Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
IMPORTANTE Attenzione quando fate gli adempimenti successivi per la RISOLUZIONE (4) dei contratti di locazione, il richiedente deve essere SEMPRE L'INQUILINO, diversamente vi verrà scartato per errore formale.

La cosa più probabile è che sia mutato il soggetto locatore: se l’originario locatore è deceduto o ha ceduto l'immobile, se inserisci i dati dell’erede o del nuovo acquirente, il sistema non lo trova (il codice fiscale del nuovo locatore è cambiato). Pertanto, per bypassare i codici fiscali del de cuius/venditore e del subentrante, devi valorizzare il campo SOGGETTO SUBENTRATO (che può essere presente solo in ANNUALITA’/PROROGA/RISOLUZIONE) nella sezione III – RICHIEDENTE del quadro A. Ciò, tra l’altro, spiega la ragione per la quale se il RICHIEDENTE è il conduttore (che è il medesimo poiché non è cambiato) la procedura va a buon fine e non dà scarto.
 

Irene1

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ciao Pennylove, a me è successo con un contratto dove il locatore era il mio socio, ed anche le altre due risoluzioni il locatori negli anni non sono cambiati.

Io un'idea me la sarei fatta; magari, essendo che per i primi 4 anni, il locatore non può risolvere il contratto di locazione, molto probabilmente il sistema non accetterà come richiedente quest'ultimo, ma solo chi, per effetto di legge, può risolvere anticipatamente il contratto.

Ma questo è solo un mio pensiero:innocente:
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Se ADEMPIMENTO SUCCESSIVO è uguale a 4 (RISOLUZIONE), il RICHIEDENTE deve coincidere con una delle parti del contratto precedentemente registrato e, quindi, può essere indifferentemente il locatore o il conduttore. Le specifiche tecniche del programma non impongono di inserire come RICHIEDENTE il solo conduttore in sede di risoluzione.

Posto che gli estremi di registrazione o l’ID telematico coincidano con quelli di un contratto precedentemente registrato, io ho la netta sensazione che tu sia incappata in un’anomalia di sistema: quest’ultimo ritiene, per ragioni a me sconosciute, che i dati del locatore non siano congrui e ti dà un'incoerente ricevuta di scarto. E’ anche possibile questo: se il contratto è nato in cedolare presso ufficio, a mezzo modello 69, con la serie 3 per intenderci, il nuovo sistema non riesce a distinguere bene tra la serie 3 e la serie 3P (SIRIA) e va in confusione.

In ogni caso, non c’è una spiegazione teorica, ma tecnica. Il tuo file è stato oggetto di un errore casuale di sistema, non di compilazione. Se tra qualche giorno ti capita di risolvere un altro contratto in cedolare, dovresti riuscire a inviare il file con successo (salvo che tu non sia proprio iellata! :disappunto:).

Non è un caso che l’Agenzia si sia presa un paio di mesi di tempo per testare il prodotto RLI: si sapeva fin dall’inizio che l’avvento della nuova procedura avrebbe generato diversi problemi.
 
Ultima modifica:

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
QUADRO A – DATI GENERALI

PAGAMENTO INTERA DURATA

Nel caso di prima REGISTRAZIONE può essere presente solo per TIPOLOGIA DI CONTRATTO = L1, L2, L3, S1, S2, T1, T2, T3, T4.
Nel caso di prima REGISTRAZIONE è obbligatoria per TIPOLOGIA DI CONTRATTO = L1, L2, L3, S1, S2, T1, T2, T3, T4 se la durata del contratto (DATA FINE – DATA INIZIO) è minore o uguale a 365 giorni (in assenza di durata non è obbligatorio).
In caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO può essere presente solo se la TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 2 (PROROGA).

EVENTI ECCEZIONALI

In caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO può essere presente se la TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 1 (ANNUALITA’), 2 (PROROGA), 3 (PROROGA, 4 (RISOLUZIONE).
In caso di calamità naturali, se barrata, non sono dovute sanzioni e interessi.

CASI PARTICOLARI

La presente casella deve essere utilizzata per segnalare la presenza di particolari fattispecie negoziali all’interno del contratto per le quali viene presentata la richiesta di registrazione ovvero data comunicazione di un adempimento successivo.
In caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO può essere presente se la TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 1 (ANNUALITA’), 2 (PROROGA), 3 (CESSIONE), 4 (RISOLUZIONE).
Inserire il codice 1 nel caso in cui nel contratto sia previsto un canone diverso per una o più annualità (c.d. canone “scaglionato”): in questo caso indicare nell’apposito campo il canone annuo concordato per la prima annualità.

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SEZIONE I - REGISTRAZIONE

E’ obbligatorio compilare la sezione I solo in prima REGISTRAZIONE.
In ADEMPIMENTO SUCCESSIVO la sezione I non deve essere compilata.

NUMERO CANONE

Indicare 1 in presenza di un solo canone di locazione.
n presenza di più immobili con canoni distinti, è necessario compilare tanti moduli quanti sono i canoni.

UFFICIO TERRITORIALE

E’ obbligatorio compilare la casella solo in prima REGISTRAZIONE.
In ADEMPIMENTO SUCCESSIVO la casella non deve essere compilata.

TIPOLOGIA DI CONTRATTO

Obbligatorio nel caso di prima REGISTRAZIONE.
Non deve essere presente nel caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO.
Indicare il codice corrispondente alla TIPOLOGIA DI CONTRATTO sulla base della Tabella presente nelle Istruzioni = L1, L2, L3, L4, S1, S2, S3, T1, T2, T3, T4.
Non è possibile registrare un contratto di comodato.

DURATA

Indicare la data di inizio e quella di fine della locazione.
Data inizio: dato obbligatorio in assenza di condizione sospensiva.
Data fine: dato obbligatorio in assenza di condizione sospensiva.
Deve essere successiva alla data inizio.

NUMERO PAGINE

La pagina si intende composta da una facciata.

NUMERO COPIE

Indicare il numero di esemplari cartacei del contratto sottoscritti dalle parti.
In via telematica minimo uno.
Chi richiede la registrazione presso ufficio deve presentare due originali ovvero un originale e una fotocopia (con firme in originale).

IMPORTO DEL CANONE

Indicare l’importo del canone annuo.
Nel caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO non è presente.
In caso di contratti di durata inferiore a un anno, l’importo relativo all’intera durata.
In caso di comproprietà, indicare il canone per intero, indipendentemente dalla quota di possesso.
Nel caso di locazione di immobile ad uso abitativo, se si intende versare l’imposta per l’intera durata del contratto, indicare l’importo del canone di locazione annuo, dopo aver selezionato la casella PAGAMENTO INTERA

DURATA.

Se è presente il codice 1 nella casella CASI PARTICOLARI indicare l’importo del canone relativo alla prima annualità.

DATA DI STIPULA

La data di stipula non può essere successiva a quella di trasmissione telematica della richiesta: tale controllo viene effettuato sia in fase di accoglienza che di compilazione.
Se la data di stipula è antecedente o uguale alla data di inizio del contratto (o in assenza della data di inizio), calcolare il numero di giorni che intercorrono tra il giorno successivo a quello di stipula e la data di trasmissione telematica della richiesta.
Se la data di stipula è successiva alla data di inizio del contratto, calcolare il numero di giorni che intercorrono tra il giorno successivo a quello di inizio del contratto e la data di trasmissione telematica della richiesta: se il numero di giorni è superiore a 30, sarà necessario inserire le sanzioni e gli interessi (tale controllo sarà effettuato solo in fase di accoglienza).
Per i contratti di durata non superiore a 30 giorni (se differenza tra DATA FINE e DATA INIZIO è minore o uguale a 30) e per le TIPOLOGIE = L4 e S3, non devono essere inserite le sanzioni e gli interessi, in quanto tali contratti sono soggetti a registrazione in caso d’uso.

IMPORTO GARANZIA PRESTATA DA TERZI

Se nel contratto di locazione è presente una garanzia prestata da terzi, indicare l’importo garantito: su questo importo viene calcolata l’imposta di registro dovuta sull’importo garantito.
Dato obbligatorio in presenza del campo successivo.
Nessuna imposta è dovuta se la garanzia è prestata da una delle parti del contratto.

CODICE FISCALE GARANTE

Indicare i codici fiscali dei garanti (almeno uno).
Dato obbligatorio in presenza del campo precedente: deve essere diversi dai codici fiscali dei locatori e conduttori.

CODICE FISCALE SECONDO GARANTE

Non può essere presente in assenza del campo precedente.
Deve essere diversi dai codici fiscali dei locatori e conduttori e da quello del primo garante.

TIPO DI GARANZIA

Indicare codice 1 = fideiussione bancaria o assicurativa;
Indicare codice 2 = garanzie di terzi diverse dalla fideiussione.

ALLEGATI

In ogni casella va riportato il numero di fogli (SCRITTURE PRIVATE E INVENTARI) o esemplari (RICEVUTE E QUIETANZE e MAPPE, PLANIMETRIE E DISEGNI) di cui si compone il tipo di documento da allegare al contratto per i quali è dovuta l’imposta di bollo.
Il foglio (che non può contenere più di 100 linee) si intende composto da quattro facciate, la pagina da una facciata.
Gli allegati diversi dalle RICEVUTE E QUIETANZE, MAPPE, PLANIMETRIE E DISEGNI vanno inseriti nella casella SCRITTURE PRIVATE E INVENTARI.
In caso di attestato di prestazione energetica (APE), esente da imposta di bollo e di registro, la casella SCRITTURE PRIVATE E INVENTARI non va compilata.

L’allegazione è facoltativa in presenza contemporanea dei seguenti requisiti:
Tipologia di contratto: L1 o L2;
Contratto non soggetto ad IVA;
Assenza di allegati soggetti all’imposta di bollo (ad esempio planimetrie) e di particolari clausole contrattuali soggette all’imposta di registro (ad esempio garanzie prestate da terzi);
Max n°3 locatori persone fisiche e soggettività IVA non barrata;
Max n°3 conduttori persone fisiche e soggettività IVA non barrata;
Deve essere presente almeno un immobile con codice 1 = immobile principale;
Gli altri immobili (max 3) devono avere codice 2 (pertinenza locata congiuntamente);
Tipologia immobile = U;
Rendita catastale presente.

CONTRATTO SOGGETTO AD IVA

In presenza di TIPOLOGIA DI CONTRATTO = L3, S2 o T4 la casella dovrà essere barrata in via obbligatoria e dovrà essere presente almeno un locatore soggetto IVA.
In presenza dei restanti codici, la casella potrà essere barrata in via facoltativa: tuttavia, nel caso venga barrata, almeno un locatore dovrà essere soggetto IVA.

CONDIZIONE SOSPENSIVA

Questa casella va selezionata quando gli effetti del contratto sono sospesi e collegati al verificarsi di un avvenimento futuro ed incerto (ad es. rilascio del certificato di abitabilità).
In presenza di atto sospensivo, barrare in presenza di codice 2 (PROROGA), 3 (CESSIONE) e 4 (RISOLUZIONE).
Non barrare in presenza di codice 1 (ANNUALITA’).

ESENZIONI

Selezionare questa voce qualora il contratto sia esente dall’imposta di bollo (ad es. ONLUS) ovvero dell’imposta di bollo e da quella di registro in base alla normativa vigente.
La casella non va barrata se le imposte di bollo e registro sono sostituite dalla cedolare secca.
Indicare codice 1 = esente bollo;
Indicare codice 2 = esente bollo e registro.

NOTA DELLA SCRIVENTE

Le caselle ESENZIONI, CONTRATTO SOGGETTO AD IVA e CONDIZIONE SOSPENSIVA (poste in box separati nella versione cartacea del modello) sono state spostate nella versione “stand alone” e in quella “web” nella sezione ALLEGATI al contratto, subito dopo SCRITTURE PRIVATE E INVENTARI, RICEVUTE E QUIETANZE, MAPPE, PLANIMETRIE E DISEGNI: ciò appare ingiustificato e improprio.


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SEZIONE II – ADEMPIMENTO SUCCESSIVO


ADEMPIMENTI SUCCESSIVI

Codice 1 = ANNUALITA’
Codice 2 = PROROGA
Codice 3 = CESSIONE
Codice 4 = RISOLUZIONE

In caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO, non vanno compilati i quadri B (questo quadro va compilato solo in CESSIONE), C e D (quest’ultimo quadro va compilato solo in presenza di campo CEDOLARE SECCA).

CEDOLARE SECCA

Può essere presente solo se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 1 (ANNUALITA’) o 2 (PROROGA) o 3 (CESSIONE).
Il campo cedolare secca non può essere valorizzato se la tipologia di adempimento è uguale a 4 (RISOLUZIONE).
Non può essere presente in SOGGETTO SUBENTRATO.
Il campo cedolare secca può essere valorizzato in presenza di un solo locatore cedente ed un solo locatore cessionario, se la TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 3 (CESSIONE).
Flaggare/barrare la casella nel caso in cui si intenda:

a) cedolarizzare un contratto precedentemente assoggettato a regime ordinario in ANNUALITA’ o PROROGA;

b) revocare l’opzione di un contratto già registrato in ANNUALITA’ o PROROGA;

c) prorogare un contratto cedolarizzato per un’altra intera tornata contrattuale, dopo aver comunicato l’opzione al conduttore a mezzo lettera raccomandata;

d) cedere un contratto cedolarizzato, a seguito di trasferimento immobiliare per successione o compravendita.

CDC

Può essere presente solo se i dati catastali non erano stati precedentemente comunicati per lo specifico contratto: la non corrispondenza comporta lo scarto della richiesta in fase di accettazione.

RIFERIMENTI DEL CONTRATTO

Gli estremi di registrazione o l’ID telematico devono coincidere con quelli di un contratto precedentemente registrato: la non corrispondenza comporta lo scarto.

ANNUALITA’

La casella va selezionata nel caso in cui si voglia effettuare il pagamento delle imposte dovute sui canoni relativi ad annualità successive di contratti di durata pluriennale di immobile urbano, salvo il caso in cui sia stata corrisposta l’imposta di registro per l’intera durata del contratto (casella PAGAMENTO INTERA DURATA spuntata).
Indicare l’anno per il quale si intende effettuare il pagamento delle relative imposte.
Obbligatorio se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 1 (ANNUALITA’).
Non può essere presente se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 2 (PROROGA) o 3 (CESSIONE) o 4 (RISOLUZIONE).

DATA FINE PROROGA O CESSIONE O RISOLUZIONE

Obbligatorio se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 2 (PROROGA) o 3 (CESSIONE) o 4 (RISOLUZIONE).
Non può essere presente se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 1 (ANNUALITA’).
Se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 2 (PROROGA), deve essere successiva alla data di scadenza del contatto: la non corrispondenza comporta lo scarto della richiesta in fase di accettazione.
Se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 3 (CESSIONE) deve essere successiva alla data di stipula o decorrenza del contatto: la non corrispondenza comporta lo scarto della richiesta in fase di accettazione.
Se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 4 (RISOLUZIONE) deve essere successiva alla data di stipula, di decorrenza o registrazione del contatto: la non corrispondenza comporta lo scarto della richiesta in fase di accettazione.
La risoluzione non deve essere comunicata in caso di scadenza naturale del contratto.

CORRISPETTIVO CESSIONE/RISOLUZIONE

Se la cessione o risoluzione del contratto di locazione è effettuata a titolo oneroso, indicare l’ammontare del corrispettivo.
Non può essere presente se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 1 (ANNUALITA’) o 2 (PROROGA).

ESTREMI DI REGISTRAZIONE/ID

Gli estremi di registrazione o l’ID telematico devono coincidere con quelli di un contratto precedentemente registrato.

CODICE UFFICIO

L’ufficio di registrazione (o i primi 3 bytes dell’ID) deve essere uguale per tutti gli adempimenti successivi: la non corrispondenza comporta lo scarto della richiesta in fase di accettazione.

ANNO

Indicare l’anno del contratto registrato.

SERIE

Può essere numerica (un solo carattere da 1 a 4) o alfanumerico (2 caratteri: il primo da 1 a 4 ed il secondo una lettera

NUMERO

Indicare il numero del contratto registrato.

SOTTONUMERO

Indicare il sottonumero (se presente) del contratto registrato: in caso contrario indicare 0.

CODICE IDENTIFICATIVO DEL CONTRATTO

Indicare il codice identificativo del contratto registrato.

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SEZIONE III – RICHIEDENTE

Il richiedente la registrazione può essere uno dei contraenti (in presenza di più locatori o conduttori è sufficiente che la richiesta di registrazione sia sottoscritta da uno di essi) o l’agente/agenzia immobiliare, se il contratto di locazione è stato concluso grazie alla sua mediazione.
Nel caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO deve coincidere con una delle parti del contratto precedentemente registrato (a meno del caso di soggetto subentrato): la non corrispondenza comporta lo scarto della richiesta in fase di accettazione.
Il richiedente la registrazione è tenuto a conservare in originale il contratto sottoscritto dalle parti unitamente alla richiesta di registrazione e alle ricevute di presentazione rilasciate dal servizio telematico.
Il richiedente la registrazione deve consegnare alle parti del contratto copia delle ricevute dalle quali risulta la registrazione del contratto o la comunicazione dell’adempimento successivo o l’esito del pagamento delle imposte, ove dovuto.

TIPO SOGGETTO

Indicare la tipologia di soggetto che richiede la registrazione o che comunica l’adempimento successivo mediante l’utilizzo dei seguenti codici:
1 = Parte del contratto
2 = Mediatore del contratto. Il presente codice può essere utilizzato solo in caso di registrazione dl contratto.
Nel caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO è ammesso solo il valore 1 (Parte del contratto).

COGNOME O DENOMINAZIONE O RAGIONE SOCIALE

Indicare il cognome (Persone Fisiche), la denominazione o la ragione sociale (Soggetti diversi da Persone Fisiche).

NOME

Indicare il nome (Persone Fisiche).

CODICE FISCALE DEL RICHIEDENTE

Il codice fiscale deve essere formalmente corretto e registrato in Anagrafe tributaria.
Nel caso di prima REGISTRAZIONE, se TIPO SOGGETTO = 1 (Parte del contratto) il codice fiscale deve essere uguale ad uno dei codici fiscali presenti nel quadro B (LOCATORI o CONDUTTORI).

SOGGETTO SUBENTRATO

La funzione permette al subentrante di accedere alle annualità successive alla prima, alla proroga e alla risoluzione di un contratto non proprio.
La casella deve essere selezionata nel caso in cui il soggetto (locatore o conduttore) sia subentrato ad una delle parti del contratto indicata nella prima REGISTRAZIONE.
L’ipotesi di subentro ricorre, ad esempio, in caso di trasferimento dell’immobile per atto tra vivi o per causa di morte ovvero, per le società, in caso fusione o scissione: successivamente al compiersi di tale evento, in ANNUALITA’/PROROGA/RISOLUZIONE occorre barrare la casella: ciò consente al sistema di bypassare i codici fiscali del de cuius/venditore dell’immobile locato e dell’erede/acquirente dell’immobile locato (che non coincidono) e non produrre scarto.
La casella va barrata solo in caso di pagamento ANNUALITA’, PROROGA e RISOLUZIONE in presenza di soggetto subentrato ad una delle parti del contratto, ma non in caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO uguale a 3 (CESSIONE) o prima REGISTRAZIONE.
Il campo SOGGETTO SUBENTRATO non può esser valorizzato in presenza del campo CEDOLARE SECCA e TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO uguale a 1 o 2.

NUMERO MODULI COMPILATI

Riportare il numero dei moduli compilati.

FIRMA DEL RICHIEDENTE O DEL RAPPRESENTANTE

Rimane nell’archivio personale del richiedente: non necessita di essere inviata come dato probante dell’effettiva registrazione.

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RAPPRESENTANTE LEGALE

Se il richiedente agisce in nome e per conto di un altro soggetto (società, ente, minore, interdetto, inabilitato) devono essere indicati i dati del rappresentante legale, specificando la natura del suo incarico.
La sezione è obbligatoria per i contribuenti diversi dalle persone fisiche.
La sezione può essere presente anche per i contribuenti persone fisiche.

COGNOME

Indicare il cognome.

NOME

Indicare il nome.

CODICE FISCALE RAPPRESENTANTE LEGALE

Deve essere diverso dal codice fiscale del contribuente.

CODICE CARICA

Può assumere uno dei seguenti valori:
1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 11, 13, 14, 15.

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DELEGA

Se il richiedente la registrazione (o il soggetto che comunica l’adempimento successivo) delega un soggetto terzo alla presentazione del modello, riportare il codice fiscale del soggetto delegato e la firma del delegante: in tale caso, va allegata la fotocopia di un documento di identità in corso di validità del delegante.
Gli intermediari (CAF, associazioni di categoria, commercialisti, consulenti del lavoro ecc.) che trasmettono i contratti di locazione per conto di loro assistiti, non devono inviare la delega firmata dal delegante e la copia del documento di identità del delegante: producendo il file, il profilo utente, il codice attività e il codice fiscale dell’intermediario costituiscono di per sé valida comunicazione di delega e dato probante.

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Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
QUADRO B – SOGGETTI

Se si tratta di prima REGISTRAZIONE il quadro è obbligatorio.
Nel caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO il quadro è obbligatorio se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 3 (CESSIONE) o se è presente il campo CEDOLARE SECCA o se è presente il campo SOGGETTO SUBENTRATO.
Non può essere presente negli altri casi.
I codici fiscali dei locatori e dei conduttori devono essere tutti diversi tra loro.

SEZIONE I – DATI DEL LOCATORE

NUMERO LOCATORE

Per ogni locatore deve essere riportato un numero d’ordine progressivo (001, 002 ecc.). Nel caso in cui non siano sufficienti i righi previsti (n°4) del Modulo 001, per l’indicazione del numero dei locatori, dovranno essere utilizzati più moduli e si dovrà continuare la numerazione in maniera progressiva (005, 006 ecc.)
Se si tratta di prima REGISTRAZIONE la sezione è obbligatoria.
Nel caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO:

a) se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 3 (CESSIONE), deve essere presente almeno una delle sezioni LOCATORE o CONDUTTORE con almeno un cedente ed almeno un cessionario nello stesso ruolo;

b) se è presente il campo SOGGETTO SUBENTRATO (ad es. trasferimento dell’immobile per atto tra vivi o per causa di morte), deve essere presente solo un soggetto in una delle sezioni LOCATORE o CONDUTTORE;

c) se è presente il campo CEDOLARE SECCA e TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO non è uguale a 3 (CESSIONE), deve essere presente solo la sezione LOCATORE;

d) se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 3 (CESSIONE) ed è presente il campo CEDOLARE SECCA, devono essere presenti un solo cedente ed un solo cessionario nella sezione LOCATORE;

e) se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 3 (CESSIONE), il cedente deve essere parte del contratto precedentemente registrato.

La non corrispondenza comporta lo scarto della richiesta in fase di accettazione.

SOGGETTIVITA’ IVA

Barrare la casella se il locatore agisce in qualità di soggetto IVA.
In prima registrazione non può essere presente se tipologia di contratto è uguale a S1.
In prima registrazione se tipologia di contratto è uguale a T4, almeno un locatore deve barrare la casella.
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SEZIONE II – DATI DEL CONDUTTORE

NUMERO CONDUTTORE

Per ogni conduttore deve essere riportato un numero d’ordine progressivo (001, 002 ecc.). Nel caso in cui non siano sufficienti i righi previsti (n°4) del Modulo 001, per l’indicazione del numero dei conduttori, dovranno essere utilizzati più moduli e si dovrà continuare la numerazione in maniera progressiva (005, 006 ecc.).
Se si tratta di prima REGISTRAZIONE la sezione è obbligatoria.
Nel caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO:

a) se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 3 (CESSIONE), deve essere presente almeno una delle sezioni LOCATORE o CONDUTTORE con almeno un cedente ed almeno un cessionario nello stesso ruolo;

b) se è presente il campo SOGGETTO SUBENTRATO (ad es. trasferimento dell’immobile per atto tra vivi o per causa di morte), deve essere presente solo un soggetto in una delle sezioni LOCATORE o CONDUTTORE;

c) se è presente il campo CEDOLARE SECCA e TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO non è uguale a 3(CESSIONE), non deve essere presente la sezione CONDUTTORE;

d) se TIPOLOGIA DI ADEMPIMENTO è uguale a 3 (CESSIONE), il cedente deve essere parte del contratto precedentemente registrato.

La non corrispondenza comporta lo scarto della richiesta in fase di accettazione.

SOGGETTIVITA’ IVA

Barrare la casella se il conduttore agisce in qualità di soggetto IVA.

__________________________________________________________________________[DOUBLEPOST=1394024886,1394024603][/DOUBLEPOST]QUADRO C – DATI DEGLI IMMOBILI

Se si tratta di prima REGISTRAZIONE il quadro è obbligatorio.
Nel caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO il quadro è obbligatorio se è presente il campo CDC.
Non può essere presente negli altri casi.

NUMERO PROGRESSIVO IMMOBILE

Per ciascun rigo dovrà essere riportato il numero d’ordine progressivo.
Se il numero degli immobili è maggiore dei righi (n°4) presenti nel Modulo 001, dovranno essere utilizzati più moduli, avendo cura di far proseguire la numerazione NUMERO IMMOBILE in maniera progressiva (05, 06, 07 ecc.).

TIPOLOGIA IMMOBILE/PERTINENZA

Assume i seguenti valori:
1 = Immobile principale
2 = Pertinenza locata congiuntamente all’immobile principale
3 = Pertinenza locata disgiuntamente all’immobile principale
Se presente un rigo con valore 2, dovrà essere presente in uno dei righi precedenti un immobile con valore 1 e dovrà essere preceduto da un rigo con valore 1 o 2.
Se è presente un rigo con valore 3 non è necessario che sia presente un rigo con valore 1.

CODICE COMUNE CATASTALE

Dato obbligatorio se provincia è diversa da EE (sigla che indica un paese estero).

TIPO CATASTO: T/U

Dato obbligatorio se provincia è diversa da EE.
Se si tratta di prima REGISTRAZIONE, se TIPOLOGIA DI CONTRATTO = T1 o T2 e provincia è diversa EE, TIPO CONTRATTO deve essere T.
Se si tratta di prima REGISTRAZIONE, se TIPOLOGIA DI CONTRATTO = da L1 a L4 e da S1 a S3 e provincia è diversa da EE, TIPO CATASTO deve essere = U.

I/P

Dato obbligatorio se provincia è diversa da EE.

SEZIONE URBANA/COMUNE CATASTALE

I relativi dati possono, di regola, non essere indicati, in quanto individuano un’ulteriore ripartizione del territorio di ciascun Comune.
Per gli immobili siti nelle sole zone in cui vige il sistema tavolare, indicare il CODICE COMUNE CATASTALE presente nel documento catastale.

DATI CATASTALI

Dato obbligatorio se provincia è diversa da EE e in assenza di IN VIA DI ACCATASTAMENTO.

FOGLIO

Riportare il numero di foglio indicato nel documento catastale

PARTICELLA

Riportare il numero di particella indicato nel documento catastale.
Se composta da una solo serie di cifre, quest’ultima va riportata nella parte a sinistra della barra spaziatrice.
Nel caso di immobile graffato, riportare solo la prima particella.

SUBALTERNO

Riportare il numero di subalterno indicato nel documento catastale.

IN VIA DI ACCATASTAMENTO

Dato obbligatorio se provincia è diversa da EE e in assenza di DATI CATASTALI.

COMUNE

Indicare il comune amministrativo dove è posto l’immobile.
Nel caso di immobili situati all’estero indicare lo Stato estero.

PROVINCIA

Indicare la sigla della provincia.
Nel caso di immobili situati all’estero indicare EE.

CATEGORIA CATASTALE

Dato obbligatorio se TIPO CATASTO = U.
Assume i valori dei gruppi da A a F.
Se si tratta di prima REGISTRAZIONE, se TIPOLOGIA DI CONTRATTO = L e TIPO IMMOBILE = 1, la categoria catastale deve essere A, escluso A/10.
Se si tratta di prima REGISTRAZIONE, se TIPOLOGIA DI CONTRATTO = S3, la categoria catastale deve essere diversa da A, escluso A/10.

RENDITA CATASTALE

Dato obbligatorio se provincia è diversa da EE ed in assenza del campo IN VIA DI ACCATASTAMENTO e se CATEGORIA CATASTALE diversa da F.

TIPOLOGIA, INDIRIZZO E NUMERO CIVICO

Indicare dove è situato l’immobile.
E’ prevista una lunghezza massima delle caselle TIPOLOGIA (Max 11 caratteri), INDIRIZZO (Max 18 caratteri) e NUMERO CIVICO (Max 4 caratteri).
Se il numero civico è troppo lungo, è possibile aggiungerlo in fondo a INDIRIZZO.

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Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
QUADRO D – LOCAZIONE AD USO ABITATIVO E OPZIONE/REVOCA CEDOLARE SECCA

Questo quadro va compilato solo per le locazioni ad uso abitativo.
Se si tratta di prima REGISTRAZIONE, il quadro può essere presente solo se TIPOLOGIA DI CONTRATTO = L1 o L2 e non sia stata barrata la casella SOGGETTIVITA’ IVA nella sezione I del quadro B dedicata ai locatori (per tutti i locatori).
Nel caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO, il quadro è obbligatorio in presenza di campo CEDOLARE SECCA e devono essere presenti tutti i locatori della sezione I del quadro B che devono apporre la loro firma.
Non può essere presente negli altri casi.
Per ogni immobile compilare un numero di righi pari al numero dei proprietari dell’immobile che figurano come locatori.

NUMERO IMMOBILE

Indicare il numero progressivo dell’immobile indicato nel quadro C.
Se si tratta di prima REGISTRAZIONE il quadro è obbligatorio.
Nel caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO non deve essere presente.
Devono essere presenti tutti gli immobili (e soltanto quelli) che hanno CATEGORIA CATASTALE = gruppo A (più relative pertinenze) e che abbiano una RENDITA CATASTALE diversa da zero.
Non possono essere inseriti immobili con una categoria catastale diversa da A.
Non possono presenti pertinenze con TIPOLOGIA IMMOBILE = 3 (pertinenza locata disgiuntamente dall’immobile principale).
Il regime di tassazione scelto per l’immobile principale (TIPOLOGIA IMMOBILE = 1) deve valere anche per la relativa pertinenza (TIPOLOGIA IMMOBILE = 2).

NUMERO LOCATORE

Indicare il numero progressivo del locatore presente nel quadro B SOGGETTI – LOCATORI che intende esercitare, revocare o non aderire all’opzione per la cedolare secca.
Non può essere presente un numero non presente nel quadro B SOGGETTI – LOCATORI.
Nel caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO devono essere presenti tutti i locatori presenti nel quadro B SOGGETTI – LOCATORI.

PERCENTUALE DI POSSESSO

Indicare, per ciascun locatore, la percentuale di possesso dell’immobile.
Se si tratta di prima REGISTRAZIONE la casella è obbligatoria.
Nel caso di ADEMPIMENTO SUCCESSIVO non deve essere presente.
Per ogni immobile la somma delle rispettive percentuali non può essere maggiore di 100 ed inferiore a 99,90.

CEDOLARE

Il locatore deve esprimere la propria scelta.
Nella casella dovrà essere indicato:
SI’, nel caso in cui il locatore intenda optare per la cedolare secca;
NO, in caso contrario.

_______________________________________________________________________


DICHIARAZIONE DEI LOCATORI

Per ogni locatore che ha espresso l’opzione per il regime della cedolare secca o la revoca indicare il codice fiscale ed apporre la firma.
Il codice fiscale indicato deve corrispondere a quello indicato nel rigo corrispondente del quadro B SOGGETTI – LOCATORI.

CODICE FISCALE

Il codice fiscale deve essere formalmente corretto e deve essere riferito ad una persona fisica.
L’indicazione di un codice fiscale riferito ad un soggetto diverso della persona fisica comporta lo scarto della richiesta in fase di accettazione.

FIRMA

Ogni locatore che ha espresso l’opzione per il regime della cedolare secca o la revoca deve apporre la propria firma.

_________________________________________________________________________
 
Ultima modifica:

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Ho pensato come piccolo contributo, raccogliere quanto finora elaborato, in un unico file che allego.

Grazie Basty (da oggi mio nuovo editor). :fiore: Un elaborato che fa molto autrice seria, eh… Non intendevo fare la sapientina della situazione, ma mi è capitato diverse volte negli ultimi giorni che qualcuno mi chiedesse un aiuto per la compilazione del nuovo modello. Come ho già confessato, sono parecchio distratta e indolente, se devo fare una cosa più volte, cerco di farla una sola volta per tutte. Ecco allora l’idea pazza di scrivere una specie di manualetto operativo (che non volevo far diventare un tomo…) basato sulle specifiche tecniche del programma fornite dall’Agenzia (che noia mortale, penserete voi) per chi si accinge per la prima volta a compilare il modello RLI.

Il testo è aperto a contributi, rielaborazioni, taglia-e-cuci, traduzioni in aramaico, manipolazioni di qualsiasi genere, insomma. Fatene ciò che volete: usatelo per avvolgervi il pesce fresco o manoscrivetelo in caratteri gotici su pergamena o utilizzatelo come base di partenza per la vostra edizione personalizzata.

Magari, se vi è stato utile, mandatemi un ciao.

Penny:amore:

P.S. Scrivo queste note al mio editor :), dopo aver revisionato il testo (gli errori sono evidenziati).

QUADRO A

In PAGAMENTO INTERA DURATA

Sostituire:

Nel caso di prima REGISTRAZIONE è obbligatoria per TIPOLOGIA DI CONTRATTO = L1, L2, L3, S1, S2, T1, T2, T3, T4 se la durata del contratto (DATA FINE – DATA INIZIO) è minore o uguale a 365 giorni (in assenza di durata non è obbligatorio).

con:

Nel caso di prima REGISTRAZIONE è obbligatoria per TIPOLOGIA DI CONTRATTO = T1, T2, T3, T4 e per la TIPOLOGIA DI CONTRATTO = L1, L2, L3, S1, S2 se la durata del contratto (DATA FINE – DATA INIZIO) è minore o uguale a 365 giorni (in assenza di durata non è obbligatorio).

In ALLEGATI

a) Sostituire:

In caso di attestato di prestazione energetica (APE), esente da imposta di bollo e di registro, la casella SCRITTURE PRIVATE E INVENTARI non va compilata.

con

La casella MAPPE PLANIMETRIE E DISEGNI non va flaggata/barrata in caso di allegazione di attestato di prestazione energetica (APE), esente da imposta di bollo e di registro.

b) Spostare:

L’allegazione del file è facoltativa in presenza contemporanea dei seguenti requisiti:
Tipologia di contratto: L1 o L2;
Contratto non soggetto ad IVA;
Assenza di allegati soggetti all’imposta di bollo (ad esempio planimetria) e di particolari clausole contrattuali soggette all’imposta di registro (ad esempio garanzia prestate da terzi);
Max n°3 locatori persone fisiche e soggettività IVA non barrata;
Max n°3 conduttori persone fisiche e soggettività IVA non barrata;
Deve essere presente almeno un immobile con codice 1 = immobile principale;
Gli altri immobili (max 3) devono avere codice 2 (pertinenza locata congiuntamente);
Tipologia immobile = U;
Rendita catastale presente.


in:

RISERVATO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA

dopo:

° La procedura telematica sostituisce la procedura d’ufficio: in caso di registrazione, al modello deve essere allegato un unico file, di dimensione massima non superiore a 5 MB, in formato TIF e/o TIFF e PDF/A, contenente i seguenti documenti scannerizzati:
a) copia del contratto firmato dalle parti;
b) copia di eventuali documenti a corredo del contratto (attestato di prestazione energetica, planimetrie. ecc.).



LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE

Spostare:

° La cessione o la risoluzione del contratto di locazione verso corrispettivo non è soggetta all’imposta di registro in misura fissa (€ 67,00), ma in misura proporzionale (2% sul corrispettivo della cessione e sulle prestazioni ancora da eseguire (mesi residui), con minimo di € 67,00, 0,50% sul corrispettivo della risoluzione, ove il pagamento sia contestuale all’evento risolutivo, 3% nel caso in cui il pagamento sia differito nel tempo).
Se il contratto è cedolarizzato, si ritiene che la cessione con corrispettivo sia soggetta all’imposta di registro, mentre la risoluzione con corrispettivo sia esente.


da IMPOSTA DI BOLLO a IMPOSTA DI REGISTRO

QUADRO C

TIPO CATASTO: T/U

Sostituire:

Se si tratta di prima REGISTRAZIONE, se TIPOLOGIA DI CONTRATTO = T1 o T2 e provincia è diversa EE, TIPOLOGIA DI CONTRATTO deve essere T.

con:

Se si tratta di prima REGISTRAZIONE, se TIPOLOGIA DI CONTRATTO = T1 o T2 e provincia è diversa EE, TIPO CATASTO deve essere T.

Grazie.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Grazie Basty (da oggi mio nuovo editor).
.... non vorrei aver rubato il lavoro a qualcuno .... :regalo:

Inserisco la nuova versione v2 delle istruzioni, con aggiunta di sommario e la tabella delle tipologie di contratto, per comodità di lettura
 

Allegati

  • Istruzioni v2 RLI a cura Pennylove.pdf
    152,3 KB · Visite: 110

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