brina82

Membro Storico
Professionista
Anche quando il catasto è a posto al comune potrebbe darsi di no. Comunque molto spesso chi si occupa di accatastamenti non coincide col progettista, il quale, molte volte, invia le sole piantine senza indicazione delle altezze. Da lì l automatismo dei 2e70.

Ma no. Nessuna polemica né offesa, ci si confronta volentieri.
Estremizzando io dico questo: se al Comune è perfetto, quasi sicuramente anche in catasto lo è.

Se il catasto presenta errori, quasi sicuramente vi sono errori anche al Comune.

Certo che se è un discorso di altezza, può essere valida la tua ipotesi, ma meglio verificare, non essendo una cosa da poco.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Scusa ma stai sottovalutando un problema che potrebbe essere di non facile soluzione, se non addirittura di impossibile soluzione.

Non lo dico io, ma 2 post di cafelab, che sicuramente nel forum ha più "autorità" di me.

Anche se la banca rilasciasse il mutuo, l'intero stabile potrebbe essere difforme, con cubatura realizzata in più e allora sono dolori: poi se non si paga il mutuo, ecco l'ennesima esecuzione immobiliare con mutuo rilasciato e con abusi insanabili; 2 pesi e 2 misure; le compravendite "normali", ricche di approssimazioni, e le esecuzioni, che fanno emergere le anomalie dell'edilizia italiana; ma questo è un altro argomento.

In ogni caso, ci sarebbe qualcuno che avrebbe comprato una casa apparentemente regolare, ma che regolare potrebbe non essere.

30cm a piano, ma anche solamente l'ultimo solaio 30cm più alto, possono essere un grande problema, e non sempre risolvibile con la fiscalizzazione.

Quindi ritengo che sia necessario attendere i progetti e verificare.

Se proprio si volessero accelerare i tempi è possibile fare una proposta con sospensiva legata alla conformità urbanistica dello stabile e/o dell'immobile.

Timore infondato credo non sia la dicitura corretta: se acquistassi tu?


Concordo, ma aggiungo anche che...

...quando al catasto vi è un errore, è raro che al Comune stia a posto...

Senza polemica, abbiamo 2 approcci diversi, ma forse la verità sta nel mezzo ;)
Non so quanto sia alto il palazzo, se fosse alto 5 piani, se tutti gli appartamenti fosse 30 cm più alti, avremmo una altezza di 1,5 mt in più del palazzo, ma solo se l'errore non è meramente materiale (caso più frequente), ovvero che semplicemente hanno scritto 2,7 al catasto invece in Comune è tutto a posto, non per nulla il catasto non è probatorio.
A me questa ipotesi non sembra tale rendere il palazzo difforme ai fini della libera commerciabilità dei singoli subalterni, neppure nell'ipotesi che sia davvero 30 cm più alto ogni piano.
In oltre se volessimo verificare la perfetta conformità dei palazzi nelle città ne trovare 1 su 10 perfettamente conforme (posizioni di vani ascensore, forma esatta delle scale e degli androni, esatta ubicazione rispetto al progetto o alle opere di urbanizzazione ecc), ma questo non implica che non si acquistino immobili in regola lo stesso, secondo i paramentri utili a poterli regolarmente vendere e comprare.
Basti pensare al caso in cui questo immobile fosse controsoffittato a 2,7, nulla sarebbe stato neppure in discussione.
Ho visto sanare balconi nella stanza sbagliata, finestre scomparse, ecc.
Nella pratica queste cose non sono difformità tali da preoccuparci sul piano della regolarità urbanistica relativa alla libera commerciabilità dell'immobile (ma stiamo comunque parlando solo di una ipotesi adesso, non sappiamo se c'è), ecco perchè invito l'amico che scrive a non preoccuparsi troppo di questa cosa, ne per il mutuo ne per la commerciabilità futura.
Il Comune comunque va sempre verificato, noi lo facciamo con un accesso agli atti per ogni singolo immobile preso in vendita e tante volte ci siamo allarmati inutilmente, altre rare volte abbiamo trovato difformità insanabili.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Non so quanto sia alto il palazzo, se fosse alto 5 piani, se tutti gli appartamenti fosse 30 cm più alti, avremmo una altezza di 1,5 mt in più del palazzo, ma solo se l'errore non è meramente materiale (caso più frequente), ovvero che semplicemente hanno scritto 2,7 al catasto invece in Comune è tutto a posto, non per nulla il catasto non è probatorio.
A me questa ipotesi non sembra tale rendere il palazzo difforme ai fini della libera commerciabilità dei singoli subalterni, neppure nell'ipotesi che sia davvero 30 cm più alto ogni piano.
In oltre se volessimo verificare la perfetta conformità dei palazzi nelle città ne trovare 1 su 10 perfettamente conforme (posizioni di vani ascensore, forma esatta delle scale e degli androni, esatta ubicazione rispetto al progetto o alle opere di urbanizzazione ecc), ma questo non implica che non si acquistino immobili in regola lo stesso, secondo i paramentri utili a poterli regolarmente vendere e comprare.
Basti pensare al caso in cui questo immobile fosse controsoffittato a 2,7, nulla sarebbe stato neppure in discussione.
Ho visto sanare balconi nella stanza sbagliata, finestre scomparse, ecc.
Nella pratica queste cose non sono difformità tali da preoccuparci sul piano della regolarità urbanistica relativa alla libera commerciabilità dell'immobile (ma stiamo comunque parlando solo di una ipotesi adesso, non sappiamo se c'è), ecco perchè invito l'amico che scrive a non preoccuparsi troppo di questa cosa, ne per il mutuo ne per la commerciabilità futura.
Il Comune comunque va sempre verificato, noi lo facciamo con un accesso agli atti per ogni singolo immobile preso in vendita e tante volte ci siamo allarmati inutilmente, altre rare volte abbiamo trovato difformità insanabili.
Continui a non renderti conto: se nel progetto un edificio deve essere 20m e invece è 20+1,5, vi è una difformità GRAVE!!!

Un aumento di cubatura non indifferente!

Se fosse solo l'ultimo piano, poco male (a limite si ripristina e fine della storia).

Non parlo di commerciabilità, per quello come sappiamo basta scrivere in atto ante '67 o citare il titolo edilizio, parlo di tenersi un immobile difforme, con tutto ciò che ne deriva.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Perdonami @cafelab ma mi sembra tu stia facendo inutile terrorismo al riguardo.
Infatti 3 metri è praticamente il 110% del valore indicato in planimetria catastale (2,7 metri) quindi direi che non solo siamo perfettamente in linea ma che già stiano precorrendo i tempi :sorrisone::sorrisone::sorrisone:

(Per chi pensasse che scrivo cose sensate, è solo una battuta urbanistico-matematica, non mi credete :innocente:)
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Essendo l'ultimo piano fai un bel controsoffitto così ti protegge anche sotto l'aspetto termico.

Non mi allarmerei più di tanto
(comunque se da progetto l'altezza fosse 2.70 e nella realtà 3 metri l'unico costruttore spendaccione è capitato a voi, solitamente tendono a risparmiare sul cemento e materiali) :)

Il tuo è l'ultimo piano, facile che si siano alzati un pò di più
sarebbe interessante sapere l'altezza dei soffitti degli appartamenti ai piani intermedi.

:cauto:

Io mi preoccuperei di più del ripetitore telefonico che hai in testa.
Visto che dovrai fare una controsoffittatura userei pure dei pannelli che schermino il campo magnetico causato dalla radiofrequenza
(anche se si dice che le antenne irradiano in orizzontale e non sull'asse verticale rispetto all'antenna stessa)
 
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