L2018

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno,

Avrei bisogno di qualche indicazione rispetto all'acquisto di un immobile all'asta senza agibilità.
Mi sono aggiudicato l'immobile qualche giorno fa e ora ho 120 gg di tempo per saldare il prezzo.
L'immobile fa parte di uno stabilimento messo all'asta (tutti gli appartamenti dello stesso sono stati aggiucati) a causa di un fallimento di un azienda edile.
Il condominio è quasi ultimato ma mancano alcune finitura quali rivestimento del bagno, completamento dell'impianto elettrico e la posa dei pavimenti.

La concessione edilizia è stata richiesta e rilasciata dal comune mentre l'agibilità no.

Molti istituti bancari non ci consentono di formulare un mutuo non per ragioni legate al reddito ma di forma. Il prezzo di aggiudicazione è al di sotto dei 85.000 euro.

Vi chiedo se è possibile ricevere qualche indicazione su come poter procedere in quanto abbiamo pochi giorni a disposizione.

Grazie a tutti
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
L'agibilità si richiede di norma dopo la fine lavori, almeno per le parti comuni.
Vi conviene agire tutti assieme come una comunita' dato che siete volenti o nolenti dei condomini, e nominare un tecnico che si occupi della fine lavori (dove dichiarera' quali siano le parti terminate e quali no) e la scia per l'agibilita'.
Questa deve essere presentata per le parti comuni che devono essere ultimate compresi gli impianti ed eventualmente per gli immobili che siano già ultimati. Per i rimanenti si dovrà procedere in seguito a presentare una scia di completamento per poi depositare una scia per agibilità parziale a fine lavori.

Se riuscirete ad agire uniti risparmierete parecchio tempo e denaro.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno,

Avrei bisogno di qualche indicazione rispetto all'acquisto di un immobile all'asta senza agibilità.
Mi sono aggiudicato l'immobile qualche giorno fa e ora ho 120 gg di tempo per saldare il prezzo.
L'immobile fa parte di uno stabilimento messo all'asta (tutti gli appartamenti dello stesso sono stati aggiucati) a causa di un fallimento di un azienda edile.
Il condominio è quasi ultimato ma mancano alcune finitura quali rivestimento del bagno, completamento dell'impianto elettrico e la posa dei pavimenti.

La concessione edilizia è stata richiesta e rilasciata dal comune mentre l'agibilità no.

Molti istituti bancari non ci consentono di formulare un mutuo non per ragioni legate al reddito ma di forma. Il prezzo di aggiudicazione è al di sotto dei 85.000 euro.

Vi chiedo se è possibile ricevere qualche indicazione su come poter procedere in quanto abbiamo pochi giorni a disposizione.

Grazie a tutti

Ai fini dell'erogazione del mutuo, di solito non dovrebbe essere un problema la mancata agibilità, ma eventuali vizi legati ad abusi o non congruenza del progetto rispetto a quanto realizzato.
 

kolia cassin

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Normalmente gli istituti di credito erogano il finanziamento con una clausola aggiuntiva dove l'acquirente si impegna entro 90/120 o 180 giorni ad ottenere l'abitabilità o la regolarizzazione catastale/urbanistica. Non è possibile per gli acquirenti ottenerle prima del saldo e del trasferimento di proprietà, per cui da anni si è trovato questo compromesso che si lega bene con le attuali previsioni normative.
 

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