Rivendita Appartamento acquistato recentemente

[newfeel]

Salve a tutti , volevo chiedere un consiglio per evitare di affidarmi alla cieca a persone sbagliate.
Ho acquistato prima casa 1 anno fa nuova con agevolazioni da costruttore..non ero deciso ma ho proceduto comunque acquistando, stanco da delusioni di inutili ricerche e anche per altre ragioni un pò lunghe da spiegare.
Ora, dopo 1 anno, ho la conferma che non è ciò che desideravo e mi vorrei guardare attorno x trovare altro .
Sono diffuse casistiche come la mia?
Io vorrei trovare qualcosa che mi piaccia davvero prima di vendere.
Come si può procedere? Ci si puó "appoggiare" a più agenzie spiegando le esigenze e facendo visionare l immobile ? Dopo di che, la prima che propone qualcosa che mi interessa, gestire contestualmente la messa in vendita? So che di solito si fa il contrario.
Il mio appartamento dovrebbe essere abbastanza interessante, nuovo, vicino al centro.
Vi ringrazio in anticipo e rimango disponibile per qualunque chiarimento

 

[Umberto Granducato]

Affidati a qualcuno che conosca bene il mercato della tua zona. Se è Bologna puoi sentire @Bagudi

 

[francesca63]

Da quanto capisco, venderesti solo se trovassi la casa perfetta.
Se è così, e sei ragionevolmente certo di poter vendere la tua alla cifra che hai in mente, comincia a cercare casa: potrebbe volerci parecchio, se hai già cercato senza grande esito in passato, e devi escludere le case per cui i venditori vogliono concludere in tempi rapidi.
Quando avrai trovato la tua casa ideale, farai proposta con rogito lontano, e nel frattempo cercherai un acquirente per la tua attuale.
Devi mettere in conto , però, di scendere di prezzo, se si avvicina la data prevista per il tuo acquisto, senza aver a tua volta trovato un acquirente al prezzo inizialmente sperato.

Cosa cerchi, di particolare, per curiosità ?

 

[newfeel]

Da quanto capisco,..

Grazie Francesca.
Per le agevolazioni prima casa come funziona, non verrebbero applicate su quella riacquistata?
Conviene cercare e "spargere la voce" controllando gli immobili in vendita da più agenzie o esistono una sorta di "broker" ?
Per rispondere alla tua curiosità io cercavo in zona diciamo centrale un ultimo piano sui 100mq con grande terrazzo o soluzione indipendente con giardino (quest ultima meno probabile da trovare vicino al centro). Non mi piacciono le soluzioni moderne di totale open space cucina a vista "in salotto".

 

[francesca63]

Per le agevolazioni prima casa come funziona, non verrebbero applicate su quella riacquistata?

si, a meno di comprare un immobile che non ne ha diritto ( a/1, a/8, a/9).

Conviene cercare e "spargere la voce" controllando gli immobili in vendita da più agenzie o esistono una sorta di "broker" ?

Secondo me conviene spargere la voce, lasciando la tua richiesta in varie agenzie, e cercare nei portali immobiliari. Poi non escluso che un agente faccia anche ricerca per te, ma non è un modo usuale di lavorare in Italia.

Per rispondere alla tua curiosità io cercavo in zona diciamo centrale un ultimo piano sui 100mq con grande terrazzo

Immaginavo, quindi un immobile un po' difficile da trovare, molto richiesto, che spesso non esce nemmeno sul mercato, perché viene venduto prima all'amico del proprietario o a suo cugino...
Perlomeno quando lavoravo io, a Milano in zona centrale, gli ultimi piani con terrazzo si vendevano al volo, e c'era la fila...
Quindi trovo ragionevole cercare, e poi vendere.

Non mi piacciono le soluzioni moderne di totale open space cucina a vista "in salotto"

Concordo in pieno.

 

[PyerSilvio]

Se è così, e sei ragionevolmente certo di poter vendere la tua alla cifra che hai in mente, comincia a cercare casa:

Fischia Francesca se esercitavo a Bologna ti tiravo i sassi.

Sguinzagliare una tale tipologia di clienti resta una sciagura per ogni agente sul mercato.

Trattare un cliente che vende se trova.
Quando trova non compra perche' non vende.

Tantovale starsene a casa a guardarsi il Dottor House.

Sono diffuse casistiche come la mia?
Io vorrei trovare qualcosa che mi piaccia davvero prima di vendere.

Altroche' se sono diffuse.

Clienti da manter lontano, come se avessero un virus, con l'aggravante, che non vogliono seguire la cura per guarire.

L'azione fatta al contrario, come la intendi fare tu, potra' solo arrecarti danni.

Chiunque ti assistera' in questa gincana puo' solo essere una mezzatacca.

La differenza tra un ciarlatano e un medico.

Un intermediario capace, considerata la diagnosi, che per comperare occorre prima vendere, fara' tre passi indietro invece che curarti nella tua pratica.

Come un dottore, che si rifiuta di curare un paziente, che invece di seguire la terapia corretta, vuole far di testa sua, buttandosi a mare o andando a farfalle, invece che osservare le prescrizioni che occorrono.

Ovvio che sul campo ti resteranno solo i ciarlatani disposti a farlo.
Che girano a vuoto combinando poco o niente.
Con rimedi e trattamenti sterili perche' fondati sul nulla.

Nei contratti di compravendita contano i requisiti di fondamento.
Non le farfalline nelle cucina a vista.

Nell'azione, tutta scompaginata che vuoi fare, non hai nessun appoggio fondato su terra, sul quale sostenerti.
Quindi o ti metterai nei guai, mettendoti in una posizione senza possibilta' di rientro, oppure, ravvedendoti, desisterai.
Ti auguro per tempo.

Non sai quando potrai comperare perche' non sai quando vendi.

Non sai come comperare, perche' invece di metterti al riparo ricevendo una caparra, dovrai prima esporti rilasciadola.

Non sai a quanto puoi comperare fino a quando non realizzi.
Dotandoti cosi' di una forza contrattuale pari allo zero.

Nel mezzo della gincana, come in ogni corsa dei sacchi che si rispetti, il rischio di cadere ed inciampare resta la consuetudine.
Tra buchi economici che dall'azione di vendita, diventano voragini, quando si sommano ai salti nel buio, fatti nell'azione della compera.

Quanto, come e quando, sono i cardini fondamentali.
Se uno solo dei cardini, viene a mancare, il contratto crolla come un castello di carta;
..e a te ti mancano tutti e tre i requisiti.

Stesso campo da giuoco, sul versante delle mediazioni, che dovranno attendere la chiusura di due negoziazioni, prima di essere riscosse ed incassate.

Sempre ammesso che trovi gli intermediari giusti.
Difficile.

Trovare intermediari disposti a sprecare le proprie cartucce, per incassare le mediazioni tra anni, ritrovandosi pure in un contesto, dettato tutto dal condizionale.

Piu' facile che ti ritroverai tra pessimi professionisti con pessimi prodotti.

 

[francesca63]

Non sai quando potrai comperare perche' non sai quando vendi.

Firmerà un contratto per comprare, e poi uno per vendere, coordinando le due operazioni.
Come si fa normalmente ogni volta che uno deve vendere e comprare in contemporanea.
Secondo te cosa dovrebbe fare una persona che cerca una casa particolare, e non vende se non la trova ?
Il mediatore deve sapersi adattare alle circostanze, e riuscire a "incastrare" le due operazioni secondo i desiderata del cliente.
L'unico problema che vedo io è trovare la casa giusta; quindi prima di averla trovata non ha senso prendere impegni per vendere.

Come vedi, io rifuggo certi clienti, tu ne schifi altri.
Non ci faremmo concorrenza, va bene così

 

[Perizio]

Metti il cartello vendesi ed intanto vai in affitto

 

[tharapyo]

Metti in vendita, riservandoti la consegna del tuo immobile dopo 8-10 mesi dalla proposta una volta trovato un acquirente e nel frattempo cerca, così avrai tutto il tempo di trovare la casa che vuoi, e se hai già venduto potrai anche nel caso, anticipare i tempi.
Fatto mille volte.

 

[PyerSilvio]

Firmerà un contratto per comprare, e poi uno per vendere, coordinando le due operazioni.
Come si fa normalmente ogni volta che uno deve vendere e comprare in contemporanea.

Eccomeno.

In verità io vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile.
(Gesu' di Nazareth Matteo 17/20)

"Se è volontà di Dio, agli esseri umani può essere dato il dono della bilocazione, ovvero di apparire in due luoghi nello stesso momento."

Secondo te cosa dovrebbe fare una persona che cerca una casa particolare, e non vende se non la trova ?

Una domanda dilettantistica.

Che di solito, durante l'ordinario esercizio, ci viene posta da casalinghe "a kilometri zero".

La retorica che prosegue e' ancora peggio della cannonata.
Nel vederti suggerire quelli che in gergo si definiscono "gli Accrocchi".
Agghiacciante.

La tua proverbiale prudenza, se non ha gia' tirato le cuoia, stara' soffrendo inorridita.

Le due cose, contemporaneamente, non si possono fare.

A meno che non si hanno i soldi per comperare, senza prima doverli ricavare dalla vendita, l'unica possibilita' di incastrarsi nei due luoghi senza subire danni, e' quella di essere Sant' Antonio da Padova.
Al quale nostro Signore aveva donato il prodigio dell'ubiquita'.

Cercare improbabili incastri, senza l'intervento divino, e' un esercizio tanto sterile, quanto pericoloso.

Nella migliore delle ipotesi l'acquirente resta fossilizzato dove si trova.

D'altro canto, si trova bene li' dov'è, se non arriva l'intervento divino, non sara' un dramma.
Mentre il mediatore che lo segue, continua girando a vuoto, impiegando tempo e risorse per niente.

Ci consola il fatto, che per te non e' un grosso problema, sapendo gia' che "di riffa o di raffa", te lo puoi permettere.
Tuttavia cio' non significa, che per i mediatori meno fortunati, questa sia la maniera corretta di lavorare.

Nelle ipotesi peggiori, l'acquirente mal certo e/o male assistito, che sceglie di muoversi buttandosi nel vuoto, finisce per farsi del male.

Sbrindellato, dal tentativo di volersi incastrare, in due luoghi diversi.
Come mettere assieme due pezzi di un puzzle che non combaciano, l'unica soluzione, inesorabile, per mettere assieme i due elementi, e' quella di ricorrere in corsa, ad un doloroso "aggiustamento" economico.

Se al malcapitato, gli sono rimaste le risorse per farlo, i soldi vanno e vengono.

Diversamente precipitera' risucchiato in quel buco economico.