ritamini76

Nuovo Iscritto
leggo una sottile ed impercettibile vena di sarcasmo nella dichiarazione di " duro lavoro ", ma il medico che per 5 minuti di visita prende 150 € suda di meno per il servizio che rende ?

Bè, voi ne chiedete molti di più... Avete una provvigione che, se non sbaglio, va dall'1 al 3%, ma guarda caso nessuno e sottilineo nessuna agenzia mi ha mai chiesto meno del 3%. E a me pare una follia di soldi.

Io penso che, se il proprietario ha trovato l'affittuario per conto suo, è corretto che l'agente si prenda solo la parte del proprietario. L'affittuario non c'entra nulla, e se non ha voglia di avere a che fare con un'agenzia immobiliare non vedo perchè debba esserne costretto.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Effettivamente una mancanza al proprietario, partendo dal tuo discorso, c'è: quella di non aver avvertito che stava concludendo da solo, facendolo scoprire all'agente solo nel momento che gli stava proponendo un altro inquilino.
Sarebbe stato più rispettoso nell'avvertirlo, anche se è un eccesso di pretesa da chi da 6 mesi aspetta dal proprio agente un risultato... ma si può ammettere un addebito.

Fine.

Quello che si continua a negare, in questo thread, è che il nostro agente ha paventato la pretesa, e sottolineo pretesa, di dover prendere soldi anche dall'inquilino futuro, che non ha alcuna colpa, per una mancanza del proprietario. Questo ragionamento sarebbe dettato da un "impegno" che il proprietario avrebbe acceso nei confronti dell'agente, che a me risulta limitato all'esclusiva della promozione e al pagare una penale in caso se l'affitti da solo o se si ritiri dall'impegno senza motivo. Quello sopra proposto da voi invece è fuori da qualsiasi ragionamento civile, perchè si pretende che qualcuno (l'inquilino che non vi ha nemmeno mai conosciuto) paghi per gli impegni altrui.

Fine.

Volendo esser spilorci di comprensione (cosa che mi rendete facile) c'è da aggiungere che i gentiluomini capiscono dove finiscono i propri diritti, cioè dove iniziano quelli degli altri e analizzando i fatti abbiamo un proprietario che ha esercitato i propri diritti e pagato i propri doveri, pur essendo legato "solo" da parole (vuol pagare provvigione piena invece di penale), il che lo rende un gentiluomo, senza ne se ne ma.
Abbiamo invece dall'altra parte ben 3 agenti immobiliari che ritengono il suo comportamento disdicevole perché non ha concesso ulteriormente che uno di loro potesse lavorare e prender soldi da chi invece ha espresso volontà contraria (l'inquilino). Un Agente Immobiliare come quelli che intendo io, non lo avrebbe nemmeno pensato per un secondo (anzi, non avrebbe nemmeno preteso una penale), ma frequento agenti immobilairi di altro genere.
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ripeto: è una semplice questione di sana educazione e squisito rispetto per il prossimo in un contesto civile.
Mancando questi presupposti tutto il resto non è meritevole di alcun commento ma solo di biasimo e di compassione.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Verissimo, rientra nella mancanza di educazione rinnegare l'evidenza dei fatti e concordo anche con il trattamento da seguire.
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
Allora, preso per buono che ho smesso di leggerei i post di "pensoperme" in quanto non ha capito e quindi sta portando la discussione in off-topic,
tengo a precisare, tornando al mio primissimo post, che nessuno ha chiesto niente al futuro inquilino in quanto si è ritrovato nella situazione creata dal proprietario.
Giusto poi per chiarire altre cose della vita civile, così come ha ben spiegato "antonello": gli accordi, le consuetudini, gli usi, regolano la vita civile. I "secondo me...", "penso che...", "io farei così..." stanno a zero. Oguno di noi ha diritto di esprimersi, però consiglio a chiunque di informarsi prima di parlare e soprattutto capire bene quello che ascolta, legge, vede onde evitare brutte figure e far perdere tempo agli altri.

Chiudo: ho sottoscritto un contratto, così come io mi obbligo con la controparte, la stessa si obbliga con me. Fine.
La discussione è stata aperta per discutere su un eventuale transazione, visto che non ho intenzione di andare in tribunale per questa situazione in particolare.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Ti faccio rispondere da te stesso:
Allora lo avverto che visto il nostro accordo può mettermi in contatto con questo tizio e mi occuperò comunque io di tutto fino alla registrazione del contratto. Risposta: "Il tizio non vorrebbe pagare la provvigione, quindi riconosco il lavoro svolto, ti pago solo la mia quota!" Eh no!!! Gli ho fatto intendere che la sua quota non basta vista l'opera si scavalco in atto!
Morale della favola: sostiene che dovrei accontentarmi del 50% della provvigione perchè oltretutto non ho un incarico scritto (quindi mi concede anche una grazia!). Gli faccio presente che l'incarico è verbale per la parentela che ha con il mio amico.... Risponde che non sono così parenti, ma molto alla lontana, quasi per niente.... (sono cugini carnali, stesso cognome!!). Intanto il mio amico ha litigato con il cugino vista la figuraccia.
Io sarei intenzionato a spedirgli fattura totale. Aspetto che sottoscrivano contratto e poi fatturo.
Voi che consigliate? Sono poco protetto? Dovrei accettare il 50%?
Ogni giorno c'è sempre una storia da aggiungere all'esperienza per non annoiarsi e non finire di stupirsi.

PS, non ti accontenti del 50%, perchè prendi il 100% di quanto ti sarebbe dovuto. continuate nella pessima figura, aumenterà di certo il gradimento della clientela nei confronti della vostra categoria.
 

studiopci

Membro Storico
Bè, voi ne chiedete molti di più... Avete una provvigione che, se non sbaglio, va dall'1 al 3%, ma guarda caso nessuno e sottilineo nessuna agenzia mi ha mai chiesto meno del 3%. E a me pare una follia di soldi.

Purtroppo devo notare che la discussione sta prendendo strade off topic e" maximo cum gaudio " per pensoperme. Per rispondere comunque alla tua opinione , l'Agenti Immobiliari dà un servizio e questo servizio viene pagato secondo una tabella prezzi definita ed autorizzata per legge, se iniziamo a pensare che sia troppo il compenso entriamo allora in un loop assurdo dove possiamo iniziare a definire tanto il compenso di 100 euro per un idraulico che cambia il tacchetto di un rubinetto, tanto i 500 € di un avvocato che scrive una lettera, tanto i 1.300 € di un impiegato che scalda la sedia tutto il giorno, tanto i 5.000.000 € che si danno ad un calciatore ( personalmente se mi dessere questa cifra per giocare , ci vorrebbero i Carabinieri per togliermi la palla in campo ) e così via, ma questo discorso non approderebbe a niente, è bene però non perdere di vista una cosa importante, quando ti rivolgi ad un professionita ( idraulico, calciatore, avvocato, dottore, ecc.ecc. ) la sua parcella la paghi oltre che per la prestazione dell'opera anche per tutti i sacrifici ( studio, lavoro, esperienza, corsi di aggiornamento, costi struttura, ecc.ecc. ) che ha fatto e che fa per darti il servizio.
E con questo invito tutti a finire un discorso che non porta ad altro se non a litigare da comari.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Leggi sopra, non sono opinioni, sono fatti ;) e legge e consuetudini. Se volete continuare a negarlo perché ormai siete per partito preso su una tangente fate pure, ma se qualcuno esprime l'opinione che ha, fin quando rimane educata, motivata da fatti oggettivi e sui contenuti e non sulle persone, lasciateglielo fare ;)
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
..., tanto i 5.000.000 € che si danno ad un calciatore ( personalmente se mi dessere questa cifra per giocare , ci vorrebbero i Carabinieri per togliermi la palla in campo ) e così via, ...

C'era un motivo per cui da piccolo mi volevano iscrivere a pallone.... e non ho voluto :disappunto:

Ma chissà, forse un calciatore che si infortuna non viene pagato visto che non contribuisce al gioco e alla posizione in classifica! Ah no, c'è un contratto firmato.... anche se passa la stagione in tribuna lo pagano, m'ero dimenticato....
 

studiopci

Membro Storico
Leggi sopra, non sono opinioni, sono fatti e legge e consuetudini. Se volete continuare a negarlo perché ormai siete per partito preso su una tangente fate pure, ma se qualcuno esprime l'opinione che ha, fin quando rimane educata, motivata da fatti oggettivi e sui contenuti e non sulle persone, lasciateglielo fare

il mio è stato un invito non in veste di moderatore ma di utente della discussione, invito che rinnovo perchè reputo , sempre da utente, tu non stia esprimendo un' opinione educata nel momento in cui tacci una categoria di essere tangentista.
I miei come gli altri interventi sono stati sempre improntati da educazione, ironia e sulla base di un concetto di legge , condivisibile o meno ma che tale rimane.
Ecco perchè credo che si sia esurito il fumus boni juris della discussione e si stia andando nel fumus persecutionis e pertanto sia il caso di cessare una civile discussione .
 

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