Salve a tutti,
premesso che ho letto tante cose interessati su questo forum, vorrei sottoporvi la mia situazione.
Trattativa infinita con il venditore dell'immobile, finalmente a fine maggio firma la proposta irrevocabile d'acquisto che diventa preliminare.
Date le difficoltà del luogo dove si trova la casa e del promissario venditore, per non parlare del fatto che richiedo un mutuo con garanzia statale e siamo quasi a ridosso dell'estate, nella proposta scriviamo che la data di rogito sarà entro 15 gg dalla delibera positiva della banca. L'idea era quella di finire in 2 mesi, così come ci è stato detto dalla banca, ma per essere prudenti e non sforare abbiamo scritto così.
Il tema che mi è venuto in mente è: questa formula fa si che la banca, nel valutare la mia richiesta di mutuo, mi consideri in fondo alla lista perché non ho una data precisa di rogito da rispettare?
premesso che ho letto tante cose interessati su questo forum, vorrei sottoporvi la mia situazione.
Trattativa infinita con il venditore dell'immobile, finalmente a fine maggio firma la proposta irrevocabile d'acquisto che diventa preliminare.
Date le difficoltà del luogo dove si trova la casa e del promissario venditore, per non parlare del fatto che richiedo un mutuo con garanzia statale e siamo quasi a ridosso dell'estate, nella proposta scriviamo che la data di rogito sarà entro 15 gg dalla delibera positiva della banca. L'idea era quella di finire in 2 mesi, così come ci è stato detto dalla banca, ma per essere prudenti e non sforare abbiamo scritto così.
Il tema che mi è venuto in mente è: questa formula fa si che la banca, nel valutare la mia richiesta di mutuo, mi consideri in fondo alla lista perché non ho una data precisa di rogito da rispettare?