francesca63

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Comunque, ragazzi, non capisco come fate a dire che l'agenzia non può e non deve controllare le spese condominiali.
Noi ci facciamo sempre dare i verbali delle assemblee e i prospetti delle spese. Privacy o non privacy non posso accontentarmi del venditore che dice "saranno 1.500 euro".
L'agenzia secondo me ha il dovere di controllare perché il proprietario, spesso e volentieri, semplicemente mente.
Concordo, mi sembra normale avere verbali e bilanci da mostrare ai proponenti.
l'agenzia non può rispondere per dati forniti dal proprietario e per cui non hai chiesto una specifica verifica
Questo è il punto "dolente"; c'è differenza , come sappiamo, tra dire "le spese sono x", dando a pensare che l'agente lo sappia per aver verificato, e "il proprietario dice che le spese sono x".
In un caso una certa responsabilità è dell'agente ( poiché il cliente ha fatto affidamento sulle certezze esplicitate dall'agente), nell'altro no ( poiché l'agente riferisce solo quanto sentito; il cliente dovrebbe approfondire).
Il problema sta nel capire se questa "responsabilità" è solo morale, o anche giuridica.

In ogni caso , sono dati che è meglio verificare sempre da parte del cliente.
Ovvero, quando l'agente dice "le spese sono circa x ", chiedere di vedere il bilancio per conferma.
anche se quella del condominio dovrebbe essere una richiesta del notaio
Non si sta parlando di spese arretrate ma di spese annuali che ci saranno ogni anno per il futuro.
 

francesca63

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Privato Cittadino
Non bisogna fidarsi di quanto dice l'agente immobiliare ?
Io non mi pongo nemmeno la domanda, e verifico.
Da agente, prima di far fare la proposta mostravo i bilanci direttamente.
Da acquirente, se un agente mi dicesse “le spese sono tot”, gli chiederei di vedere il bilancio, o di mettere nero su bianco che lo ha visto lui (ma se lo ha visto, non c’è motivo per non averne copia).

Ma io leggo tutto anche quando ti fanno firmare contratti in banca, 20 pagine di clausole scritte in piccolo: se l’impiegato si secca, gli dico che non è salutare firmare senza aver letto e capito quanto scritto.
Mi fido di me stessa, e di pochi altri.
 

Etica Nuovo Mondo

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Non si sta parlando di spese arretrate ma di spese annuali che ci saranno ogni anno per il futuro.
Ciao Francesca63, come stai?
ho scritto, se non erro: "anche se quella del condominio dovrebbe essere una richiesta del notaio " frase che correttamente riporti, e che mi sembra tuttora del tutto libera e staccata dalla successiva aggiunta che sembra indirizzata ad affermare che parlassi di altro da cui spunto per le tue puntualizzazioni successive.
A ogni maniera: vada che ripeta, se il caso, la somma salvo che non esistano ulteriori richieste o malumori da parte del compratore.
Ho pensato a un legale per chiarimento o una associazione...
Neppure a rimarcare, ma tant'è che sembra non si perda occasione...
-Ammappete!
 

francesca63

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Privato Cittadino
Ciao Francesca63, come stai?
ho scritto, se non erro: "anche se quella del condominio dovrebbe essere una richiesta del notaio " frase che correttamente riporti, e che mi sembra tuttora del tutto libera e staccata dalla successiva aggiunta che sembra indirizzata ad affermare che parlassi di altro da cui spunto per le tue puntualizzazioni successive.
A ogni maniera: vada che ripeta, se il caso, la somma salvo che non esistano ulteriori richieste o malumori da parte del compratore.
Ho pensato a un legale per chiarimento o una associazione...
Neppure a rimarcare, ma tant'è che sembra non si perda occasione...
-Ammappete!
Sto bene, grazie, e tu ?
Confesso che non ho capito cosa vuoi dire: se invece che 2000 all’anno deve pagarne 4000, penso che il venditore ogni anni possa rifondere la differenza ?
 

Etica Nuovo Mondo

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Perdonate e perdona se torno sull'argomento, dunque rileggo - In data Ottobre 2019 firmo compromesso tramite agenzia immobiliare nel quale vengono indicate spese condominiali ordinarie pari a 1800 euro annue e assenza di spese straordinarie. Effettuiamo rogito in data Giugno 2020 e a fine Luglio 2020 ricevo prospetto amministratore del preventivo spese 2020 pari a 4000 euro annue.
Poi:
"Sento i venditori e chiedo copia del consuntivo spese 2019 pari a poco più di 4000 euro annue, da delibere assemblea condominiale è confermato che non ci sono spese straordinarie."
Così, direi, se ho capito bene, che il compromesso possa essere accertamento che la dichiarazione del condominio 2019 fosse pari a 1800 euro annui.
Successivamente, al rogito dovrebbe esserci la dichiarazione che tutto è pagato ma non si parla di somme.
Ricevi il prospetto per il 2020 che afferma spese per 4 mila euro.
Senti i venditori e la copia del consuntivo 2019 è 4 mila euro.
Se vero, ossia: io non abbia composto errori nel ricostruire, per quanto il compromesso sia superato dal rogito, su questo concordo, mi pare possa esserci una differenza tra le 1800 dichiarate e la realtà successivamente riscontrata.
Oltretutto effettivamente così procedendo mi sembra pure che non potevi accorgerti.
Forse non proprio di facile realizzazione o anche di impossibile teorema, ma sul punto sentirei l'avvocato.
Sta a lui, vedere se e come il caso.
Se non trovi legali e pensi di averne bisogno posso informare uno dei nostri e farti avere almeno un colloquio.
Per questo non domanderà spese.

Un saluto.
 

Etica Nuovo Mondo

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Sto bene, grazie, e tu ?
Confesso che non ho capito cosa vuoi dire: se invece che 2000 all’anno deve pagarne 4000, penso che il venditore ogni anni possa rifondere la differenza ?
Dai. :)
Così così!
Confido che avevo altre cose arretrate ma sono ancora qui.
Penso che avrebbe ragione a chiedere ben di più.
Certamente dovrà trovare chi crede e sia capace di riassumere gli aspetti.
Un punto su cui non posso essere certo.
Io aiuterei per principio e perchè capisco il malessere ma non sono avvocato e quindi c'è poco daffare.
Magari posso fare qualcosa lo stesso.
Politicamente penso che una norma più calzante potrebbe ridurre i casi che sono di errore e il malumore che sicuramente bene non fa.
Buona serata.
 

francesca63

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Privato Cittadino
Politicamente penso che una norma più calzante potrebbe ridurre i casi che sono di errore
Penso basterebbe ricordare che quando si acquista una casa bisogna essere attenti e scrupolosi: informarsi prima , per non recriminare dopo.
Come avrai capito amo le cose fatte bene, ma i clienti ci devono mettere tutta l’attenzione necessaria.
Non scuso le agenzie supeeficiali, ma prevenire è notevolmente più facile che curare.
 

rhada84

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao
Perdonate e perdona se torno sull'argomento, dunque rileggo - In data Ottobre 2019 firmo compromesso tramite agenzia immobiliare nel quale vengono indicate spese condominiali ordinarie pari a 1800 euro annue e assenza di spese straordinarie. Effettuiamo rogito in data Giugno 2020 e a fine Luglio 2020 ricevo prospetto amministratore del preventivo spese 2020 pari a 4000 euro annue.
Poi:
"Sento i venditori e chiedo copia del consuntivo spese 2019 pari a poco più di 4000 euro annue, da delibere assemblea condominiale è confermato che non ci sono spese straordinarie."
Così, direi, se ho capito bene, che il compromesso possa essere accertamento che la dichiarazione del condominio 2019 fosse pari a 1800 euro annui.
Successivamente, al rogito dovrebbe esserci la dichiarazione che tutto è pagato ma non si parla di somme.
Ricevi il prospetto per il 2020 che afferma spese per 4 mila euro.
Senti i venditori e la copia del consuntivo 2019 è 4 mila euro.
Se vero, ossia: io non abbia composto errori nel ricostruire, per quanto il compromesso sia superato dal rogito, su questo concordo, mi pare possa esserci una differenza tra le 1800 dichiarate e la realtà successivamente riscontrata.
Oltretutto effettivamente così procedendo mi sembra pure che non potevi accorgerti.
Forse non proprio di facile realizzazione o anche di impossibile teorema, ma sul punto sentirei l'avvocato.
Sta a lui, vedere se e come il caso.
Se non trovi legali e pensi di averne bisogno posso informare uno dei nostri e farti avere almeno un colloquio.
Per questo non domanderà spese.

Un saluto.

Buonasera, confermo quanto scritto.
Considerando che i preventivi condominiali sono emessi sempre nel mese di Luglio, era noto al venditore sicuramente al preliminare (Ottobre 2019) che le spese erano 4000 euro e non 1800 euro.
Se avessi chiesto le spese condominiali me ne sarei potuto accorgere, premetto che sono piuttosto scrupoloso ma su questo tema mi sono fidato dell'agente e mi aspettavo che questi dati fossero controllati dall'agenzia.
Ho sbagliato a non essere diffidente anche su questo, ne farò tesoro per il futuro.

Cercherò di trovare un avvocato immobiliarista per capire come affrontare il tema, qualora non riesca a trovare un accordo con venditore e agenzia.
Grazie mille per l'offerta di colloquio con uno dei suoi legali, la scriverò in privato qualora mi dovesse servire.

Purtroppo la situazione è capitata in un frangente piuttosto complicato visto che stiamo ristrutturando casa e con un mutuo in corso e mia moglie in cassa integrazione (causa COVID), si può tirare quanto si vuole ma le spese impreviste si fanno sentire.

Ancora grazie
 

Etica Nuovo Mondo

Membro Ordinario
Professionista
Ciao


Buonasera, confermo quanto scritto.
Considerando che i preventivi condominiali sono emessi sempre nel mese di Luglio, era noto al venditore sicuramente al preliminare (Ottobre 2019) che le spese erano 4000 euro e non 1800 euro.
Se avessi chiesto le spese condominiali me ne sarei potuto accorgere, premetto che sono piuttosto scrupoloso ma su questo tema mi sono fidato dell'agente e mi aspettavo che questi dati fossero controllati dall'agenzia.
Ho sbagliato a non essere diffidente anche su questo, ne farò tesoro per il futuro.

Cercherò di trovare un avvocato immobiliarista per capire come affrontare il tema, qualora non riesca a trovare un accordo con venditore e agenzia.
Grazie mille per l'offerta di colloquio con uno dei suoi legali, la scriverò in privato qualora mi dovesse servire.

Purtroppo la situazione è capitata in un frangente piuttosto complicato visto che stiamo ristrutturando casa e con un mutuo in corso e mia moglie in cassa integrazione (causa COVID), si può tirare quanto si vuole ma le spese impreviste si fanno sentire.

Ancora grazie
A lei.
Comprendo benissimo la difficoltà e devo ammettere che per me è assai simile il momento.
Mi consideri vicino umanamente e a prescindere dalla comune difficoltà.
-Tenga duro.
Ricordi che i vizi della cosa o della casa vanno denunciati entro pochi giorni dalla scoperta.
Una mail sintetica dopo una telefonata al venditore, alla agenzia sarà meglio che niente.
Poi necessariamente occorrerà una messa in mora ai sensi del 1219cc.
Avrà tempo per recuperare le forze dopo.
Trova tutto su internet e ricordi, nel caso non sia rilevato, che la lettera di messa in mora la deve almeno comporre un terzo e per questa solo Pec o raccomandata R/R.
Non esiti a domandare altro e appunto: non si scoraggi.

Di nuovo un saluto e grazie a lei.
 

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