Marco88

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Devo procedere con la valutazione di un grosso immobile, in pratica una proprietà intera composta da due appartamenti e tre locali commerciali.
Uno dei locali commerciali è attualmente affittato a 1.000€/mese con il canone che, dal prossimo anno, salirà a 1.500/mese
Parliamo di un locale di circa 140mq e qui in zona gli immobili commerciali viaggiano attorno ai 1.000€/mq, il problema è che il proprietario insiste sul fatto che l'immobile è affittato e quindi è convinto che valga il doppio, mentre io gli sto facendo capire che, da una parte è un vantaggio averlo affittato perchè compri un immobile e hai già un reddito, ma dall'altra parte è uno svantaggio perchè tagli fuori quei cliente che sono interessati ad acquistare per farci una loro attività e quindi c'è questa differenza di vedute tra di noi(come avrete capito si tratta di una bella differenza, ma ho già fatto presente che al prezzo che vuole lui non ci lavoro perchè è una perdita di tempo). Voi cosa dite?
Altra cosa, uno di questi immobili presenta una difformità rispetto alla planimetria originale. In pratica sulla planimetria è indicato "giardino", mentre lui ha creato un dehor coperto e lo utilizza sempre come parte di un locale commerciale(in questo caso è una saletta dove ci sono una settantina di posti a sedere). Anche qui gli sto spiegando che non posso mettergli la metratura effettiva del giardino/dehor in quanto, essendo accatastato come giardino, non può valere come commerciale. Gli ho fatto inoltre presente che comunque queste difformità vanno sistemate, lui però dice che lo farà nel momento in cui un cliente è interessato all'immobile.
Insomma, mi è capitato uno di quei clienti che ti fanno uscire pazzo, chiedo aiuto a voi:risata:
 

PyerSilvio

Oggi è il mio Compleanno!
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Devo procedere con la valutazione di un grosso immobile, in pratica una proprietà intera composta da due appartamenti e tre locali commerciali.
Uno dei locali commerciali è attualmente affittato a 1.000€/mese con il canone che, dal prossimo anno, salirà a 1.500/mese
Parliamo di un locale di circa 140mq e qui in zona gli immobili commerciali viaggiano attorno ai 1.000€/mq, il problema è che il proprietario insiste sul fatto che l'immobile è affittato e quindi è convinto che valga il doppio, mentre io gli sto facendo capire che, da una parte è un vantaggio averlo affittato perchè compri un immobile e hai già un reddito, ma dall'altra parte è uno svantaggio perchè tagli fuori quei cliente che sono interessati ad acquistare per farci una loro attività e quindi c'è questa differenza di vedute tra di noi(come avrete capito si tratta di una bella differenza, ma ho già fatto presente che al prezzo che vuole lui non ci lavoro perchè è una perdita di tempo). Voi cosa dite?
Altra cosa, uno di questi immobili presenta una difformità rispetto alla planimetria originale. In pratica sulla planimetria è indicato "giardino", mentre lui ha creato un dehor coperto e lo utilizza sempre come parte di un locale commerciale(in questo caso è una saletta dove ci sono una settantina di posti a sedere). Anche qui gli sto spiegando che non posso mettergli la metratura effettiva del giardino/dehor in quanto, essendo accatastato come giardino, non può valere come commerciale. Gli ho fatto inoltre presente che comunque queste difformità vanno sistemate, lui però dice che lo farà nel momento in cui un cliente è interessato all'immobile.
Insomma, mi è capitato uno di quei clienti che ti fanno uscire pazzo, chiedo aiuto a voi:risata:

Per quanto riguarda l'appetibilita' commerciale del locale a reddito, tanto dipende, dalla qualita' dell'inquilino.

Mi capito' di vendere un complesso dove era insediata in affitto una farmacia.
Lo volevano tutti.

Per quanto riguarda la riconformazione delle consistenze censite, bene fa' il venditore, a lasciare tutto com'e', fino a quando non si rappresenta il cliente gradito.

Che potrebbe acquistare nello stato di fatto esistente.
Quindi a te chettenefrega.
Ci penserai quando e se si raggiungera' la fusione dell'accordo economico.

Che come un'onda spazzera' via ogni questione che si rendera' necessaria.

Molto meglio che ti concentri su quello che per ora e' necessario per te.
Ovvero l'incarico in esclusiva.

Per mettere le mani (e la testa) saldamente sugli oggetti di vendita.

In quegli ambiti di compravendita, bene faresti a disporre la vendita, con la cessione dei singoli pezzi, da proporre a piu clientele.

Per poi andare al rogito in un luogo solo.
 
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Marco88

Membro Attivo
Agente Immobiliare
L'inquilino è entrato da poco ma è una persona seria, ha già anche altre attività sempre nello stesso settore da tempo.

Naturalmente con il venditore siamo già d'accordo che, in caso in cui ci troveremo d'accordo sul prezzo, mi darà l'incarico in esclusiva.

Il problema è proprio il prezzo, mi sa che siamo molto distanti però vediamo, devo fare leva sulla sua voglia e, soprattutto, della sua necessità di vendere
 

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