claudia74

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Bingo.......... in odor di soldi stanno saltando fuori le associazioni o meglio uffici caf che hanno rappresentante di associazione che viene apposta per le accettazioni... logicamente servizi a pagamento.... :risata::risata::risata:....
 

ImmobilServizi

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno, teoricamente, le Associazioni di categoria dei proprietari e degli inquilini si sono accordate per chiedere €. 30 ai loro associati e €. 50 a chi non è socio per ottenere il "timbro" che ....e questo è veramente bello... viene rilasciato al contratto, per cui se cambiano le parti (nuovo inquilino) ma l'immobile rimane lo stesso (?) e l'allegato 4 non cambia, bisogna comunque pagare una nuova "cagnotta". In più l'Associazione di categoria vuole:
Planimetria catastale
Visura catastale recente
APE
Allegato 4
Contratto tipo e solo quello tipo non vuole contratti differenti dal modello internet approved
Se poi lo porta un Agenzia immobiliare vuole la delega del proprietario e copia del documento d'identità!
Tutto ciò per mantenere alto lo standard della semplificazione e non appesantire il carico economico di affitta.
Ma scusate questi non dovevano abbassare le tasse sugli immobili e semplificare la burocrazia annessa??
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Secondo me vale la pena di fregarsene e consegnare il contratto di locazione ai Comuni e poi stiamo a vedere che fa l'agenzia delle entrate. Una mia cliente di Bologna mi ha detto che per un concordato nel 2017, il Comune gli ha fatto la riduzione IMU senza avvallo di alcunchè.
 

ImmobilServizi

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno, mi sembra che il problema, se nono ho capito male.....e visto il periodo è anche troppo facile, sia che se non c'è il timbrino dell'Associazione, il proprietario non ha diritto alla tassazione - se in regime di Cedolare secca - al 10% in quanto il contratto di locazione non è riconosciuto dall'AdE come agevolato. Quindi passa automaticamente al 21%(e forse anche altro tipo: durata contrattuale) E visto che molti proprietari si rivolgono a terzi per la compilazione della denuncia dei redditi è facile che questi professionisti non si prendano la responsabilità. Tutto ciò avverrà per la dichiarazione dei redditi 2018! ovvero il prossimo anno.....chi vivrà vedrà!
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Se i Comuni, l'agenzia delle entrate, lo Stato vogliono delle sicurezze, senza perdere del tempo con i controlli, paghino i CAF. Altrimenti i loro balzelli li devono partorire in modo semplice semplice. Per me stanno trovando delle scuse per eliminare la cedolare secca.......
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
ma metter d'accordo fiaip e fimaa per accedere come associazione di categoria o aver delega dalla confedilizia, di modo che siano gli AI a fare quanto richiesto?
In pratica l'AI avvalla che il conto che ha fatto è giusto alla simbolica cifra di 1€ per chi ha fatto contratto con loro. Vedi che a far così, in 1 mese le associazioni di altra natura smettono di chiedere ste p...ate.
Pensa te se un AI deve stilare un contratto secondo le regole di gente che non sa manco cosa vuol dire mediazione.

(qui su Verona confedilizia e fiaip vanno abbastanza a braccetto, non so in altri comuni/regioni)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto