Buonasera a tutti, sono un ragazzo di 28 anni, mi trovo in una situazione un po' complicata e purtroppo non ho molta esperienza a riguardo.
Spiego la situazione cercando di essere più chiaro possibile:
Tramite agenzia ho trovato un appartamento che vorrei acquistare. Il 15 ottobre 2022 ho fatto la proposta d'acquisto con:
- clausola sospensiva per la delibera del mutuo
- 5mila euro di caparra
- 90 gg di tempo per il rilascio della delibera da parte della banca (15 gennaio 2023)
- rogito fissato entro e non oltre il 31 gennaio 2023
La proposta è stata accettata qualche giorno dopo e ad inizio novembre ho fatto richiesta per il mutuo. Dopo varie vicissitudini la banca non riesce a farmi avere la delibera entro il 15 gennaio, ma ho comunque deciso, d'accordo con l'agente immobiliare (che era in contatto con il proprietario dell'appartamento), di aspettare ancora qualche altro giorno, fidandomi ingenuamente delle parole del consulente della banca che mi aveva detto fin dall'inizio che il mutuo sarebbe stato accettato. Ero inoltre consapevole che se la delibera fosse stata negativa avrei perso il diritto a ricevere indietro la caparra, essendo passato il termine dei 90gg. L'unica cosa che si è fatto è stata di spostare in avanti la data del rogito, al 20 febbraio 2023. La delibera arriva il 10 febbraio, ed è negativa. Preso dal panico chiamo subito l'agente immobiliare e gli chiedo se, per non perdere i soldi della caparra, c'è la possibilità di fare richiesta di mutuo con altra banca (chiedendo magari un importo inferiore). Dopo aver sentito anche il proprietario mi richiama e mi dice che era d'accordo (il proprietario) a concedermi altro tempo per chiedere un mutuo ad un'altra banca, e mi consiglia (l'agente) di contattare un broker con cui collabora e che spesso ha aiutato i suoi clienti ad avere un mutuo che da soli non sarebbero riusciti ad ottenere. La sera stessa, mi contatta il proprietario dell'immobile, avendo il mio numero sulla copia della proposta d'acquisto (anche se, da quello che ho capito e da quello che mi ha detto lui, non sarebbe permesso dal momento che nella compravendita c'è la mediazione dell'agenzia immobiliare). In ogni caso ci presentiamo, parliamo del problema, di come volevo a tutti i costi cercare di comprare quest'appartamento, rassicurandomi che non aveva fretta e che avrebbe aspettato il tempo necessario per una seconda richiesta di mutuo, tant'è che anche lui mi consiglia fortemente di contattare la sua banca per richiedere il mutuo, essendo un amico fraterno del direttore della filiale locale e dicendomi che avrebbe spinto per farmi avere una delibera positiva.
Ora, qui arriva il dilemma: io ho avuto un incontro entrambi, sia il broker consigliatomi dall'agente immobiliare, sia il direttore della banca consigliatomi dal proprietario, ed entrambi mi hanno detto che, inserendo la richiesta nel giusto modo, inserendo i giusti garanti ecc., ci sono buone possibilità di farmi avere questo benedetto mutuo.
Cosa dovrei fare? Vorrei tanto riuscire a comprare quest'appartamento, senza fare altre scelte sbagliate (per ingenuità e inesperienza) e senza mancare di rispetto né all'agente immobiliare né al proprietario, entrambi estremamente gentili ed empatici nel venirmi incontro, dato che, essendo scaduto il termine dei 90gg avrebbero potuto incassare caparra e provvigione e semplicemente rimettere di nuovo in vendita l'immobile. Da solo non riesco a capire quale sia la cosa migliore da fare e purtroppo nessuno tra i miei amici e familiari ne sa abbastanza da potermi consigliare.
So che so questo forum ci sono persone molto competenti ed esperte e ringrazio infinitamente chiunque voglia consigliarmi
Spiego la situazione cercando di essere più chiaro possibile:
Tramite agenzia ho trovato un appartamento che vorrei acquistare. Il 15 ottobre 2022 ho fatto la proposta d'acquisto con:
- clausola sospensiva per la delibera del mutuo
- 5mila euro di caparra
- 90 gg di tempo per il rilascio della delibera da parte della banca (15 gennaio 2023)
- rogito fissato entro e non oltre il 31 gennaio 2023
La proposta è stata accettata qualche giorno dopo e ad inizio novembre ho fatto richiesta per il mutuo. Dopo varie vicissitudini la banca non riesce a farmi avere la delibera entro il 15 gennaio, ma ho comunque deciso, d'accordo con l'agente immobiliare (che era in contatto con il proprietario dell'appartamento), di aspettare ancora qualche altro giorno, fidandomi ingenuamente delle parole del consulente della banca che mi aveva detto fin dall'inizio che il mutuo sarebbe stato accettato. Ero inoltre consapevole che se la delibera fosse stata negativa avrei perso il diritto a ricevere indietro la caparra, essendo passato il termine dei 90gg. L'unica cosa che si è fatto è stata di spostare in avanti la data del rogito, al 20 febbraio 2023. La delibera arriva il 10 febbraio, ed è negativa. Preso dal panico chiamo subito l'agente immobiliare e gli chiedo se, per non perdere i soldi della caparra, c'è la possibilità di fare richiesta di mutuo con altra banca (chiedendo magari un importo inferiore). Dopo aver sentito anche il proprietario mi richiama e mi dice che era d'accordo (il proprietario) a concedermi altro tempo per chiedere un mutuo ad un'altra banca, e mi consiglia (l'agente) di contattare un broker con cui collabora e che spesso ha aiutato i suoi clienti ad avere un mutuo che da soli non sarebbero riusciti ad ottenere. La sera stessa, mi contatta il proprietario dell'immobile, avendo il mio numero sulla copia della proposta d'acquisto (anche se, da quello che ho capito e da quello che mi ha detto lui, non sarebbe permesso dal momento che nella compravendita c'è la mediazione dell'agenzia immobiliare). In ogni caso ci presentiamo, parliamo del problema, di come volevo a tutti i costi cercare di comprare quest'appartamento, rassicurandomi che non aveva fretta e che avrebbe aspettato il tempo necessario per una seconda richiesta di mutuo, tant'è che anche lui mi consiglia fortemente di contattare la sua banca per richiedere il mutuo, essendo un amico fraterno del direttore della filiale locale e dicendomi che avrebbe spinto per farmi avere una delibera positiva.
Ora, qui arriva il dilemma: io ho avuto un incontro entrambi, sia il broker consigliatomi dall'agente immobiliare, sia il direttore della banca consigliatomi dal proprietario, ed entrambi mi hanno detto che, inserendo la richiesta nel giusto modo, inserendo i giusti garanti ecc., ci sono buone possibilità di farmi avere questo benedetto mutuo.
Cosa dovrei fare? Vorrei tanto riuscire a comprare quest'appartamento, senza fare altre scelte sbagliate (per ingenuità e inesperienza) e senza mancare di rispetto né all'agente immobiliare né al proprietario, entrambi estremamente gentili ed empatici nel venirmi incontro, dato che, essendo scaduto il termine dei 90gg avrebbero potuto incassare caparra e provvigione e semplicemente rimettere di nuovo in vendita l'immobile. Da solo non riesco a capire quale sia la cosa migliore da fare e purtroppo nessuno tra i miei amici e familiari ne sa abbastanza da potermi consigliare.
So che so questo forum ci sono persone molto competenti ed esperte e ringrazio infinitamente chiunque voglia consigliarmi