Salve a tutti, mi trovo nella seguente situazione. Sto vendendo un appartamento e l'agenzia mi ha portato una proposta di acquisto, che per me era vantaggiosa e che ho accettato. A proposito della caparra, c'era scritto che l'acquirente versava 20.000 tramite bonifico, in quanto stava comprando dall'estero e non aveva la possibilità di lasciare assegni.
Qualche giorno dopo l'accettazione, chiedo di poter incassare la caparra e solo a quel punto l'agenzia mi informa che l'acquirente si è reso irreperibile (non è chiaro se volontariamente o meno) ancora prima che lei riuscisse a comunicargli l'accettazione. Il telefono è spento da giorni. Le ha mandato una raccomandata a casa, ma per adesso ancora non l'ha ricevuta/ritirata.
Il problema è che, sempre dopo l'accettazione, l'agenzia mi ha informata anche di non avere ancora il bonifico di questa persona. Non ho capito perché abbia commesso questa leggerezza, ma le ha permesso di firmare la proposta prima di avere materialmente i soldi della caparra sul suo conto.
Li ho sentiti molto agitati, e oggi sarebbero andati a bussare sotto casa sua. Ovviamente il sospetto che abbia cambiato idea c'è, chi non vorrebbe sapere se la sua proposta di acquisto è stata accettata? L'alternativa è che sia successo qualcosa.
Nella malaugurata ipotesi in cui sia così, cosa mi conviene fare? Tecnicamente dovrei prendermela con l'agenzia, ma se volessi fare causa all'acquirente perché ha cambiato idea, si potrebbe fare?
Qualche giorno dopo l'accettazione, chiedo di poter incassare la caparra e solo a quel punto l'agenzia mi informa che l'acquirente si è reso irreperibile (non è chiaro se volontariamente o meno) ancora prima che lei riuscisse a comunicargli l'accettazione. Il telefono è spento da giorni. Le ha mandato una raccomandata a casa, ma per adesso ancora non l'ha ricevuta/ritirata.
Il problema è che, sempre dopo l'accettazione, l'agenzia mi ha informata anche di non avere ancora il bonifico di questa persona. Non ho capito perché abbia commesso questa leggerezza, ma le ha permesso di firmare la proposta prima di avere materialmente i soldi della caparra sul suo conto.
Li ho sentiti molto agitati, e oggi sarebbero andati a bussare sotto casa sua. Ovviamente il sospetto che abbia cambiato idea c'è, chi non vorrebbe sapere se la sua proposta di acquisto è stata accettata? L'alternativa è che sia successo qualcosa.
Nella malaugurata ipotesi in cui sia così, cosa mi conviene fare? Tecnicamente dovrei prendermela con l'agenzia, ma se volessi fare causa all'acquirente perché ha cambiato idea, si potrebbe fare?