fullmail

Membro Junior
un saluto a tutti,sono nuovamente a chiedere aiuto sempre per lo stesso immobile dopo aver ormai firmato il preliminare.
Pare che l'appartamento che ormai ho quasi comprato,situato in condominio ex edilizia popolare in roma anno 1951 circa non abbia ,penso come tutti gli altri appartamenti dello stesso condominio,l'agibilità ;secondo l'amministratore esiste invece la concessione edilizia.Pare che a roma ci siano problemi con il rilascio delle agibilità nuove come pure con le richieste di vecchie agibilità a causa di commissariamento di una agenzia deputata a queste questioni (ma non è il comune che rilascia l'agibilità ?).Per il notaio non ci sono problemi a fare il rogito non trattandosi di nuova costruzione;ovviamente l'appartamento è stato abitato dal '51 e lo è tuttora;l'unico problema sorgerebbe in caso di vendita nel qual caso l'acquirente dovrebbe essere informato della situazione.Nell'appartamento sono stati fatti dei lavori nel '90 regolarmente dichiarati al comune e la planimetria attuale e' rispondente alla situazione di fatto.Altri appartamenti nel condominio hanno fatto DIA senza che il comune sollevasse problemi.Posso in ogni caso chiedere da proprietario l'agibilità in futuro?
grazie a tutti e soprattutto a qualcuno che operi a roma che mi possa chiarire la questione agibilità
 

Ranieri Fochi

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Io credo che se la casa è in regola dal punto di vista urbanistico e catastale, non dovrebbe importarti dell'agibilità (abitabilità?) in quanto è una vecchia costruzione. A quei tempi, era la USL a rilasciarla e solo ogni tanto...
 

castronovo

Nuovo Iscritto
Mediatore Creditizio
ciao, il notaio non ti fa problemi perchè la costruzione è antecedente al '67 e se la planimetria è l'esatta rappresentazione grafica non sussiste alcun problema in bocca al lupo!
 

gennaro63

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
fullmail purtroppo euforicamente parlando a roma almeno un 35/40% devi sapere non ha l'agibilita' ha detto bene il notaio questo certificato non e' assolutamente ostativo al rogito..come forse tu saprai che nel caso si compri un villino ci sono i famosi locali cantina, gli stenditoi, i lavatoi i locali caldaie......che dopo il fine lavori vengono trasformati...in camere..cucine...e bagni...l'agibilita' nei villini si ottiene soltanto per il piano terra....il resto e'......questa e' roma.......per quanto riguarda l'USCE a via di decima sono sotto commissariamento..e' stato chiuso al pubblico per un anno.....per gravi irregolarita'......( storia terrazze del presidente ) se da un punto di vista catastale e urbanistico e' a posto...non avrai problemi....poi quando rivendereai tra 10/15/20 anni.....vedrai che tireranno fuori qualche altra piccola scappatoia...che risolvi il problema......vai sereno all'atto.......se poi vuoi sentire qualche altro notaio...vedrai che le considerazioni che ti faranno sono sempre in linea tra di loro......auguri
 

MaxMatteo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Mi spiace colleghi ma non sono assolutamente d'accordo con voi!
L'abitabilità -ora agibilità- è necessaria per poter fruire dei locali! Non vuol dire nulla che tanto il 30/40% delle altre case non la hanno... ma se l'immobile è antecedente al 1/09/1967 non sono problemi al patto che lo stesso non sia stato oggetto di opere edilizie: fulmail diche che sono stati eseguiti dei lavori all'appartamento nel 1990, quindi se questi riguardino una ridistribuzione degli spazi, sostituzione/modifica impianti etc. è necessario richiedere l'agibilità in base ai lavori eseguiti e autorizzati!
 

fullmail

Membro Junior
ti ringrazio maxmatteo,è proprio quello che io pensavo;purtroppo da più parti ho sentito che il rilascio della agibilità in questo momento a roma è praticamente impossibile.Se l'assenza di agibilità fosse ostativa al rogito significherebbe bloccare il mercato immobiliare romano per cui devo pensare che esista una soluzione e torno a chiedere se per caso non sia sufficiente fare richiesta di agibilità;nel mio caso specifico i lavori hanno riguardato la creazione di un divisorio in una stanza col risultato di due singole ognuna di 9 metri quadri;è una superficie sufficiente per una singola?devo precisare che per me non costituirebbe problema eliminare il tramezzo
grazie a chi vorrà rispondere
 

MaxMatteo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Per fugare ogni dubbio contatta un tecnico di fiducia (geom. arch. ing. p.ed. etc...).
Non so dirti se la sup. di 9 mq sia sufficiente: dorvei conosce il regolamento edilizio del tuo comune e un sacco di altri dettagli... tra cui il rapporti di illuminazione...
Per l'agibilità puoi richiederla anche oggi: con le licenze apposto, la fine lavori e gli altri incartamenti il tecnico richiede il rilascio dell'agibilità: l'ente preposto al rilascio può fare 3 cose:
1: concederla:
2: negarla
3: se entro 60 giorni dalla comunicazione non risponde il certificato si dà per rilasciato per silenzio/assenso.

Aggiunto dopo 1 :

ps: l'agibilità (ex abitabilità) non ostacola assolutamente la possibilità di vendere ma ne pregiudica la possibilità di utilizzo!
 

fullmail

Membro Junior
grazie ancora maxmatteo e scusami se abuso della tua pazienza;devo ritenere che la famiglia che abita la casa da 20 anni lo abbia fatto priva di autorizzazione senza che nessuno abbia detto nulla?la proprietaria mi ha consegnato,tramite AI,una planimetria conforme alla situazione di fatto e una visura di riclassificazione catastale del 2008 da cui la casa risulta A4 da A2 che era originariamente;questi atti formali non conferiscono ufficialità al fatto che la casa sia abitabile?Scusami se la domanda è sciocca ma ovviamente non ho competenza in materia
grazie
 

MaxMatteo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
La planimetria catastale serve solo ad attribuire all'immobile una rendita su cui poi pagherai tasse, ICI, detrazioni... e non ultimo è importantissimo che detta planimetria catastale coincida esattamente allo stato di fatto pena NULLITA' dell'atto (DL 78/2010): ma non è l'agibilità.

Il certificato di agibilità (ex abitabilità) è un documento (rilasciato dal comune) il quale attesta che, in merito ai progetti di costruzione / ristrutturazione autorizzati, le opre, gli impianti realizzati etc etc siano conformi al progetto e quindi lo stesso sia dichiarato agibile: il fatto che non la si abbia è equivalente al fatto che l'immobile non sia conforme alle norme ebilizio/urbanistiche e quindi non agibile!
Visto che di faciloni ce ne sono tanti ma quando ci sono problemi questi diventano guai ti consiglio di avere tutto a posto prima di procedere all'acquisto.
 

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