talk

Membro Attivo
Privato Cittadino
è possibile rimandare il compromesso? anche se sulla proposta è stata inserito un termine? se si come? se è no perche? che rischi si corrono non facendo il suddetto?
 

Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
La proposta d'acquisto, se accettata e controfirmata dal venditore, é già un compromesso o preliminare, come si voglia dire. E lo é con tutti i crismi di legge.
:fiore:
Il problema é che molti, troppi, non lo sanno.:fico:
Lo ignorano, persino, alcuni agenti immobiliari...:confuso:

Precisato questo, poi, su accordo delle due parti, si può rimandare qualsiasi termine....
 

nannidibello

Membro Ordinario
Il compromesso è una "Promessa di acquisto" che comporta condizioni proprdeutiche alla vendita. Se realizzate devono portare al rogito, altrimenti no. Se l'acquirente ha pagato tutto il prezzo pattuito, ritengo che il rogito possa farsi anche dopo una data stabilita
 

civicoseimmobiliare

Membro Junior
Agente Immobiliare
Non sempre la proposta d' acquisto ha validità di compromesso, bisogna capira come è formulata, altrimenti non avrebbe motivo di essere una proposta di acquisto, si chiamerebbe direttamente compromesso.
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
Non sempre la proposta d' acquisto ha validità di compromesso, bisogna capira come è formulata, altrimenti non avrebbe motivo di essere una proposta di acquisto, si chiamerebbe direttamente compromesso.

:shock: Credo tu abbia perso migliaia di discussioni su questo forum. Se ti vuoi bene :), ti consiglio di andarle a leggere... Lo dico per te. ;)
 

loggino

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Non sempre la proposta d' acquisto ha validità di compromesso, bisogna capira come è formulata, altrimenti non avrebbe motivo di essere una proposta di acquisto, si chiamerebbe direttamente compromesso.

Oh mamma santa......
:shock::shock::shock:

Fossi in te accarezzerei l'idea che una Proposta di Acquisto resti tale soltanto sino a che, entro il termine previsto, il proponente non sia venuto a conoscenza della sua accettazione.
In caso di rifiuto o mancata accettazione entro i termini la Proposta d'acquisto si puo' reputare inefficace; nel caso in cui, invece, ne consegua l'accettazione e il proponente ne venga messo a conoscenza, tale scrittura acquisisce in fatto e in diritto valore di preliminare di compravendita a tutti gli effetti di legge.

Tuttavia è vero che, se una proposta d'acquisto si rivelasse deficitaria dei requsiti tecnico-giuridico-negoziale che ne regolano legalmente la validità compromissoria, non potrebbe assumere carattere assoluto di preliminare di compravendita e dunque resterebbe nel proprio limbo di "Proposta d'Acquisto mal redatta", perdendo ai fini di quanto sopra, ogni efficacia.
E, per esperienza di Tribunale, mi permetto di aggiungere persino... forse!

Sono sicuro che il nostro amico "civicosei" alludesse a quest'ultima ipotesi.... :occhi_al_cielo:
 

civicoseimmobiliare

Membro Junior
Agente Immobiliare
Caro collega, ammiro la tua tanto dettagliata presentazione, ma in questi casi, proposte subordinate a clausole sospensive o risolutive art. 1757 c.c. certamente non possono essere (anche se accettate) imputate a preliminari di compravendita. Per questo motivo, dipende da come è formulata la proposta, sappiamo, che se non ci sono sospensioni o risoluzioni, all' accettazione la proposta ha valore di preliminare...

Oh mamma santa......
:shock::shock::shock:

Fossi in te accarezzerei l'idea che una Proposta di Acquisto resti tale soltanto sino a che, entro il termine previsto, il proponente non sia venuto a conoscenza della sua accettazione.
In caso di rifiuto o mancata accettazione entro i termini la Proposta d'acquisto si puo' reputare inefficace; nel caso in cui, invece, ne consegua l'accettazione e il proponente ne venga messo a conoscenza, tale scrittura acquisisce in fatto e in diritto valore di preliminare di compravendita a tutti gli effetti di legge.

Tuttavia è vero che, se una proposta d'acquisto si rivelasse deficitaria dei requsiti tecnico-giuridico-negoziale che ne regolano legalmente la validità compromissoria, non potrebbe assumere carattere assoluto di preliminare di compravendita e dunque resterebbe nel proprio limbo di "Proposta d'Acquisto mal redatta", perdendo ai fini di quanto sopra, ogni efficacia.
E, per esperienza di Tribunale, mi permetto di aggiungere persino... forse!

Sono sicuro che il nostro amico "civicosei" alludesse a quest'ultima ipotesi.... :occhi_al_cielo:
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
proposte subordinate a clausole sospensive o risolutive art. 1757 c.c. certamente non possono essere (anche se accettate) imputate a preliminari di compravendita.

Ti sbagli. Trattasi pur sempre di un contratto. Le clausole sospensive e risolutive ne determinano il momento in cui il contratto entrerà in vigore o diventerà nulla, come mai scritto. Clausole sospensive possono essere addirittura usate per un rogito, figuriamoci per un preliminare.

E' il solito errore, quello di voler dividere sempre in un momento chiamato proposta e in un secondo tempo chiamato preliminare/compromesso. Trattasi di un contratto, unilaterale fino all'accettazione e alla conoscenza successiva del proponente. Dopodiché è un contratto con clausola sospensiva: se non si avvera, decade.

Ecco perché poi è importante caratterizzare bene la clausola, come spesso sottolineato da Umberto Granducato.

Aggiunto dopo 3 minuti...

PS: la provvigione maturata è un di cui del fatto che il contratto sia perfettamente in essere. Con la sospensiva non lo è, ma non per questo non è un preliminare!
 

loggino

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Caro collega, ammiro la tua tanto dettagliata presentazione, ma in questi casi, proposte subordinate a clausole sospensive o risolutive art. 1757 c.c. certamente non possono essere (anche se accettate) imputate a preliminari di compravendita. Per questo motivo, dipende da come è formulata la proposta, sappiamo, che se non ci sono sospensioni o risoluzioni, all' accettazione la proposta ha valore di preliminare...

Ciao Civicosei!

Lasciamo stare la dettagliata presentazione. Non mi piace nascondermi dietro un nickname, tanto piu che purtroppo, leggendo qua e la alcuni thread, ho mio malgrado constatato quanto astio ci sia nei confronti del gruppo dove ho sempre lavorato da parte di numerosi utenti Agenti Immobiliari

Così, poiché non mi riconosco affatto nelle varie descrizioni che ho letto, ci tenevo ancor di piu' a partecipate al forum "allo scoperto".

Tornando in tema e chiedo scusa per OT, una proposta d'acquisto accettata con clausola sospensiva, risolutiva o con qualunque altra clausola, resta giuridicamente ed inequivocabilmente un preliminare di compravendita, dando per scontato con la mia affermazione, ovviamente, che sia stata redatta completa di tutti quei requisiti che la rendono tale.

Semplicemente si tratta di un preliminare sottoposto a condizione, ma pur sempre un preliminare, i cui effetti trovano efficacia con l'avveramento.
Se non avviene l'avveramento le parti conseguono un risultato diverso da quello sperato, ma siamo comunque di fronte ad un preliminare.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto