alex111

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve, chiedo un chiarimento:

Ho una casa a 2 piani, costruita 40 anni fa.
Il piano inferiore, a quel tempo, era parzialmente sotto il livello del terreno adiacente 2 dei 4 lati dei muti perimetrali.
Questo perché era terra di riporto. I disegni depositati in Comune e Catasto definiscono il piano inferiore come "piano seminterrato" e quello superiore come "piano terreno".
Ma da anni ormai quel terreno si è abbassato ed anche le stanze seminterrate hanno ora il pavimento più alto rispetto al terreno adiacente.

Dato che tra l'altro la casa è in vendita, vi domando se sia opportuno lasciare le cose come stanno o se sia il caso di dire all'ufficio comunale: "Guardate che ora il piano semint è"piano terreno" a tutti gli effetti ed il "piano terreno" è ora un primo piano.
Questo perché, mi pare di essere riuscito a capire che ai fini della rendita catastale una stanza seminterrata ed una fuori terra abbiano coefficienti diversi nel calcolo...o sbaglio?

Vi ringrazio.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Dato che tra l'altro la casa è in vendita, vi domando se sia opportuno lasciare le cose come stanno o se sia il caso di dire all'ufficio comunale: "Guardate che ora il piano semint è"piano terreno" a tutti gli effetti ed il "piano terreno" è ora un primo piano.
Questo perché, mi pare di essere riuscito a capire che ai fini della rendita catastale una stanza seminterrata ed una fuori terra abbiano coefficienti diversi nel calcolo...o sbaglio?

Vi ringrazio.
Fosse quello della rendita o del catasto il problema!

Nel calcolo della cubatura si fa riferimento al volume fuori terra, quindi mi spiace per te ma trattasi di una difformità edilizia/urbanistica.

Se hai a disposizione della cubatura, potresti contattare un tecnico e presentare una pratica edilizia con successivo accatastamento; se non ne hai, di cubatura, so ca... em, so' dolori amari! Dovresti quindi prendere una ruspa e ristabilire le quote del terreno come da progetto approvato.

In alternativa, se non fai nulla, potresti sempre provare a vendere così, con tale configurazione, con tutte le eventuali conseguenze del caso (dovrai esser fortunato a trovare un acquirente che non se ne accorge, o che quando se ne dovesse accorgere, non ti faccia causa; tralasciamo il falso in atto pubblico, che su 10 atti presumo che una buona parte contengano false dichiarazioni).

Spero di essere stato chiaro abbastanza.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Fosse quello della rendita o del catasto il problema!

Nel calcolo della cubatura si fa riferimento al volume fuori terra, quindi mi spiace per te ma trattasi di una difformità edilizia/urbanistica.

Se hai a disposizione della cubatura, potresti contattare un tecnico e presentare una pratica edilizia con successivo accatastamento; se non ne hai, di cubatura, so ca... em, so' dolori amari! Dovresti quindi prendere una ruspa e ristabilire le quote del terreno come da progetto approvato.

In alternativa, se non fai nulla, potresti sempre provare a vendere così, con tale configurazione, con tutte le eventuali conseguenze del caso (dovrai esser fortunato a trovare un acquirente che non se ne accorge, o che quando se ne dovesse accorgere, non ti faccia causa; tralasciamo il falso in atto pubblico, che su 10 atti presumo che una buona parte contengano false dichiarazioni).

Spero di essere stato chiaro abbastanza.
avrà scavato tutta notte dopo questa risposta .....
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Questo perché, mi pare di essere riuscito a capire che ai fini della rendita catastale una stanza seminterrata ed una fuori terra abbiano coefficienti diversi nel calcolo...o sbaglio?
ti sbagli perchè a meno che non sia tu a cambiare l'accatastamento, per l'agenzia delle entrate la rendita catastale rimane quella di quando è stato presentato l'accatastamento il quale a sua volta deriva da un progetto depositato. Mi sono spiegata?
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve, chiedo un chiarimento:

Ho una casa a 2 piani, costruita 40 anni fa.
Il piano inferiore, a quel tempo, era parzialmente sotto il livello del terreno adiacente 2 dei 4 lati dei muti perimetrali.
Questo perché era terra di riporto. I disegni depositati in Comune e Catasto definiscono il piano inferiore come "piano seminterrato" e quello superiore come "piano terreno".
Ma da anni ormai quel terreno si è abbassato ed anche le stanze seminterrate hanno ora il pavimento più alto rispetto al terreno adiacente.

Dato che tra l'altro la casa è in vendita, vi domando se sia opportuno lasciare le cose come stanno o se sia il caso di dire all'ufficio comunale: "Guardate che ora il piano semint è"piano terreno" a tutti gli effetti ed il "piano terreno" è ora un primo piano.
Questo perché, mi pare di essere riuscito a capire che ai fini della rendita catastale una stanza seminterrata ed una fuori terra abbiano coefficienti diversi nel calcolo...o sbaglio?

Vi ringrazio.
Devi porre questa domanda all'ufficio tecnico del Comune, potrebbero avere qualcosa di sostanziale da eccepire, oppure semplicemente potrai fare una pratica tecnica ed avere la tua casa due piani fuori terra, non è scontato quindi siccome tra qualche tempo dovrai firmare dei preliminari di vendita, verifica accuratamente in Comune, magari assistito da un architetto. Il catasto verrà dopo, non conta assolutamente nulla al momento.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Nel calcolo della cubatura si fa riferimento al volume fuori terra, quindi mi spiace per te ma trattasi di una difformità edilizia/urbanistica
Curiosità mia. Ipotesi. E se il terreno che si è ribassato non fosse il mio? Il vicino (o un evento naturale) abbassa il terreno e io mi ritrovo un abuso?
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Curiosità mia. Ipotesi. E se il terreno che si è ribassato non fosse il mio? Il vicino (o un evento naturale) abbassa il terreno e io mi ritrovo un abuso?
Quando si presenta un progetto al comune c'è un ante e un post operam, e si indica anche la quota del terreno appunto ante.

Sia lo strutturale che l'architettonico devono essere CONGRUENTI tra loro e col terreno circostante, per cui se si necessita di muri di sostegno, devono essere contestualmente progettati e poi realizzati.

Pertanto, se il vicino abbassa il terreno, innanzitutto dovrà essere autorizzato, pertanto a proprie spese effettuerà tutte quelle opere di sostegno atte a mantenere le mie quote intatte.

Per gli eventi naturali non so, ma forse ci sarà qualche eccezione, immagino...
 

brina82

Membro Storico
Professionista
PS se vi fosse una frana e la casa restasse in piedi, co comunque indeformata e senza lesioni, già sarebbe un miracolo. Se per qualche strana combinazione fortunata questa potrà continuare ad essere abitata e cioè agibile, credo che l'ipotetico aumento di cubatura per via del terreno circostante variato sarebbe l'ultimo dei problemi...
 

alex111

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Vi ringrazio per le risposte.
Penso che la soluzione più semplice sia di ripristinare il terreno di riporto, anche se avremmo ancora 100 MC da costruire.
Il progetto è stato fatto con questo "stratagemma" perché la casa sta in un parco regionale, con regole severe.
Grazie a tutti.
 

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