paoloprenci

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Privato Cittadino
Buongiorno,
ho individuato un immobile su carta, all'interno di una nuova lottizzazione. Le opere di urbanizzazione partiranno a breve e presumibilmente termineranno in primavera. Una volta concluse, si partirà con la costruzione effettiva dei primi lotti.

Il costruttore per "prenotare" l'immobile di mio interesse vuole una proposta d'acquisto (in cui saranno allegate planimetrie, capitolato ecc) e un assegno in deposito fiduciario. La proposta verrà controfirmata (immagino diventi un cd. "preliminare del preliminare").
Quando il comune (dopo i collaudi delle opere di urbanizzazione) darà al costruttore il permesso di costruire, allora si andrà dal notaio a sottoscrivere il preliminare vero e proprio (con le tutele del dlgs 14/2019).

Ora mi chiedo (essendo nuovo nelle compravendite): questo iter è normale? È corretto fare un accordo precedente al preliminare vero e proprio? Che tutele ho finché non sottoscrivo davanti al notaio il preliminare?
 

Bagudi

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Agente Immobiliare
E' il modo più corretto di vendere un immobile ancora allo stato progettuale.

L'assegno, però, dovrà essere un deposito cauzionale che diventerà caparra e sarà incassabile solo all'ottenimento del premesso di costruzione.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno,
ho individuato un immobile su carta, all'interno di una nuova lottizzazione. Le opere di urbanizzazione partiranno a breve e presumibilmente termineranno in primavera. Una volta concluse, si partirà con la costruzione effettiva dei primi lotti.

Il costruttore per "prenotare" l'immobile di mio interesse vuole una proposta d'acquisto (in cui saranno allegate planimetrie, capitolato ecc) e un assegno in deposito fiduciario. La proposta verrà controfirmata (immagino diventi un cd. "preliminare del preliminare").
Quando il comune (dopo i collaudi delle opere di urbanizzazione) darà al costruttore il permesso di costruire, allora si andrà dal notaio a sottoscrivere il preliminare vero e proprio (con le tutele del dlgs 14/2019).

Ora mi chiedo (essendo nuovo nelle compravendite): questo iter è normale? È corretto fare un accordo precedente al preliminare vero e proprio? Che tutele ho finché non sottoscrivo davanti al notaio il preliminare?
Da come ricordo il primo accordo scritto, anche se firmato, non ha nessun valore legale...quindi è come fosse carta straccia. Giusto comunque cercare un impegno scritto che quantomeno un minimo di "fiducia" sulla serietà della trattativa la da

Poi, quando ci saranno i permessi, si fa un preliminare dal Notaio che diventerà l'unico impegno preso
 

paoloprenci

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Privato Cittadino
E' il modo più corretto di vendere un immobile ancora allo stato progettuale.

L'assegno, però, dovrà essere un deposito cauzionale che diventerà caparra e sarà incassabile solo all'ottenimento del premesso di costruzione.
Il punto è che non sono tutelato come se fossi in agenzia, che tiene l'assegno in maniera imparziale.
Io consegno l'assegno al costruttore e di fatto nessuno mi garantisce che non lo prelevi il giorno dopo, se non un contrattino che vale quello che vale...
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Il punto è che non sono tutelato come se fossi in agenzia, che tiene l'assegno in maniera imparziale.
Io consegno l'assegno al costruttore e di fatto nessuno mi garantisce che non lo prelevi il giorno dopo, se non un contrattino che vale quello che vale...
Chiaro è, che con un assegno in mano, un costruttore poco serio o peggio, potrebbe versarlo...ma in realtà non potrebbe giustificare il versamento ne a livello legale ne fiscale. In più rischierebbe una bella denuncia che non credo giovi averla ancor prima di iniziare l'operazione.
 

paoloprenci

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Mi hanno mandato una vera e propria proposta di acquisto, ve la allego.

Di fatto se loro la controfirmano cosa diventa? Non è sicuramente un preliminare (o quantomeno è un preliminare nullo) visto che non ha i requisiti del dlgs 14/2019 (in primis non è stipulato davanti ad un notaio). Quindi mia verrebbe da dire che diventa un semplice impegno tra le parti, quello che la giurisprudenza chiama, preliminare del preliminare?
 

Allegati

  • proposta-z (1)(2).pdf
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