Pasquale Vitale

Membro Ordinario
Professionista
Io ho fatto la raccomandata all agenzia comunicando l avvenuta erogazione finanziaria la data fissata ed il notaio rogante...loro mi hanno telefonato dicendo che il venditore non voleva la caparra ma tutto il giorno dell atto...poi il venditore ci manda la raccomandata per rescindere addicendo che non sapeva nulla del finanziamento e caparra...io che errore avrei fatto?? Credo nessuno...quindi l agenzia non ha notificato al venditore sono corresponsabili??? Deve risarcire anche l agenzia???

Ripeto, non mi è mai capitata una cosa del genere, ma se sulla proposta
hai scritto che la caparra (confirmatoria?) la lasciavi in custodia all'agente immobiliare XXXXXX fino all'avveramento della condizione,SI!

Fanno i mediatori e vengono pagati per questo, quindi se tu hai adempiuto agli accordi comunicando via A/R l'avvenuta delibera del mutuo, e loro non hanno avvisato il venditore di tale comunicazione (di fatto non l'hanno fatto, visto che non hanno una prova), sono responsabili di eventuali danni che ti hanno procurato.

La patata bollente adesso io la farei sbrigare a loro.

Fermo restando che andrei comunque a parlare sia con il notaio, che con loro.

Se c'è un soggetto che deve pagare certo non sarei io, e fidati che se ti ci metti una soluzione la trovi.

Ma te lo ripeto ancora una volta, purtroppo non mi è mai capitata una cosa del genere, vado per logica!
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Io ho fatto la raccomandata all agenzia comunicando l avvenuta erogazione finanziaria la data fissata ed il notaio rogante...loro mi hanno telefonato dicendo che il venditore non voleva la caparra ma tutto il giorno dell atto...poi il venditore ci manda la raccomandata per rescindere addicendo che non sapeva nulla del finanziamento e caparra...io che errore avrei fatto?? Credo nessuno...quindi l agenzia non ha notificato al venditore sono corresponsabili??? Deve risarcire anche l agenzia???
Secondo me una certa responsabilità ce l'ha eccome.

Ha strutturato un contratto senza tutele accessorie immediate: un contratto con condizione sospensiva è un contratto a tutti gli effetti, quindi l'accettazione ha pari dignità e peso di quabdo la condizione non c'è...

Il contratto in se non è fatto male per come è scritto, se è come si pensa qua, è solo costruito male per mancanza di coperture accessorie nell'interregno tra la accettazione e la decadenza della sospensiva.

Semmai doveva spiegarti come il contratto funzionava e tu avresti magari detto: " se si ritira mentre cerco il mutuo, che accade?"

E se il nostro collega avesse risposto cacionaramente: " gli invio la raccomandata chiedendo doppia provvigione " allora oggi lo chiamavi i giudizio con addebiti precisi: cacionaggio.

Si può chiedere adessi danno all'agente?
Certo, ma non è certo il risultato... in pratica molto del successo di una causa del genere dipende dalla domanda di risarcimento, da ciò che si va a denunciare e cosa si chiede.

La ragione è che se contesti il fatto di non poter intascare caparra ripetuta, magari il giudice ti risponde che prevederla dopo è lecito e ti invita a leggere meglio i contratti, lo so che si va in agenzia proprio per farsi aiutare... ma in giudizio potrebbe accadere questo.

La caparra non è consegnata se l'assegno ce l'ha l'agente.

Non è nella disponibilità del venditore, quindi chi ti dice che "se non lo incassa cavoli sua, la caparra c'è" temo dica una leggerezza: la caparra c'è quando il titolo o i beni fungiblli sono IN MANO AL VENDITORE.
 
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Pasquale Vitale

Membro Ordinario
Professionista
Io sono abituato a fare meno "papielli" e andare al sodo.

Se io acquirente ho fatto i passi giusti (e lui li ha fatti) comunicando all'agenzia l'avveramento della condizione, se poi qualcuno ha commesso un errore, quel qualcuno paga le conseguenze. STOP!

Caparra in mano al venditore o non, non spettava a me darla al venditore visto che ho scritto sulla proposta che l'avrei lasciata in custodia all'agenzia immobiliare.

Se l'agente immobiliare si fosse mosso bene facendosi firmare la rinuncia della caparra, allora i problemi erano del venditore in virtù dell'accettazione della promessa vendita, a prescindere se versa o meno la caparra (non diciamo eresie per favore, altrimenti che cxxxx li firmiamo a fare i contratti!).

Ma ripeto ancora una volta, non mi è mai capitata una cosa del genere, quindi mi muoverei come ho scritto nel post precedente.

Ma stai pur tranquillo che a meno che la legge non sia stata scritta a favore degli idioti, qualcuno pagherebbe le conseguenze.

Altrimenti da oggi mi metto a firmare tutti i contratti SENZA intascare la caparra sentendomi libero di inadempiere al contratto stesso.

Se le cose stanno così mi trasferisco nel burundi..
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Pensa che in perfetto stile italiota c'è chi si è inventato, sapendo della natura della caparra, che esiste se c'è e c'è solo se viene consegnata, si fanno firmare una dichiarazione del venditore che la riceve e poi gliela lascia in custodia.

Ho visto questa prassi nella modulistica FIAIP (almeno nella penultima versione, non ho ancora visto l'ultima).
Ti risulta che regga in giudizio?

Quando prendo una multa rifiuto la notifica e sono autorizzato a non pagarla?

In realtà che io sappia l'unico mezzo sicuro al 100% per la consegna a distanza è la notifica rituale con l'ufficiale giudiziario.
Segue con un grado molto minore l'uso del piego raccomandato, che almeno rende più difficile dire di aver ricevuto un'invito a cena.
Non ho idea la PEC, quando c'è, come si posizioni.
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Ti risulta che regga in giudizio?
Non parlo della modulistica fiaip, è un mondo che ho abbandonato e se posso evito perfino di menzionarlo.... io , sappi, non l'ho mai usata... ah no. Usavo il loro registro antiriciclaggio.... ma le loro proposte.... le usino i colleghi che le trovano buone.

(Se poi penso al sotterfugio del doppio incarico per paura delle sentenze contro l'incarico-mandato-occulto... mamma mia...).

Non so se reggano in giudizio, mi limito a citare quello che mi hanno insegnato i legulei che frequento, anche per diletto e passione.

Se mi chiedi consiglio a me, io ti dico che IO non le uso ne le userei.

MA sicuramente sono migliori delle mia, in fondo, se non lo fossero, che associazione sarebbe? ;)
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Io sono abituato a fare meno "papielli" e andare al sodo.

Se io acquirente ho fatto i passi giusti (e lui li ha fatti) comunicando all'agenzia l'avveramento della condizione, se poi qualcuno ha commesso un errore, quel qualcuno paga le conseguenze. STOP!

Caparra in mano al venditore o non, non spettava a me darla al venditore visto che ho scritto sulla proposta che l'avrei lasciata in custodia all'agenzia immobiliare.

Se l'agente immobiliare si fosse mosso bene facendosi firmare la rinuncia della caparra, allora i problemi erano del venditore in virtù dell'accettazione della promessa vendita, a prescindere se versa o meno la caparra (non diciamo eresie per favore, altrimenti che cxxxx li firmiamo a fare i contratti!).

Ma ripeto ancora una volta, non mi è mai capitata una cosa del genere, quindi mi muoverei come ho scritto nel post precedente.

Ma stai pur tranquillo che a meno che la legge non sia stata scritta a favore degli idioti, qualcuno pagherebbe le conseguenze.

Altrimenti da oggi mi metto a firmare tutti i contratti SENZA intascare la caparra sentendomi libero di inadempiere al contratto stesso.

Se le cose stanno così mi trasferisco nel burundi..
Potrei esser d'accordo, ma il diritto non viaggia ne sul "senso comune" ne sul "sentiment comune".

Ha suoi percorsi e quando si fa una analisi si deve esser "freddini" o si rischia di prendere mazzate peggio del danno, con beffa pure.
 
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