può fare quello che vuole con i soldi, ma attenzione che tirarsi indietro all'ultimo momento senza motivazioni forti può suscitare dubbio nelle parti coinvolte e quindi, oltre al danno materiale che è abbastanza evidente (qualche soldino già l'ho perso e forse ne perderò altri), c'è un danno morale da non sottovalutare e che è soggettivo delle parti coinvolte.
