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mata

Ospite
Ma in base alla perizia la banca concede la somma che mi serve...quindi meno è valutato l'immobile, meno disponibilità di somma che soddisfi il motivo per cui la richiedo, visto che si tratta di un mutuo di consolidamento e liquidazione.
Per quel che ne so, i valori sono assegnati sulla base di tabelle trasmesse dalla banche stesse o da società a loro correlate, quindi con criteri molto prudenziali (cioè verso il basso)
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Salve, vorrei sapere se a qualcuno è capitato di periziare il proprio immobile per un mutuo ipotecario nel giro di due anni, e si è ritrovato con una stima differente (nel mio caso minore) rispetto alla prima. Come mai succede questo?
la variazione del valore nel tempo è normale, sarebbe da insospettirsi del contrario ;)
moltissimi possono essere i motivi per cui questo accade, nessuno di questi ipotizzabili da quanto riportato nel post.
la verifica del valore, o meglio della valutazione, non è sempre possibile, a causa, solitamente, della mancanza di trasparenza da parte del perito.
La verifica della valutazione non va effettuata sul risultato finale ma sul percorso che lo produce, per questo non è un argomento risolvibile in un forum.
Una risposta affidabile te la può dare un professionista qualificato
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Perchè le Banche hanno ristretto ancora di più i cordoni della borsa e raccomandano ai periti di stare bassi...
... ed il perito non deve prestarsi alle pressioni esterne, deve invece svolgere con professionalità l'incarico.
Conosco moltissimi periti/colleghi che non si prestano a queste pressioni
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
... ed il perito non deve prestarsi alle pressioni esterne, deve invece svolgere con professionalità l'incarico.
Conosco moltissimi periti/colleghi che non si prestano a queste pressioni

Ma ne conosciamo tantissimi che si prestano ai diktat delle banche. E credo proprio siano la maggioranza.
 
M

mata

Ospite
Ma ne conosciamo tantissimi che si prestano ai diktat delle banche. E credo proprio siano la maggioranza.
Alla fine i responsabili sono loro, però ..... è chiaro che chi si presta a fare una (non) perizia a 150/200 euro lorde, può prestarsi a dichiarare tutto
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
è chiaro che chi si presta a fare una (non) perizia a 150/200 euro lorde, può prestarsi a dichiarare tutto
non è affatto chiaro, non c'è nessun automatismo fra compenso e deontologia professionale
conosco moltissimi periti che lavorano bene, che non si prestano a nulla e che percepiscono quello che loro ritengono giusto
come pure conosco periti che vengono pagati troppo per il lavoro che producono

Alla fine i responsabili sono loro, però
i responsabili sono tutti:
i periti che si prestano, i direttori che fanno pressione e chi sapendo non segnala e/o non si impegna per migliorare lo stato di fatto
i danni poi ricadono su tutti, pure sui piccoli risparmiatori quindi io non dormo tranquillo se ho conti correnti in una banca che so che opera con nei modi sopra descritti ... poi ci sono pure gli amanti del rischio e chi in questo sistema ci vive, ci sguazza, si fa il proprio business
 
M

mata

Ospite
non è affatto chiaro, non c'è nessun automatismo fra compenso e deontologia professionale
conosco moltissimi periti che lavorano bene, che non si prestano a nulla e che percepiscono quello che loro ritengono giusto
come pure conosco periti che vengono pagati troppo per il lavoro che producono


i responsabili sono tutti:
i periti che si prestano, i direttori che fanno pressione e chi sapendo non segnala e/o non si impegna per migliorare lo stato di fatto
i danni poi ricadono su tutti, pure sui piccoli risparmiatori quindi io non dormo tranquillo se ho conti correnti in una banca che so che opera con nei modi sopra descritti ... poi ci sono pure gli amanti del rischio e chi in questo sistema ci vive, ci sguazza, si fa il proprio business
Invece il nesso c'è ed eccome: è impossibile redigere una perizia a 150/200 euro lordi, perché anche se sei organizzato e ti danno i documenti urbanistici e catastali (ammesso che li abbiano) devi fare il sopralluogo, verificare la conformità edilizie e catastale in relazione alle rispettive norme, a seconda del tipo di stima assumere i relativi confronti con le u.i. giudicate simili (con ulteriori costi di visura) ed infine impostare la perizia e redigerla.
Il tempo scorre, insieme ai costi di studio.
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Invece il nesso c'è ed eccome: è impossibile redigere una perizia a 150/200 euro lordi, perché anche se sei organizzato e ti danno i documenti urbanistici e catastali (ammesso che li abbiano) devi fare il sopralluogo, verificare la conformità edilizie e catastale in relazione alle rispettive norme, a seconda del tipo di stima assumere i relativi confronti con le u.i. giudicate simili (con ulteriori costi di visura) ed infine impostare la perizia e redigerla.
Il tempo scorre, insieme ai costi di studio.
condivido
impegnati e spiegalo al tuo ordine di appartenenza, spiegalo ai tuoi colleghi che stimano a 80€/perizia senza comprabili e dichiarano la conformità alle linee guida ABI ... altrimenti sei complice del sistema che ti permetti di giudicare male.

ci sono banche che pagano di più e chiedono meno, ci sono attività di aggiornamento che impegnano meno, ci sono tante opportunità ... pertanto non ritengo corretto un ragionamento tutto improntato su troppe ipotesi personali, spesso fantasiose e, per esperienza diretta, non generalizzabili

ci sono banche che hanno prezzi minimi e poi variabili
ci sono periti che rifiutano condizioni simili a quelle ipotizzate e, con responsabilità, propongono soluzioni alternative per migliorare la cultura immobiliare e quanto ne segue
sosteniamo e promuoviamo questi modi di operare piuttosto che continuare con le solite e inutili frasi fatte che tanto male fanno ai professionisti, alle banche e al mondo immobiliare
 

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