• Creatore Discussione Utente Cancellato 81949
  • Data di inizio

brina82

Membro Storico
Professionista
E se un rogito non c'è , perché la provenienza è una successione ?
Credo che l'ultimo rogito, a prescindere dalle poniamo 10 successioni, serva comunque, anche per leggere le caratteristiche dell'immobile, cosa effettivamente sia stato trasferito e quindi si può trasferire, al fine di non far sorgere problemi.

Se ci fossero determinati vincoli, poniamo, sul cortile comune? È evidente che informazioni del genere non le trovi nè da visura catastale, nè da quella ipotecaria.

Se ad esempio il rogito riportasse una servitù, oppure anche una parte di immobile non dotato di subalterno ovvero non riconoscibile in catasto, nè in conservatoria? Oppure se nel rogito del 1900 è allegato un "pizzino" in cui è indicata una certa servitù, non rintracciabile catastalmente poiché non si facevano frazionamenti e neppure esisteva l'elaborato planimetrico all'epoca? Si rischierebbe di trasferire un bene incompleto, o una cosa per un'altra.

È chiaro che dalle sole successioni e dalle trascrizioni dell'accettazione di eredità, non essendo descritti gli immobili, ma indicati solo i numerelli dei sub. ecc., ci si potrebbe dimenticare qualcosa.

Per questo, ritengo sia corretto rintracciare l'ultimo atto.

Faccio un esempio: sto lavorando su un immobile oggetto di pignoramento, in cui nell'atto di pignoramento è indicato che si pignora il sub. 502 e 503 (negozio e corte), e anche il lastrico solare. L'atto di provenienza riporta correttamente negozio, corte e lastrico solare.

Il lastrico solare, però, non risulta censito... Quindi è facile dimenticarselo.

Quindi qualora ci fossero delle successioni, sarebbe indicato solo il sub. 502 e 503, che poi sono il negozio e la corte.

Il problema esiste, perchè per la conformazione dell'immobile, il lastrico solare potrebbe sembrare la corte di una casa retrostante... Quindi è importante non dimenticarselo...

(Se fosse un edificio isolato, è chiaro che la copertura fa parte dell'edificio, ma in questo caso no!)

Secondo voi il perito del tribunale ha citato il lastrico solare nella sua bella perizia, oppure se l'è dimenticato...?
 
U

Utente Cancellato 81949

Ospite
Io sono completamente ignorante in materia ed è per questo che ho chiesto a voi.
Ovviamente mi sono affidata al mio notaio che presumo sia più competente.
Ma ci sono cose che non capisco....se fosse possibile il rogito con i testamenti l'agente immobiliare non avrebbe dovuto negare di avermelo detto. Sono i suoi modi che mi fanno pensare male, tra l'altro c'è da dire che ha mentito sia a me che ai venditori dicendo che io volevo cercare gli atti da questo notaio x, che ha scelto lei e che poi voleva come notaio per il rogito, e a loro ha detto che l'ho voluto io.
Sono queste le cose che non comprendo.
Qualcosa effettivamente non torna no?
 
U

Utente Cancellato 81949

Ospite
E anche un amico di famiglia notaio, ma troppo lontano, mi ha assicurato che il mio notaio sta facendo il giusto percorso e fa bene a chiedere gli atti di provenienza, poiché trattandosi di un immobile del 1800 bisogna essere certi che non ci siano altri eredi.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
E anche un amico di famiglia notaio, ma troppo lontano, mi ha assicurato che il mio notaio sta facendo il giusto percorso e fa bene a chiedere gli atti di provenienza, poiché trattandosi di un immobile del 1800 bisogna essere certi che non ci siano altri eredi.

:risata:

Perchè se fosse stato un immobile del 2000 il rischio non ci sarebbe stato? :risata:
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Credo che l'ultimo rogito, a prescindere dalle poniamo 10 successioni, serva comunque, anche per leggere le caratteristiche dell'immobile, cosa effettivamente sia stato trasferito e quindi si può trasferire, al fine di non far sorgere problemi.
Si, potrebbe essere utile, ma non credo indispensabile ; e non lo chiamerei "rogito di provenienza", ma come hai scritto tu "ultimo rogito".
trattandosi di un immobile del 1800 bisogna essere certi che non ci siano altri eredi.
Questa frase non vuol dire nulla.
sono certa che se ci fossero stati eredi me lo avrebbero detto, ma trattandosi del 1800 certamente non sanno chi fosse proprietario in quel periodo....devo spiegare anche perché?
Chi fosse proprietario nel 1800 non interessa a nessuno; al massimo interessa la situazione degli ultimi 20 anni...

In ogni caso, penso che ti stai preoccupando inutilmente, e ti stai occupando di cose che non ti competono; lasci anche si occupi di questi aspetti il notaio.
 
Ultima modifica:

brina82

Membro Storico
Professionista
Si, potrebbe essere utile, ma non credo indispensabile ; ma non lo chiamerei "rogito di provenienza", ma come hai scritto tu "ultimo rogito".

Questa frase non vuol dire nulla.

Chi fosse proprietario nel 1800 non interessa a nessuno; al massimo interessa la situazione degli ultimi 20 anni...

In ogni caso, penso che ti stai preoccupando inutilmente, e ti stai occupando di cose che non ti competono; lasci anche si occupi di questi aspetti il notaio.
Non so è indispensabile per legge, ma di certo senza di esso si rischia di commettere errori, quindi credo che un buon Notaio lo richieda anche se la normativa non dovesse prevedere questa cosa.
 

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