Stefano Gig

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno


ho da un mese messo in vendita il mio appartamento , ho ricevuto una caparra confirmatoria di 25000 dal compratore firmato compromesso , verso dicembre dovremmo rogitare dico dovremmo in quanto attendo che finiscano l'appartamento nuovo in cui andrò ad abitare e per il quale ho già versato una caparra.

Oggi il problema, il compratore mi chiama e mi dice che non ha più la disponibilità per problemi personali , inoltre con l'aumento dei tassi non riesce a stare nella rata che si era prefissato.

Ora domandone, se lo denuncio per danni l'appartamento lo posso ancora vendere o rimane fermo attendendo la sentenza? inoltre visto che ho già incassato la caparra posso chiedere anche i danni ? di che tempi parliamo ?

Scusate ma sono un pò in panico , non vorrei perdere tempo visto le leggi italiane e rimanere con l'appartamento da vendere con il nuovo in procinto di essere ultimato , visto inoltre che con il ricavato del mio ci devo pagare il nuovo , aiuto !!!!

Stefano
grazie anticipatamente per suggerimenti
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Siete già in due a parlare di transazione economica , anche Brina82 aveva indicato questa via , perché dovrei restituirgli dei soldi se sappiamo benissimo che con la caparra confirmatoria li ha persi ?
Ancora. Ti vuoi tenere i soldi? Aspetta dicembre. Non vuoi aspettare dicembre e vendere prima? A tuo rischio e pericolo. Fai tu.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
perché dovrei restituirgli dei soldi se sappiamo benissimo che con la caparra confirmatoria li ha persi ?
Se non ammette per iscritto di non poter/voler più comprare, fino a scadenza della data del rogito non potresti metterlo in mora e renderlo inadempiente.
Può essere che, per non rimetterci tutta la somma, ti chieda un accordo transattivo ( cioè che tu gli renda parte della caparra), per “liberarti” subito dal contratto in essere.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Siete già in due a parlare di transazione economica , anche Brina82 aveva indicato questa via , perché dovrei restituirgli dei soldi se sappiamo benissimo che con la caparra confirmatoria li ha persi ?
Fare una transazione significa fare una risoluzione del preliminare in modo consensuale, non immagini il significato ancora. Avrai modo di capire il significato quando inizierai a pagare l'avvocato, perchè vedi non è la ragione che devi cercare, ce l'hai, ma sono i tempi che diventano importanti. Oggi finire in tribunale con vendita e acquisto immobile, possono passare anni prima di chiuderla, nel frattempo hai pagato avvocato, tolto serenità alla famiglia ecc. Lui ti sta avvisando per tempo, escine, trattieni la caparra e rimetti casa in vendita. In quanto tempo hai venduto a lui? Quali sono stati i tempi di vendita?
 

Stefano Gig

Membro Junior
Privato Cittadino
Fare una transazione significa fare una risoluzione del preliminare in modo consensuale, non immagini il significato ancora. Avrai modo di capire il significato quando inizierai a pagare l'avvocato, perchè vedi non è la ragione che devi cercare, ce l'hai, ma sono i tempi che diventano importanti. Oggi finire in tribunale con vendita e acquisto immobile, possono passare anni prima di chiuderla, nel frattempo hai pagato avvocato, tolto serenità alla famiglia ecc. Lui ti sta avvisando per tempo, escine, trattieni la caparra e rimetti casa in vendita. In quanto tempo hai venduto a lui? Quali sono stati i tempi di vendita?
Si me lo immaginavo fossero tempi lunghi . ho venduto in quattro mesi.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Si tra privati con agenzia di mezzo già pagata da me e da lui.
Ok. Quindi, come già anticipato dai colleghi, tra te e l'acquirente c'è un contratto preliminare valido fino al 31.12.23. Fino a quella data, tu sei "impegnato" a vedere, e lui è "impegnato" ad acquistare. Per assurdo magari a settembre ti chiama e ti dice che si può procedere, magari a dicembre ti invita dal Notaio per la stipula del rogito notarile. Così che, tu, entro il 31.12 non potrestivendere o promettere i vendita il tuo immobile ad altri. Questo, se le cose rimangono così come sono ora. Poi vediamo la soluzione. Nel caso in cui, la parte acquirente si ritira, il venditore si trattiene la caparra. Se invece a ritirarsi è la parte venditrice, l'acquirente ha diritto a ricevere il doppio della caparra versata più eventuali danni. I danni, spettano, eventualmente, solo all'acquirente, e solo nel caso in cui il venditore ai ritira dalla vendita.
Premetto che non sono io l'agente immobiliare (🤣), vorrei fare alcune considerazioni. In primis prova a metterti nei panni del tuo acquirente (poteva capitare a te o a qualcuno di tuo caro), perdere 25.000 non è mai bello! Poi, hai venduto casa in 4 mesi, andare a dicembre la puoi vendere altre 2 volte... Poi, quello che a te interessa è poter rimettere in vendita l'immobile, liberandoti da questi acquirenti. Per poterlo fare, il prima possibile, DEVI trovare un accordo con loro.
Attenzione: tu sei nella loro stessa situazione: se non ti liberi di loro, rischi di non riuscire a vendere in tempo per acquistare la nuova casa. Situazione che non è bella per te, così come non è bella per loro.
Pertanto, visto e considerato quanto sopra, ti consiglio di rendere agli acquirenti il 50% della caparra facendoti firmare un documento nel quale dichiarate di sciogliere il contratto e di conseguenza nulla più sarà dovuto da nessuno a nessuno.
Altrimenti, senza questo documento, tu non ti liberi (ufficialmente) da loro e si, ti trovi in tasca 25.000 ma non puoi vendere ad altri prima del nuovo anno (che vuol dire rimettere in pubblicità l'immobile a gennaio ed aspettare altri 4 ipotetici mesi per ricevere una proposta).
Pertanto ti chiedo: 12.500 a te e possibilità di rivendere subito, o 25.000 a te e possibilità di vendere il prossimo anno??? Considera che (se ho ben capito), se non vendi questo immobile non puoi acquistare l'altro... valuta te... da acquirente che tu sei, ti ricordo che anche tu hai dato una caparra che andresti a perdere se non acquisti l'altra casa. Ho finito...😁
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Si tra privati con agenzia di mezzo già pagata da me e da lui.
Due considerazioni:
- l’acquirente potrebbe cercare un nuovo interessato a cui cedere il contratto preliminare, senza perdere un euro: tentativo che , se fossi in lui, io farei, prima di rassegnarmi al bagno di sangue.
- ma l’agenzia in tutto questo dov’è ?
Tecnicamente sappiamo che ha concluso il suo lavoro, ed ha già anche incassato, quindi non ha obbligo di gestire l’attuale situazione.
Ma se ad un agente mediamente scrupoloso capitasse un problema del genere, non ritenete che le risposte che @Stefano Gig cerca avrebbe dovuto darle lui ?
Magari cercando anche di darsi da fare per risolverlo al meglio, ‘sto problema ?
 

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