arianna10

Nuovo Iscritto
Sono nuova, ho davvero bisogno di aiuto da parte di esperti nel campo dei mutui.
Vi racconto in breve la mia storia
Ho sottoscritto un compromesso per l'acquisto di un immobile alla fine del 2011; non riuscendo a vendere la mia casa per pagare la nuova, nel luglio 2012 mi sono rivolta ad un mediatore creditizio non in proprio ma dipendente di una società di mediazione, avendo bisogno di un mutuo e segnalatomi da un conoscente.
Così ai primi di luglio 2012 ho firmato il contratto di conferimento d’incarico a questa società di mediazione (quindi non a nome del mediatore) che poi pare sia stata assorbita da una più grossa. Su questo contratto leggo, tra le varie cose:
1) la durata dell’incarico è di 90 gg (ma per via di un problema gravante sulla casa per il quale il venditore ha dovuto sanare siamo andati oltre di 2 mesi). Leggo che il contratto si intenderà automaticamente cessato ad ogni effetto, senza necessità di disdetta da entrambe le parti;
2) Compenso: Il cliente si impegna al pagamento di un compenso fisso pari ad € 2000,00 quale istruttoria dell’operazione richiesta;
3) Penale: il cliente si impegna a corrispondere al Mediatore (a chi? a lui o alla società?) una somma, a titolo di penale, pari a € 500,00 e comunque non superiore all’1% dell’importo.. dell’operazione di mutuo richiesto….
Intanto: mentre il venditore sanava, io ho venduto casa mia quindi non ho più avuto bisogno del mutuo. L’ho comunicato al mediatore ma lui non ha avvisato la banca che ha spedito l’assegno al notaio. E già questa cosa non mi sembra corretta.
A fine luglio, quindi dopo nemmeno un mese dall’affidamento dell’incarico, questo signore mi ha chiesto 1000 € in nero come anticipo….
Ora le domande, dopo le premesse, rispetto ai punti esposti:
1) poiché la durata dell’incarico è di 90 gg e appunto la cosa si è protratta posso considerarlo revocato?
2) Poiché nel corso di validità del contratto, la sociètà è cambiata, lo stesso può addirittura considerarsi nullo? mi spiego, questo mediatore avrebbe dovuto farmi sottoscrivere nuovo contratto con la nuova società?
3) I 2000 € previsti come compenso, sono gli stessi previsti come spese di istruttoria dalla banca? (la Ing mi aveva chiesto 2000 € come spese di istruttoria a cui il mediatore ne aveva aggiunti altri 2000 come provvigione….ora lui mi chiede i 2000 di provvigione ma è corretto? Cioè l’istruttoria a cui si riferisce il contratto è quella della banca o del mediatore?).
4) La mia copia di contratto riporta una penale di 500 mentre la copia (originale) del mediatore 2500 (è chiaro che ha aggiunto il 2 davanti a 500)….
5) E’ giusto richiedere un anticipo ad inizio “lavori”?
6) Il mediatore ci aveva garantito un mutuo di 260.000 € ma alla fine sarebbe stato di circa 257.000 € per via delle spese... quindi questa è stata una sorpresa... insomma, e scusate il linguaggio da non esperta, avrei dovuto pagare le spese istruttoria banca con le rate del mutu, perchè avrei dovuto pagare la differenza di tasca mia ma il mutuo risulta (a scalare nella tabella delle rate) da 260.000.
7) Qual è l'iter per arrivare alla chiamata d'atto, documento che non ho firmato, alla fine?
Mi potete aiutare a capire?
Mi spiegate bene?
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Arianna io non ho capito bene. Ma il tutto mi sembra vada riportato ad una Associazione di Consumatori fra quelle elencate nel Codice del Consumo.
Mi sembra che le cifre di cui tu parli siano maggiori di ogni legittima richiesta.
La stessa richiesta di Ing sembra gonfiata.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto