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Utente Cancellato 10094

Ospite
Ciao a tutti, nel fine settimana faremo una proposta per acquisto di una villetta di testa di un complesso a schiera di nuova costruzione, al momento su carta, perchè è stato posato solamente il piano interrato e stanno facendo il piano terreno.
Il costruttore si avvale solitamente di un agente (che opera in esclusiva e non chiede commissione sul nuovo), mentre per questo immobile siamo stati portati da un'altra agenzia, che invece ci ha chiesto la commissione.

Il costruttore al primo incontro ci ha detto che non c'è molta trattabilità, ma agenzia spera di poterlo far ragionare e sfruttare un "credito" che loro hanno con il costruttore per la vendita di un altro immobile a suo tempo gestito dall'agenzia. Io vorrei fare un'offerta comprensivo anche delle commissioni per l'agenzia, ma non so se è fattibile... devo mi sa scindere le due proposte. L'agente mi ha detto che basta un assegno da poche migliaia di euro per la proposta.... mentre ho letto che eventuale compromesso andrà fatto dal notaio per le nuove costruzioni, e costruttore è tenuto a rilasciare fideiussione (costruttore a suo tempo mi ha detto che gli è sufficiente 10% di acconto e il saldo al rogito, che dovrebbe essere previsto fine 2020, data ultimazione lavori). E' corretto quanto ho trovato in rete? Voi che consigli potete darmi su come gestire la trattativa, considerando che l'agenzia ha solo portato me come cliente, ma non è quella che lavora in esclusiva per il costruttore (non so quindi se prenderà soldi solo da noi acquirenti) e che fine lavori è molto avanti nel tempo, anche se costruttore non ha grossi problemi di liquidità essendo uno dei più conosciuti della zona.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Io vorrei fare un'offerta comprensivo anche delle commissioni per l'agenzia, ma non so se è fattibile... devo mi sa scindere le due proposte

No, sono due cose diverse e due...tasche diverse.

eventuale compromesso andrà fatto dal notaio per le nuove costruzioni, e costruttore è tenuto a rilasciare fideiussione (costruttore a suo tempo mi ha detto che gli è sufficiente 10% di acconto e il saldo al rogito, che dovrebbe essere previsto fine 2020, data ultimazione lavori).

Esatto.

l'agenzia ha solo portato me come cliente, ma non è quella che lavora in esclusiva per il costruttore (non so quindi se prenderà soldi solo da noi acquirenti) e che fine lavori è molto avanti nel tempo,

E' evidente che la prima agenzia non ha un contratto di esclusiva, per cui tu ti sei affidato all'altra agenzia e pagherai la provvigione.

Il fatto che siate ad uno stadio dei lavori molto iniziale non fa fatto se versi solo il 10 %.
Mi sembra tutto corretto.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ciao a tutti, nel fine settimana faremo una proposta per acquisto di una villetta di testa di un complesso a schiera di nuova costruzione, al momento su carta, perchè è stato posato solamente il piano interrato e stanno facendo il piano terreno.
Il costruttore si avvale solitamente di un agente (che opera in esclusiva e non chiede commissione sul nuovo), mentre per questo immobile siamo stati portati da un'altra agenzia, che invece ci ha chiesto la commissione.

Il costruttore al primo incontro ci ha detto che non c'è molta trattabilità, ma agenzia spera di poterlo far ragionare e sfruttare un "credito" che loro hanno con il costruttore per la vendita di un altro immobile a suo tempo gestito dall'agenzia. Io vorrei fare un'offerta comprensivo anche delle commissioni per l'agenzia, ma non so se è fattibile... devo mi sa scindere le due proposte. L'agente mi ha detto che basta un assegno da poche migliaia di euro per la proposta.... mentre ho letto che eventuale compromesso andrà fatto dal notaio per le nuove costruzioni, e costruttore è tenuto a rilasciare fideiussione (costruttore a suo tempo mi ha detto che gli è sufficiente 10% di acconto e il saldo al rogito, che dovrebbe essere previsto fine 2020, data ultimazione lavori). E' corretto quanto ho trovato in rete? Voi che consigli potete darmi su come gestire la trattativa, considerando che l'agenzia ha solo portato me come cliente, ma non è quella che lavora in esclusiva per il costruttore (non so quindi se prenderà soldi solo da noi acquirenti) e che fine lavori è molto avanti nel tempo, anche se costruttore non ha grossi problemi di liquidità essendo uno dei più conosciuti della zona.
Mi è capitato di gestire cantieri con provvigione solo dal costruttore, il che mi permetteva tranquillamente di collaborare con altre agenzie che, invece, venivano pagate dal proprio cliente, pertanto potrebbe semplicmente essere uno di questi casi. Ovviamente l'agenzia che gestisce l'ufficio vendite ha più in mano la situazione rispetto ad un agente esterno, pertanto capisco i tui dubbi. Ma di solito un'agenzia lavora per portare a termine la vendita pertanto credo che la tua stia operando al meglio, fidati di loro. Occhio però, l'acquisto da un costruttore ha sempre un margine di rischio (conosciuti o meno che siano) indipendente dall'agente, pertanto valuta bene tutta la documentazione e se serve chiedi al tuo agente che ne richieda altra al costruttore
 
U

Utente Cancellato 10094

Ospite
già che ci sono: noi vorremmo sapere se è possibile fare delle modifiche rispetto alle planimetrie consegnate e delle variazioni rispetto al capitolato (termostato ogni piano, installazione zanzariere, e realizzazione impianto irrigazione). Dite che occorre sapere dal costruttore se sono richieste possibili (sopratutto le modifhce interne) prima dell'offerta oppure posso inserire queste richieste in nota alla proposta?
 
U

Utente Cancellato 10094

Ospite
Ciao a tutti abbiamo fatto stamattina la proposta . Nelle note abbiamo messo le modifiche che vorremmo, sia alle divisioni interne che migliorie del capitolato. Due cose però ho da chiedervi: mi ha detto che compromesso lo farò lì in agenzia e non dal notaio perché non si applica la nuova legge in quanto permesso di costruire era antecedente all'entrata in vigore della legge. Nelle note però ha messo che sugli acconti deve rilasciare fideiussione. Invece non ha messo alcun riferimento alla polizza decennale fabbricato... È corretto? Devo farlo mettere al compromesso se la proposta viene accettata?

Ah dimenticavo nel modulo prestampato era riportato che doveva esserci conformità urbanistica e catastale, e che verrà consegnata certificazione collaudo impianti. Inoltre ha aggiunto che verrà rilasciata APE e che l'immobile ricade in classe energetica A(generica senza indicare il sottolivello.. dovrebbe essere in realtà una A3) alla proposta ha allegato la piantina del piano terra dove ho asteriscato la villetta oggetto della proposta (era quella di testa lato opposto corsello) e copia assegno. Mi sembra sia stato compilato tutto correttamente, salvo il riferimento alla decennale postuma, ma che da quello che ho capito è per legge e non è necessario menzionarla nella proposta, e costruttore è tenuto a consegnarmela al rogito, che ripeto abbiamo messo come data dic 2020. Il compromesso è stato fissato entro 15 GG dalla data di accettazione proposta, e dare acconto di circa il 10%. Io pensavo che preliminare sarebbe stato fissato più avanti considerando la data fine lavori, ma avente mi ha detto che è anche una mia tutela in modo da chiudere il cerchio per acquisto casa.. e iniziare con la vendita del mio usato. Per eventuale maggiore tutela potrei procedere con trascrizione del preliminare per essere in una botte di ferro, anche se costruttore è uno dei più noti della zona.
 
U

Utente Cancellato 10094

Ospite
grazie Bagudi per la conferma... sentirò poi notaio per sapere i costi della trascrizione del compromesso, per essere tranquillo, ma agente mi diceva che solitamente per il nuovo il notaio è quello del costruttore, che ha seguito tutta la pratica edilizia e i vari permessi inerenti la costruzione. Non è quindi possibile "forzarlo" a rogitare dal mio notaio di fiducia? Per ora nella proposta abbiamo scritto notaio da definire... Il complesso è di 5 villette, e non quindi un condominio con molti immobili. Ultima cosa: nella proposta abbiamo indicato alcuni lavori interni da fare... nel caso volessimo qualche altra modifica, se inserita in fase di compromesso, sarebbero da regolare a parte dopo accordo con il costruttore, in aggiunta al prezzo già stabilito vero?
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non è quindi possibile "forzarlo" a rogitare dal mio notaio di fiducia?

Si, anche se non sempre conviene, proprio perchè il notaio del costruttore ha seguito tutto l'iter dell'acquisto.

nel caso volessimo qualche altra modifica, se inserita in fase di compromesso, sarebbero da regolare a parte dopo accordo con il costruttore, in aggiunta al prezzo già stabilito vero?

Certo. Le varianti si pagano a parte.
 
U

Utente Cancellato 10094

Ospite
Si, anche se non sempre conviene, proprio perchè il notaio del costruttore ha seguito tutto l'iter dell'acquisto.

Per convenienza intendi economica? Il notaio di mia fiducia è una persona di famiglia, quindi credo che a livello di parcella applicherebbe una buona scontistica... la mia questione era proprio di sapere se è possibile forzarlo a rogitare (ed eventualmente fare compromesso dal notaio che scelgo io che poi magari farebbe anche la trascrizione) oppure se potrebbe lui in qualche modo rifiutarsi (il mio notaio non sarebbe nello stesso comune ma diciamo una 50ina di km di distanza).
 

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