franco leo

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
salve sono Franco, da alcuni mesi una famiglia di marito,moglie e 2 figli minorenni hanno occupato un locale di mia proprieta' per abitarci. fatta la procedura ordinaria, cioè la denuncia ai carabinirei, i quali si sono limitati solamente a rilevare le identita' degli occupanti.
desideravo sapere,oltre alla denuncia già fatta e , credo ormai sia giunta alla procura della Rep,i tempi legali
per riottenere il mio locale.
n
distinti saluti
franco
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
salve sono Franco, da alcuni mesi una famiglia di marito,moglie e 2 figli minorenni hanno occupato un locale di mia proprieta' per abitarci. fatta la procedura ordinaria, cioè la denuncia ai carabinirei, i quali si sono limitati solamente a rilevare le identita' degli occupanti.
desideravo sapere,oltre alla denuncia già fatta e , credo ormai sia giunta alla procura della Rep,i tempi legali
per riottenere il mio locale.
n
distinti saluti
franco

Hai fatto istanza di sfratto tramite un avvocato? A che accesso è arrivato l'ufficiale giudiziario?
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Se ha fatto da poco la denuncia hai voglia tu prima cheti parli diaccessi da parte dell'ufficiale giudiziario e poi guarda che parla chiaramente di marito, moglie e due minori, minori dico...
Speriamo locali non abbiano i requisiti per essere considerati abitabili che fai prima va...
A proposito...
Buon compleanno...
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Già, a proposito, di che locali si tratta ed in che zona d'italia?

Auguri.
Ma non c'era scritto è il mio compleanno pure ieri?? :cauto:
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Se ha fatto da poco la denuncia hai voglia tu prima cheti parli diaccessi da parte dell'ufficiale giudiziario e poi guarda che parla chiaramente di marito, moglie e due minori, minori dico...
Speriamo locali non abbiano i requisiti per essere considerati abitabili che fai prima va...
A proposito...
Buon compleanno...

Vabbè che scrivi alle 2,00 di notte ma cerchiamo di dare dei consigli a chi ne ha bisogno.
Forse il richiedente non sa quale sia la trafila da seguire, per questo fa delle domande. Inoltre se non inizia la pratica legale non otterrà mai lo sfratto....che ci siano dei figli o che non sia abitabile l'edificio.
 
Ultima modifica di un moderatore:

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Bene. Allora diciamogli la verità fino in fondo.
Se l'abusivo occupante si reca all'ade e denuncia il fatto che occupa dei locali, ha dentro l'arredo e ivi risiede la sua famiglia ha diritto alla stipula automatica di un contratto al minimo economico.
Se è clandestino c'è il sequestro dell'immobile e tu dimostra che non l'hai messo dentro tu in nero se ci riesci
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Se l'abusivo occupante si reca all'ade e denuncia il fatto che occupa dei locali, ha dentro l'arredo e ivi risiede la sua famiglia ha diritto alla stipula automatica di un contratto al minimo economico.

Ah si?
Non era stata eliminata per difetto di competenza quella norma?
O ti riferisci a qualcosa di diverso?
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Da alcuni mesi una famiglia di marito,moglie e 2 figli minorenni hanno occupato un locale di mia proprieta' per abitarci. fatta la procedura ordinaria, cioè la denuncia ai carabinirei, i quali si sono limitati solamente a rilevare le identita' degli occupanti.
desideravo sapere,oltre alla denuncia già fatta e , credo ormai sia giunta alla procura della Rep, i tempi legali per riottenere il mio locale.


Le situazioni ipotizzabili, in assenza di informazioni più chiare e precise, sono molteplici (al pari delle azioni esperibili da parte tua), con ricadute (e tempistiche) processuali di non scarso rilievo. Parto da due assunti.

Il primo: che il locale in questione sia incontrovertibilmente di tua proprietà.

Il secondo: che non sia in gioco un contratto in forma verbale o che, comunque, tra le maglie di questa presunta occupazione non possa rinvenirsi un titolo cessato o ancora in itinere. Parto cioè dall’assunto di un titolo insussistente ab origine.

Ora, se così è (in caso contrario, rimango in attesa di chiarimenti), dovrai – a mezzo di un legale – proporre un’azione personale di restituzione della cosa o di rilascio. Il legale dovrà fondare la sua azione sull’originaria inesistenza di un titolo alla detenzione del bene da parte di chi attualmente ne dispone, previo accertamento di tale mancanza ed attuare il diritto personale alla consegna del bene.

La mediazione obbligatoria - se, come sembra, non attiene ad una azione di rivendicazione sul bene stesso – non pare applicabile all’azione di restituzione, data la sua natura personale (e non reale), salvo che tu (e solo tu puoi saperlo) non faccia valere non il tuo diritto di proprietà, ma un titolo contrattuale di rilascio risalente ad una locazione o a un comodato.

L’azione personale di restituzione - salvo non si tratti di controversia in materia di locazione o comodato di immobili, nel qual caso si ricade nell’art. 21 (Foro per le cause relative ai diritti reali e ad azioni possessorie) cod. proc. civ. – può essere proposta ai giudici competenti in applicazione delle regole ordinarie stabilite dall’art. 18 (Foro generale delle persone fisiche) cod. proc. civ.

Nel caso della domanda di semplice restituzione, tu non hai l’onere di fornire la prova del tuo diritto di proprietà, ma puoi limitarti a provare la tua qualità di proprietario, deducendo l’insussistenza del titolo giuridico legittimante la detenzione del bene da parte degli occupanti, fornendo, tanto per fare qualche esempio, una denuncia di successione, un atto di compravendita o donazione non risalenti al ventennio antecedente (termine di compimento dell’usucapione).

La domanda diretta ad ottenere la rimozione di una situazione lesiva del diritto di proprietà, quando è fondata sull’insussistenza originaria del titolo, assume la veste dell’azione di reintegrazione in forma specifica, art. 2058 (Risarcimento in forma specifica) cod. civ., di natura personale, costituendo violazione aquiliana (derivante dalla violazione della norma generale che non si deve recar danno agli altri e non dalla violazione di una norma specifica di legge o di contratto) riconducibile all’art. 2043 (Risarcimento per fatto illecito) cod. civ. del diritto di proprietà, che va, come tale, reintegrato ai sensi del citato art. 2058 (Cass. n°7984/1991).
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Bene. Allora diciamogli la verità fino in fondo.
Se l'abusivo occupante si reca all'ade e denuncia il fatto che occupa dei locali, ha dentro l'arredo e ivi risiede la sua famiglia ha diritto alla stipula automatica di un contratto al minimo economico.
Se è clandestino c'è il sequestro dell'immobile e tu dimostra che non l'hai messo dentro tu in nero se ci riesci

Per piacere evita di fare terrorismo psicologico
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ma non faccio terrorismo.
Dico solo che detta in due righe così come l'ha scritta puó essere tutto o nulla. Non si capisce niente. Dove sono? Perché sono entrati? Chi sono? Ecc,ecc.
È come dire: cosa metto nella valigia delle vacanze?
Difficile darti consigli se non mi dici dove vai.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto