mattew82

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buonasera a tutti,
Volevo sottoporre alla vostra attenzione un mio quesito vista la scarsa esperienza in materia. Vorrei acquistare casa e ne ho vista una che mi interesa. RIchiederei un mutuo al 100% dal momento che non dispongo dell'anticipo però l'immobiliare mi chiede comunque un assegno a garanzia per presentare una proposta di acquisto, seppur subordinata a perizia e ottenimento del mutuo. E' obbligatorio accompagnare la proposta di acquisto dalla caparra anche in caso di mutuo al 100%? Non esiste una forma differente visto che i pochi risparmi che ho mi serviranno per notaio e adempimenti di accensione mutuo?
Grazie per l'attenzione.

Saluti
 

mattew82

Membro Attivo
Privato Cittadino
La certezza che il mutuo mi venga concesso non la ho perché la banca che ho sentito non fa il vaucher ma il prodotto che hanno è fino al 100% chiaramente in base alla perizia. Il mio problema è che l'agenzia con cui ho parlato vuole l'assegno sennò dice che la proposta non ha alcun valore legale ma che non lo consegnerà ai venditori. Ora, per l'appunto il mio problema è se la proposta di acquisto è subordinata all'ottenimento di un mutuo al 100% e alla perizia dell'immobile non vedo perché dovrei versare un assegno a garanzia. Chi mi garantisce che l'agenzia non lo dia ai venditori e questi non lo incassino e poi magari vendano a un altro e non mi restituiscano i soldi? visto anche che la venditrice è morosa con il condominio e parte del mutuo coprirà tali spese, parte il mutuo residuo della venditrice e la restante parte è quella della venditrice.
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
mi associo alla risposta precedente. senza una caparra nessuno prende per seria una proposta. se ti affidi ad un'agenzia serietà vuole che questa non consegni l'assegno . In tanti hanno il tuo stesso problema.Se il venditore non accetta è suo santo diritto
 

angy2015

Membro Assiduo
visto che la venditrice è già morosa col condominio mi cercherei un altro appartamento anche se non ci fosse questo problemino dell'assegno, non mi pare che manchino le occasioni.
Comunque se l'assegno viene lasciato a agenzia su proposta condizionata ad ottenimento del mutuo sarà responsabile l'agenzia della custodia, verifica che la consegna dell'assegno sia stabilita al rogito e non prima.
 

mattew82

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie a tutti per le risposte,
Sono perfettamente daccordo che è un sacrosanto diritto del venditore rifiutare però facendo così di fatto mi si crea il problema di reperire altri soldi che, se avessi avuto, non avrei avuto la necessità di chiedere un mutuo al 100%. Oltrettutto l'immobiliare per la vende come un obbligo di legge, che l'assegno non verrà incassato ma serve solo a valorizzare la proposta di acquisto. Ora, premesso che bisognerebbe capire a quanto ammontano gli arrettrati con il condominio, viste le premesse non proprio positive ci si potrebbe anche venire incontro nel caso decidessi di acquistare questo immobile. Anche perchè mi pare pure strano che l'agenzia non sappia nulla su quanto ammonta il mutuo residuo e le spese condominiali in arretrato e si limita a dire lo vedrà la banca... Non mi sembra molto professionale da parte loro.
 

mattew82

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il venditore pare sia una donna separata pressata dall'ex marito per sistemare la situazione spese arretrate e costretta quindi a vendere la casa perchè con il suo lavoro e il mantenimento per il figlio riesce a malapena a pagare il mutuo. Ora non so se è tutto vero o c'è altro sotto. Per esempio mi hanno detto che aveva aperto anni addietro un bar con l'ex marito quindi se avesse lasciato debiti è rischioso oltre al fatto che il mutuo residuo non si sa quanto è. L'agenzia dice non più di 40 o 50 mila euro perchè all'epoca era stato fatto con l'aiuto dei genitori di entrambi e quindi non al 100% (la casa costò sui 140 mila euro) e, infatti, la ragazza non voleva vendere ma a questi punti è costretta. Mi sa che avete ragione la situazione è troppo complessa meglio cambiare casa...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
visto che la venditrice è già morosa col condominio mi cercherei un altro appartamento anche se non ci fosse questo problemino dell'assegno, non mi pare che manchino le occasioni.
Comunque se l'assegno viene lasciato a agenzia su proposta condizionata ad ottenimento del mutuo sarà responsabile l'agenzia della custodia, verifica che la consegna dell'assegno sia stabilita al rogito e non prima.

Le proposte di acquisto, come ogni contratto, sono costituite da cinque requisiti fondamentali.

Tra questi, va' indicato il prezzo, la modalita' di pagamento, ossia gli acconti e la data di consegna del bene, ovvero "il quando", quel contratto avra' la sua efficacia.

In questo caso, acconti ed efficacia, restano sospesi dalla clausola, in attesa che il proponente vada a reperire il mutuo.

Arretrati di spese condominiali sono affari del venditore. Riguardano solo lui.

Nel caso, a tempo debito, verrano defacalcate dal saldo prezzo.
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
la vendita, se a giusto prezzo , non viene intaccata da nessuno. se l immobile ti interessa vai avanti altrimenti non ha senso e x giunta senza caparra
 

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