ginore

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Aggiornamento del 20/09/20

1. la difformità è urbanistica, non catastale: porta finestra sulla facciata nei disegni, finestra nella realtà di fatto, rappresentata sia sulla piantina sia sul prospetto. La FACCIATA in oggetto è condominiale.

2. sentito il tecnico proponiamo al venditore la seguente soluzione:
- richiesta protocollata al comune di semplice rettifica (che difficilmente verrà accettata) e di sanatoria per "intervento eseguito in parziale difformità dal permesso di costruire" art. 206 L.U. Regione Toscana 65/2014 (in pratica si sana pagando una sanzione di circa 2000 e.)
- scrittura privata nella quale mi impegno a procedere a mie spese
- rilascio a erzo di comune fiducia di mio assegno quale garanzia in attesa di conclusione della pratica (3-6 mesi)

3. la controparte dice "ni" perchè teme "non sia sufficiente per il comune" perchè potrebbero esserci (non si sa mai!) altre difformità che interessano l'inteo fabbricato: ma in tal caso l'amministratore dovrebbe chiedere lui le verifiche, convocare l'assemblea se cisono difformità e richiedere sanatoria per l'intero sabile (con tempi, ammesso che nessuno dei condomini abbia da ridire sule eventuali quote sanzioni da pagare, che potrebbero protrarsi di mesi se non anni....)

Le mie considerazioni in attesa del vostro illuminato parere:

1. Potrei fin da subito interessare i condominio essendo la difformità interessare direttamente il mio appartamneto ma di fatto di pertinenza condominiale: mi accollo io le spese pur di arrivare al rogito!

2. 3. Io vendo l'appartamento, non l'intero condominio!!!!! Devo anche preouccami di evenutuali difformità condominiali? se così fosse nessuno vendere più case....

INFINE:
la data ultima del 30 settembre quale termine ultimo per la stipula del rogito incombe.
Se la controporte non mi convoca entro tale data al rogito, pur mettendo nero su bianco (@PEC) il punto 2, posso legittimamente considerare inadempiente i compratore e quindi trattenere la caparra confirmatori + riseva di eventuale azione legale?
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
La via più veloce e meno onerosa è quella di ripristinare lo stato legittimo in accordo col promissario acquirente, dato che ha offerto per un immobile con finestra e non con porta-finestra. La modifica è risibile e quindi non dovrebbe sollevare problemi, eventualmente se la porta così creata non porti da nessuna parte potete propendere per un infisso diviso in orizzontale con parte bassa fissa alta almeno un metro e parte alta apribile come una finestra. In questo modo dovresti comunque pagare il tecnico per la con senza data, il nuovo infisso è un muratore esperto che ti sistemi il tutto, ma sarà di certo più veloce ed economico della presentazione di una scia in sanatoria per accertamento di conformità (che dovrà prevedere anche un rievo dell'appartamento e delle parti comuni) e la relativa variazione catastale.
 

ginore

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Privato Cittadino
La via più veloce e meno onerosa è quella di ripristinare lo stato legittimo in accordo col promissario acquirente, dato che ha offerto per un immobile con finestra e non con porta-finestra. La modifica è risibile e quindi non dovrebbe sollevare problemi, eventualmente se la porta così creata non porti da nessuna parte potete propendere per un infisso diviso in orizzontale con parte bassa fissa alta almeno un metro e parte alta apribile come una finestra. In questo modo dovresti comunque pagare il tecnico per la con senza data, il nuovo infisso è un muratore esperto che ti sistemi il tutto, ma sarà di certo più veloce ed economico della presentazione di una scia in sanatoria per accertamento di conformità (che dovrà prevedere anche un rievo dell'appartamento e delle parti comuni) e la relativa variazione catastale.

jan80...la porta finestra proprio non può essere costruita, sotto la finestra c'è la falda del tetto che copre appartamento del piano terra....
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Quindi o la finestra è stata fatta più bassa rispetto alla porta finestra che doveva essere realizzata o le altezze delle f as lde del tetto non sono conformi allo stato legittimo. Può essere che non sia la sola finestra a dover essere sanata.
 

ginore

Membro Attivo
Privato Cittadino
Quindi o la finestra è stata fatta più bassa rispetto alla porta finestra che doveva essere realizzata o le altezze delle f as lde del tetto non sono conformi allo stato legittimo. Può essere che non sia la sola finestra a dover essere sanata.
Ti garantisco jan, visto insieme al tecnico, è proprio un errore del progettista: nella prima scia si vede la porta finestra che aggetta su un balconcino ricavato nel tetto; nella seconda scia, correttamente, il balconcino e la porta-finestra scompaiono e cè la finestra (come è nella realtà).
Nell'ultima scia, definitiva, viene alegato il vecchio disegno (piantina e prospetto) della porta finestra e balconcino!!!!

Ma il mio domandone è: posso legittimamente chiedere il rispetto del preliminare impegnandomi a sanare la (ridicola) difformità o l'acquirente può pretendere di fare l'atto solo dopo che sia stata sanata la difformità? ...
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
La FACCIATA in oggetto è condominiale.
tutte le facciate sono condominiali, ma se l'abuso riguarda solo una finestra del tuo appartamento, il condominio non c'entra nulla.
sentito il tecnico proponiamo al venditore la seguente soluzione
Ma non sei tu il venditore ?
sanatoria per "intervento eseguito in parziale difformità dal permesso di costruire" art. 206 L.U. Regione Toscana 65/2014 (in pratica si sana pagando una sanzione di circa 2000 e.)
Mi pare l'unica cosa da fare, se davvero è sufficiente; o sconti la somma necessaria dal prezzo, o lasci una somma al notaio in attesa della chiusura della pratica, o rimandi il rogito.
Non mi pare ci siano altre strade.
Potrei fin da subito interessare i condominio essendo la difformità interessare direttamente il mio appartamneto ma di fatto di pertinenza condominiale: mi accollo io le spese pur di arrivare al rogito!
Il condominio non c'entra.
Se la controporte non mi convoca entro tale data al rogito, pur mettendo nero su bianco (@PEC) il punto 2, posso legittimamente considerare inadempiente i compratore e quindi trattenere la caparra confirmatori + riseva di eventuale azione legale?
Non scherziamo; mi pare che non abbiate ancora fissato una data perché l'immobile ha problemi.
Casomai sei tu ad essere inadempiente, non certo l'acquirente, che non ha nessun obbligo di comprare una casa con abusi.
L'obbligo è tuo, di vendere una casa senza .
Sei dalla parte del torto ( anche se non è colpa tua, in senso lato), e sei tu che devi calare le braghe, sperando che sia lui a non rendere inadempiente te, convocandoti al rogito, per il quale non sei pronto.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
posso legittimamente chiedere il rispetto del preliminare impegnandomi a sanare la (ridicola) difformità o l'acquirente può pretendere di fare l'atto solo dopo che sia stata sanata la difformità? ...
NO.
Sei tu che hai un problema, non lui.
Ci manca solo che sia considerata una "pretesa", la volontà dell'acquirente di comprare una casa a posto.
La difformità sarà ridicola, ma c'è e riguarda casa tua.

Mi viene un dubbio; non è che fosse prevista una porta finestra, perché con semplice finestra non sono rispettati i rapporti areoilluminanti del locale ?
 

ginore

Membro Attivo
Privato Cittadino
NO.
Sei tu che hai un problema, non lui.
Ci manca solo che sia considerata una "pretesa", la volontà dell'acquirente di comprare una casa a posto.
La difformità sarà ridicola, ma c'è e riguarda casa tua.

Mi viene un dubbio; non è che fosse prevista una porta finestra, perché con semplice finestra non sono rispettati i rapporti areoilluminanti del locale ?
No no..proprio un mero errore del tecnico...

Quando affermi che "sono io dalla parte del torto" spiegami perchè la cassazione sembra non la pensi così, vedi questa sentenza:
L’immobile con irregolarità urbanistica non superante la soglia della parziale difformità non impedisce la conclusione della compravendita.
Sentenza n. 24852/2015 emessa dalla Cassazione Civile Sez. II il 9 dicembre 2015.
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Nell'ultima scia, definitiva, viene alegato il vecchio disegno (piantina e prospetto) della porta finestra e balconcino!!!!
😭😭😭😭😭😭😭

La cosa migliore sarebbe prima sanare, o perlomeno presentare la scia, e poi andare a rogito. Nell'atto dovrai dichiarare che l'immobile ha la conformità urbanistica e catastale o, eventualmente in accordo con l'acquirente, che è già stata presentata scia in sanatoria e che te ne accolli tutte le spese.
 

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