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Sandro 7942

Membro Attivo
Agente Immobiliare
roberto.spalti ha scritto:
La soluzione secondo me è semplice: copiare dai Geometri.
2 anni di praticantato con relazione semestrale del tutor e esame finale.
Un ruolo praticanti tenuto presso la CCIAA con indicate le mansioni che possono svolgere
Esame cosi' come è adesso (che non è impossibile, io l'ho superato alla prima anche se c'erano Ai in commissione e hanno provato a segarmi)

Poi corsi di formazione obbligatori con crediti formativi da acquisire ogni anno.
Ah inoltre aggiornamento triennale del Ruolo AI con piccolo esame per tutti, se bocci hai 6 mesi per riparare sennò addio patentino.

Per quanto riguarda la formazione obbligatoria potrebbero intanto pensarci le federazioni a renderla tale per i propri iscritti: agli ultimi 3 corsi organizzati eravamo in 10 su un numero massimo di 20.


Non fa una grinza secondo me...
Ad essere proprio pignoli accorcerei il praticantato ad un anno soltanto (ben chiaro che dev'essere però un praticantato giustamente retribuito, se no facciamo il gioco degli amici verdi....)
E per l'esame triennale resterei su un test a risposta chiusa (vero/falso,risposta multipla...) per il semplice fatto che un orale, o un tema sono soggetti a valutazione PERSONALE del funzionario della CCIAA, e come tutti sappiamo sarebbe come giocare alla roulette russa....
 

giorgino

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Si anche secondo me un anno è sufficiente se tutta la procedura non è costruita per "steccare" gente, e nemmeno però per fornire carne fresca ai maccellai verdi.
Lasciatemi anche aggiungere: No strumentalizzazioni da enti però... niente corsi, pre iscrizioni e belinate del genere...

g
 

Sergio Caruso

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
E' difficile avere l'uso della parola da anni e accorgersi di non saperla usare!
Io scrivo quello che penso e come lo penso, poi ogni tanto qualcuno mi risponde e, dalla sua risposta, mi accorgo che è stato recepito l'esatto contrario di quello che avrei voluto esprimere!
Caro Giuliano, io NON sono per la liberalizzazione, NON vorrei un facile accesso al ruolo, NON vorrei un praticantato abilitante, NON vorrei però neppure che le modalità di accesso al ruolo continuino ad eseere quelle di oggi!
All'esame, a qualcuno è andata bene, ad altri no, ma io non trovo giusto che, una persona possa ostacolarmi finchè può nell'ottenimento del mio Patentino per lavorare e per vivere.
A me è successo così!
Ho avuto una discussione con 2 "AI", madre e figlio, concorrenti spietati dell'agenzia in cui lavoravo all'inizio carriera, sono stato minacciato ed ho ricevuto la promessa (Dalla madre, all'epoca presidentessa di associazione) che finchè lei avrebbe avuto a che fare con le commissioni, il patentino me lo potevo scordare.
Siccome qualche conoscenza ce l'ho, alla mia terza bocciatura qualcuno ha chiesto per me qual'era il problema, ...............indovinate un pò!!!
 

giuliano olivati

Membro Ordinario
bersani ha tolto gli AI dalle commissioni esaminatrici, quindi il problema da te segnalato non sussiste. sarà titolata la CCIAA ad esamninare chi devbe entrare nel ruolo? o è + autorevole e imparziale il tutor del praticante?
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Secondo me quella attuale è la migliore delle soluzioni possibili:
gli esaminatori sono professori di Scuola Media Superiore
la funzionaria della CCIAA fa domande inerenti la compatibilità, il Ruolo ecc.
... e nessuno di questi ha interessi diretti nel mondo immobiliare.

Vi assicuro che per passare l'esame da noi le cose bisogna saperle, e non basta impararle a memoria! Durante le sessioni di esame che ho visto ho notato che tutta la commissione era molto collaborativa con chi era in difficoltà (emozione, età non verdissima ecc.), ma diventava spietata con chi era venuto a "provarci".

Taita ;)
 

Sergio Caruso

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Anche per me (rispetto a prima) il metodo attuale è decisamente migliore.
Resto comunque dell'idea che alla teoria andrebbe abbinata la pratica (e non a gratis)!!!
 

Giuseppe Fox

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Io direi che l'esame ci deve essere, i corsi devono essere liberi per chi volesse ma non devono aver alcun peso in termini di accesso all'esame. Un numero di ore di pratica presso l'agenzia (obbligatorio) prima di accedere all'esame. L'agenzia dove dimostrare di avere solo agenti iscritti. Ogni agenzia non deve avere al suo interno più di un praticante. Il praticante se non dovesse superare l'esame al 3 tentativo non deve + aver diritto ad essere inquadrato all'interno della struttura come praticante :disappunto: .

Fox :ugeek:
 

ottimista

Nuovo Iscritto
Rispetto il parere di tutti, ma visto che è partecipe molto attivo in questo forum un past presidente della FIAIP non vedo fino ad oggi un suo parere sarebbe quanto meno illuminante conoscere cosa ne pensa un alto dirigente di un sindacato in merito
 

prince1973

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
credo che l'ideale sia un buon periodo di praticantato presso un'agenzia immobiliare (ma senza andare a suonare i campanelli come fanno tanti franchising... :shock: ) e nel frattempo seguire il corso professionale di Agente imm.re per poi superare l'esame...

Sia il praticantato, che il corso con l'esame... li ritengo indispensabili e complementari l'uno all'altro.
 

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