Daniele Rossi

Membro Attivo
Professionista
Ho un problema un po' complesso sul quale non riesco a decidere la strategia migliore.
Sono proprietario in comunione di beni con mia moglie di due immobili per uno dei quali ho usufruito delle agevolazioni prima casa. Sono in procinto di acquistare un terzo immobile per una delle mie due figlie (vorrei che risultasse acquistato da lei come prima casa con usufrutto a noi). Per non creare disparità vorrei trasferire la proprietà di uno dei miei due immobili (non l'usufrutto) all'altra (i tre immobili hanno valore sostanzialmente simile).
Per essere chiaro alla fine dell'operazione vorrei trovarmi in questa situazione:
1° immobile prima casa io e mia moglie (preferiremmo quello per cui non ho goduto delle agevolazioni prima casa)
2° immobile prima casa 1° figlia (usufrutto io e mia moglie)
3° immobile prima casa 2° figlia (usufrutto io e mia moglie)
Quale ritenete sia la soluzione migliore anche sotto l'aspetto economico?
Grazie
Daniele
 

Daniele Rossi

Membro Attivo
Professionista
Speravo di avere un suggerimento su quali passi compere ed in quale sequenza.
Forse potrei iniziare vendendo la nostra prima casa ad una figlia (mantenendo l'usufrutto)
Ma già in questa fase ho un dubbio: come fare per far diventare per il fisco e per il Comune l'unico immobile che rimarrebbe di nostra proprietà "prima casa"? E' automatico?
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
Ma già in questa fase ho un dubbio: come fare per far diventare per il fisco e per il Comune l'unico immobile che rimarrebbe di nostra proprietà "prima casa"?

cosa intendi esattamente?

Vendi (no donazione) l'immobile alla seconda figlia: non deve essere una cessione 'simulata' altrimenti attaccabile in quanto potrebbe risultare come 'donazione'-
Il notaio ti può consigliare una scritta dove indichi che l'altro figlio/a ha già ricevuto un immobile e che quindi non c'è 'disparità' di trattamento.
 

Daniele Rossi

Membro Attivo
Professionista
Infatti avevo già letto in un altro post i suggerimenti di tutti contro la donazione ed appunto stavo pensando di acquistare il nuovo ad una figlia e contemporaneamente cedere l'altro all'altra figlia (grazie per la clausola)

Intendevo dire che per il comune dove ho il secondo immobile questo è considerato una seconda proprietà e quindi chiede l'esazione dell'ICI. Per lo Stato lo stesso immobile è dichiarato ai fini IRPEF come immobile tenuto a disposizione (o qualcosa di simile, non ricordo la dizione esatta). Dopo aver venduto la mia abitazione principale ad una figlia come faccio a cambiare lo stato dell'altro immobile ai fini ICI e IRPEF?
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Per l'ICI, se rimani con un abitazione, sarai esente in quanto abiterai lì con residenza e sarà la tua abitazione principale.
Per l'IRPEF dovrai dichiarare l'immobile che possiedi se non ne hai altri....
 

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