Nagavio

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Buongiorno, qualcuno sa dirmi come posso recuperare il regolamento di condominio contrattuale? Nell'atto di acquisto si fa riferimento ad un regolamento allegato ad un atto dei primi anni 90, il notaio non me lo ha fornito e nessuno ne ha una copia visto che si tratta di una struttura con 5 inquilini tutti appena insediati. La struttura precedentemente era di una società che ha poi venduto ad un'altra società che ha trasformato gli uffici in appartamenti e nessuno ha il regolamento originale.
 

brina82

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Grazie a tutti per e risposte date finora e mi scuso per essermi eclissato. Ho reperito altre informazioni nel frattempo. La palazzina era in origine di una società ed erano degli uffici con magazzini. I tre piani sono stati venduti a tre singoli proprietari che li hanno convertiti in appartamenti, ristrutturati e venduti. in totale sono tre appartamenti e 4 magazzini. In tutti i rogiti si fa riferimento a dei regolamenti di condominio originari degli anni 90. Ora vogliamo costituire un nuovo condominio e tutti gli amministratori interpellati, prima ancora di valutare se prendere in carico la palazzina o meno, richiedono una copia dei regolamenti originali che dovrebbero essere allegati ai primi atti degli anni 90. Per recuperarli devo recarmi presso la conservatoria dei registri o presso l'archivio notarile? grazie
Devi innanzitutto reperirne gli estremi: Notaio, repertorio ecc. appunto estrapolandolo da qualche atto, poi cerchi il Notaio; se andato in pensione, archivio notarile.
 

Bastimento

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confermo che ho tutti gli estremi. Di conseguenza verificherò presso l'Archivio Notarile. Mi conferma quindi che la conservatoria dei registri non c'entra nula?
Non sono pratico riguardo alla conservatoria. Che poi è un ente della AdE. Credo che li si trovino le “trascrizioni”: non ho mai capito la necessità di elaborare questo testo che si presenta come una sintesi dell’intero rogito. Proprio per questo temo che gli allegati, come il RdC non siano presenti ma solo richiamati in questa trascrizione.

La richiesta all’archivio notarile si può fare via mail compilando un modulo e versando i diritti
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Non sono pratico riguardo alla conservatoria. Che poi è un ente della AdE. Credo che li si trovino le “trascrizioni”: non ho mai capito la necessità di elaborare questo testo che si presenta come una sintesi dell’intero rogito.
Per far sì che il rogito venga in qualche modo "inserito" nei pubblici registri, altrimenti lo terrebbe il Notaio e basta quindi mancherebbe nell'elenco di tutte le trascrizioni e iscrizioni susseguitesi nel tempo, e in effetti da una visura ipotecaria se ne evince l'elenco, in ordine cronologico, in capo ad un determinato immobile.
 

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