Salve, ho trovato una casa che mi interessa. L'immobile è in vendita da parecchi mesi (anzi direi almeno due anni) ma nessuno lo compra perché il prezzo è esagerato: 200000 euro, addirittura all'inizio 230000 poi ribassato quasi subito perché nessuno chiamava...
L'agente dice che 180000 dovrebbe essere il prezzo giusto. Secondo voi è troppo spregiudicato offrire 150000? Io non posso andare oltre, o meglio potrei rilanciare massimo a 160 con qualche sforzo, ma aggiungo che secondo me la richiesta di 200 è assolutamente fuori mercato e a 170-180 potrei prendere un appartamento sicuramente più bello e con balcone vista mare (siamo in un piccolo paesino vicino al mare) . La casa ha una buona metratura ma qualche piccolo difetto (soggiorno con angolo cucina non dotato di finestra, piano terra senza vista).
In definitiva perderei solamente tempo o vista e considerata la situazione attuale del mercato è lecito provarci? Quello che mi spaventa è la valutazione fatta dal venditore: davvero assurda. Fosse partito da 180, il prezzo "di vetrina" giusto a mio avviso, mi sarei fatto meno problemi.
Finora ho notato che diversi proprietari di case che sono andato a vedere mi hanno ricontattato abbassando il prezzo (ma i loro appartamenti non interessavano).
ps la cosa che mi piace dell'agente immobiliare è che dice che a fronte di una proposta concreta (e quindi scritta) lui comincerà in ogni caso la trattativa.
Grazie a tutti coloro che potranno dirmi la loro.
L'agente dice che 180000 dovrebbe essere il prezzo giusto. Secondo voi è troppo spregiudicato offrire 150000? Io non posso andare oltre, o meglio potrei rilanciare massimo a 160 con qualche sforzo, ma aggiungo che secondo me la richiesta di 200 è assolutamente fuori mercato e a 170-180 potrei prendere un appartamento sicuramente più bello e con balcone vista mare (siamo in un piccolo paesino vicino al mare) . La casa ha una buona metratura ma qualche piccolo difetto (soggiorno con angolo cucina non dotato di finestra, piano terra senza vista).
In definitiva perderei solamente tempo o vista e considerata la situazione attuale del mercato è lecito provarci? Quello che mi spaventa è la valutazione fatta dal venditore: davvero assurda. Fosse partito da 180, il prezzo "di vetrina" giusto a mio avviso, mi sarei fatto meno problemi.
Finora ho notato che diversi proprietari di case che sono andato a vedere mi hanno ricontattato abbassando il prezzo (ma i loro appartamenti non interessavano).
ps la cosa che mi piace dell'agente immobiliare è che dice che a fronte di una proposta concreta (e quindi scritta) lui comincerà in ogni caso la trattativa.
Grazie a tutti coloro che potranno dirmi la loro.