michela e marco

Membro Junior
Buonasera
avrei bisogno di capire come affrontare al meglio la situazione nella quale mi trovo.
Ho acquistato 4 anni fa un appartamento sul quale è stato acceso un mutuo ipotecario di 25 anni con uno spread piuttosto conveniente. Oggi sono in procinto di vendere la mia casa, per acquistarne una nuova ad un prezzo di circa 30000 euro inferiore. Vorrei capire se il mio mutuo è trasferibile da un'abitazione all'altra, in considerazione del fatto che comunque mi passerebbero l'80% del mutuo.
Avete dei consigli da darmi?:disappunto::disappunto::disappunto:
Grazie Michela
 
G

Graziano Cavallini

Ospite
Di fatto andrai dal notaio per vendere la casa e chiudere il mutuo che hai in corso poi ci tornerai per acquistare la nuova casa e farai un'altro atto di mutuo alle condizioni attuali.
Mi spiace ma non credo tu abbia altre alternative.
 

Robidamatti

Nuovo Iscritto
Mediatore Creditizio
Assolutamente d'accordo il vecchio mutuo lo chiudi con la vendita dell' immobile, non è possibile trasferirlo .
Potresti fare un grosso regalo a chi ti acquista l' immobile facendolo subentrare nel tuo facendo molta attenzione nel chiedere la "liberatoria" della tua responsabilità alla tua Banca.
Saluti
Robidamatti
 
U

Utente Cancellato 38532

Ospite
Assolutamente non d'accordo anche se solo a livello teorico purtroppo. Non esiste alcun motivo giuridico che impedisca la traslazione del mutuo che hai adesso su un immobile differente ammesso che sia rispettato il LTV (80% erogazione) ciò per il rispetto ad una direttiva di Banca Italia. Ciò che è assolutamente vero è invece che non troverai alcuna banca che ti permetterà di fare questa operazione. Ma è solo dovuto alla convenienza economica della banca. Come immagino ben sai il meccanismo di pagamento del mutuo che ordinariamente è chiamato "alla francese" prevede che le rate dello stesso siano nei primi anni composte quasi unicamente da interessi portando quindi il maggior lucro alla banca nei primi anni.
La sostituzione di una garanzia ad un contratto deve chiaramente sottostare alla stessa forma del contratto originale, (nel senso che può essere effettuata d'accordo tra le parti nelle stesse forme del contratto originale) pertanto la sostituzione dell'immobile a garanzia del mutuo andrà fatta da un notaio pagando oltre agli oneri relativi la tassa per la cancellazione dell'ipoteca (a memoria mi sembra sia lo 0,5% dell'importo a garanzia (che normalmente va dal 150% al 300% di quanto richiesto) e la tassa per la nuova iscrizione.
A rifletterci bene i casì di sostituzione di un elemento del contratto nel mutuo sono moltissimi. Pensa al frazionamento dei mutui del costruttore che sono addossati ai compratori dell'immobile pro quota ma che di fatto variano anche oltre al lato passivo dell'obbligazione (dal costruttore al nuovo proprietario) anche l'oggetto della garanzia (dal tutto ad un appartamento).
In sintesi se riesci insisti anche se non sarà tanto facile ...
Saluti
 

Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
ciao, ci sarebbe la possibilità di mantenere il tuo mutuo e dare in garanzia il nuovo immobile che andrai ad acquistare, si chiama traslazione di ipoteca, chiedi alla Tua Banca;)
 

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