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Agente Immobiliare
Buona sera a tutto il Forum... scrivo per avere un parere su una situazione che non mi era ancora capitata (ormai si sente e vede un po' di tutto nel campo immobiliare... ) un mio amico si è separato e il giudice ha affidato la casa in cui vivevano al'ex moglie e alla prole (un figlio è ancora minore) ma la casa è di proprietà della madre che l'aveva concessa in comodato prima del matrimonio... ora premettendo che l'intero stabile è di proprietà della madre che abita al piano terreno, al primo abita il fratello del mio amico e al secondo c'è l'ex nuora.... e si è creata una situazione spiacevolissima fatta di continui dispetti e denunce... si stava pensando di vendere l'immobile (un avvocato ha proposto di mettere in vendita l'intero stabile)... la domanda è: si può? Mi chiedo se non serva un autorizzazione del giudice o comunque qualcosa da opporre alla sentenza di separazione che affida l'appartamento come casa familiare... o comunque c'è un modo per far prevalere il diritto di proprietà su quello di abitazione? Grazie a chiunque saprà indicarmi una soluzione.
 
Se c'è stata separazione ed assegnazione della casa coniugale alla mamma quale genitore collocatario della prole, l'immobile è liberamente commerciabile ma l'acquirente non potrà pretendere che la signora ed i figli vadano via, nè che paghino un canone di locazione.
In sostanza sarà impossibile trovare un acquirente.
Il provvedimento di assegnazione della casa coniugale è opponibile, entro il termine di 9 anni dalla sua pronuncia; se è stato trascritto la sua opponibilità si dilata e permane sino al raggiungimento della autosufficienza della prole.
 
Grazie per aver risposto... quindi se si esclude la vendita la prassi più semplice da seguire per cercare di riottenere l'immobile è chiedere tramite giudice la restituzione dell'immobile dato in comodato... Mi chiedo se la pessima situazione di convivenza forzata tra ex nuora e tutto il resto della famiglia possa essere utile a risolvere la situazione ... Io gli ho proposto anche di trovare un accordo privato con la nuora tipo buonuscita e altra casa presa in fitto da portare dinnanzi a un giudice... Credo che solo un accordo possa restituire l'immobile...
 
la prassi più semplice da seguire per cercare di riottenere l'immobile è chiedere tramite giudice la restituzione dell'immobile dato in comodato.
L'efficacia del comodato in presenza di un sopravvenuto provvedimento di assegnazione di casa coniugale è una questione giurisprudenziale molto spinosa, vari sono gli orientamenti ed è importante verificare le caratteristiche del comodato.
Credo che solo un accordo possa restituire l'immobile...
Già, credo che la soluzione migliore sia quella di trovare a tutti i costi un accordo.
Consiglio di rivolgersi ad un legale per la valutazione specifica delle peculiarità del caso e quindi individuare la strada da percorrere.
 

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