Rosa222

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera a tutti,

La vendita del mio immobile si è trasformato in un vero e proprio Incubo!!!

Tralascio tutti i problemi precedenti avuti e piano piano risolti come una battaglia, per farla breve: metto la casa in vendita, per cui ho ancora in corso un mutuo che devo estinguere, un anno fa circa, poco prima di Natale, e già a febbraio ricevo una proposta di acquisto che immediatamente accettiamo. Non mi danno caparra, perché prima attendono risposta favorevole al mutuo. Si salta il preliminare e si decide che si andrà direttamente al rogito per maggio.
Ma poi a marzo scatta il lockdown e tutto si blocca. (Vi tralascio tutti i dettagli e i problemi e le volte che mi hanno assicurato che eravamo vicini al rogito da maggio in poi fino ai giorni nostri).

Finalmente dopo mille peripezie e questioni arriva esito favorevole della perizia e mi viene data la caparra, a dicembre ci fissano la data del rogito. Non ci pare vero....

Sembra che finalmente sia tutto pronto, noi facciamo ennesima richiesta di conteggio estintivo (non sto a raccontarvi quante volte da luglio a oggi ci hanno fatto inviare la richiesta!!!!) ,la nostra banca pretende che la richiesta venga fatta almeno venti giorni prima della data del rogito e nel conteggio prevede un massimo di 10 giorni di "sforamento" con mora per poter estinguere il mutuo.

Ebbene, e vengo al sodo, a 4 giorni dal rogito il notaio si "accorge" che non è possibile procedere con l'atto perché l'erogazione del mutuo degli acquirenti non sarà contestuale al rogito e di conseguenza non sarà possibile estinguere immediatamente l'ipoteca e il nostro mutuo entro i tempi stabiliti dalla nostra banca in quanto la somma del mutuo probabilmente arriverà dopo 15 giorni dalla data di stipula!

Vi sembra possibile che nessuno dei soggetti interessati, mediatore creditizio degli acquirenti, agente immobiliare, notaio e banca erogatrice del nuovo mutuo si sia "accorto" PRIMA che noi avremmo dovuto estinguere un mutuo contestualmente al rogito e che quindi la somma doveva essere accreditata lo stesso giorno?! Come è possibile?!
Il nostro agente da la colpa al mediatore creditizio il quale a sua volta sostiene che non sapeva che la banca non avrebbe erogato subito la cifra! (!!!!???)

Nel frattempo noi, a dieci giorni da questo rogito che dovevo fare questa settimana, ho fissato la data del preliminare per acquistare la nuova casa che voglio comprare con la promessa di dare una certa cospicua caparra al venditore il quale ha pure organizzato un viaggio per venire a fare questo preliminare prima delle festività natalizie e di eventuali blocchi.
Ebbene io ora che faccio?!
Il notaio non vuole più procedere con il rogito e giustamente a questo punto visto che non sarebbe possibile estinguere l'ipoteca. L'unica soluzione che ci è stata prospettata è che la banca degli acquirenti, tramite pratica interna del direttore, faccia una nuova delibera mutuo con cui erogare immediatamente la cifra contestualmente al rogito per estinguere il nostro mutuo. Mi è stato assicurato che una tale procedura si svolge in pochi giorni e che si potrebbe tentare comunque di fare il rogito prima che io abbia il preliminare per l'altra casa, ma vi sembra possibile e fattibile?

Io sono completamente nei guai, ho già bloccato la nuova casa da acquistare con un piccolo anticipo e ho promesso che al preliminare, che credevo di firmare DOPO la mia vendita, avrei dato una certa somma! Anche ammesso che riesca comunque a procurarmi i soldi da dare ai venditori , è consigliabile che io proceda col preliminare PRIMA di aver effettivamente venduto casa mia?! E se la vendita di casa mia si sposta a Gennaio inoltrato io che faccio?!
È possibile che la banca degli acquirenti non accetti di rifare la delibera oppure che gliela rigetti e non venga più erogato il mutuo?! Il mio agente immobiliare dice che è impossibile se era già stato accettato e deliberato che ora non accada .. ma voi fareste un preliminare in cui versare una "certa" caparra prima di avere venduto l'altra casa?!
Ovviamente con i soldi della vendita io poi dovrò pagare l'altra parte della nuova casa e fare anche un piccolo mutuo nuovo (che ho già richiesto in banca tra l'altro!)

È possibile che ci sia tanta incompetenza o sono io che sono sfigata?!
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Non hai specificato se nella proposta che hai accettato era previsto un saldo contestuale al rogito.
In questo caso, doveva essere cura degli acquirenti ottenere un mutuo con erogazione al rogito ( e l’agente doveva chiarirlo).
Se invece non era previsto, e anzi era specificato che avresti preso i soldi dopo il rogito, non avresti nemmeno dovuto accettare.
Certo sei stata mal consigliata e seguita.

Gli acquirenti dovrebbero chiedere un prefinanziamento, per non far saltare il rogito.
Non avendo nemmeno ricevuto una caparra, cosa sconsigliata, non puoi nemmeno fare leva su una perdita economica da parte loro.
Cerca di rimandare il preliminare per la tua casa nuova, in attesa di risolvere la tua vendita.
 

Rosa222

Membro Junior
Privato Cittadino
A novembre dopo esito favorevole della perizia mi hanno dato la caparra. Nella proposta di acquisto c'era scritto che il saldo della rimanente somma sarebbe stata erogata entro la data del rogito che era prevista prima a maggio, poi a luglio, poi a ottobre e ora è scaduta perché non ne abbiamo più firmate visto che eravamo presi da altri grattacapi e nel frattempo la pratica è passata al notaio che aveva fissato la data definitiva a questo venerdì.
Io ho in mano sola la caparra di 2000 euro.
Il problema con l'altro preliminare è che i venditori vivono in un'altra città e hanno prenotato un aereo per venire qui... non posso chiedergli di pazientare uno o due giorni perché perderebbero i soldi del volo e non credo ne avrebbero piacere oltre che avere il dubbio che salti tutto.

Ma ritieni possibile che la banca rifaccia in tempi così brevi la delibera del mutuo? Ma non è assurdo che non se ne siano accorti prima?
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
E' un problema comune anche delle normali compravendite..rogito fatto soldi a 15 gg con ordine irrevocabile.
Esci con un foglio di carta.
Qualcuno gli ride in faccia e dopo quattro gridi accreditano subito.
Upss ero io ? Si ero io...
Qui il problema e il medesimo piu' o meno .
Non occorre una nuova delibera: si ottiene facilmente.
I due direttori di Banca si mettano d accordo
Pure il notaio fantasia zero.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Buonasera a tutti,

La vendita del mio immobile si è trasformato in un vero e proprio Incubo!!!

Tralascio tutti i problemi precedenti avuti e piano piano risolti come una battaglia, per farla breve: metto la casa in vendita, per cui ho ancora in corso un mutuo che devo estinguere, un anno fa circa, poco prima di Natale, e già a febbraio ricevo una proposta di acquisto che immediatamente accettiamo. Non mi danno caparra, perché prima attendono risposta favorevole al mutuo. Si salta il preliminare e si decide che si andrà direttamente al rogito per maggio.
Ma poi a marzo scatta il lockdown e tutto si blocca. (Vi tralascio tutti i dettagli e i problemi e le volte che mi hanno assicurato che eravamo vicini al rogito da maggio in poi fino ai giorni nostri).

Finalmente dopo mille peripezie e questioni arriva esito favorevole della perizia e mi viene data la caparra, a dicembre ci fissano la data del rogito. Non ci pare vero....

Sembra che finalmente sia tutto pronto, noi facciamo ennesima richiesta di conteggio estintivo (non sto a raccontarvi quante volte da luglio a oggi ci hanno fatto inviare la richiesta!!!!) ,la nostra banca pretende che la richiesta venga fatta almeno venti giorni prima della data del rogito e nel conteggio prevede un massimo di 10 giorni di "sforamento" con mora per poter estinguere il mutuo.

Ebbene, e vengo al sodo, a 4 giorni dal rogito il notaio si "accorge" che non è possibile procedere con l'atto perché l'erogazione del mutuo degli acquirenti non sarà contestuale al rogito e di conseguenza non sarà possibile estinguere immediatamente l'ipoteca e il nostro mutuo entro i tempi stabiliti dalla nostra banca in quanto la somma del mutuo probabilmente arriverà dopo 15 giorni dalla data di stipula!

Vi sembra possibile che nessuno dei soggetti interessati, mediatore creditizio degli acquirenti, agente immobiliare, notaio e banca erogatrice del nuovo mutuo si sia "accorto" PRIMA che noi avremmo dovuto estinguere un mutuo contestualmente al rogito e che quindi la somma doveva essere accreditata lo stesso giorno?! Come è possibile?!
Il nostro agente da la colpa al mediatore creditizio il quale a sua volta sostiene che non sapeva che la banca non avrebbe erogato subito la cifra! (!!!!???)

Nel frattempo noi, a dieci giorni da questo rogito che dovevo fare questa settimana, ho fissato la data del preliminare per acquistare la nuova casa che voglio comprare con la promessa di dare una certa cospicua caparra al venditore il quale ha pure organizzato un viaggio per venire a fare questo preliminare prima delle festività natalizie e di eventuali blocchi.
Ebbene io ora che faccio?!
Il notaio non vuole più procedere con il rogito e giustamente a questo punto visto che non sarebbe possibile estinguere l'ipoteca. L'unica soluzione che ci è stata prospettata è che la banca degli acquirenti, tramite pratica interna del direttore, faccia una nuova delibera mutuo con cui erogare immediatamente la cifra contestualmente al rogito per estinguere il nostro mutuo. Mi è stato assicurato che una tale procedura si svolge in pochi giorni e che si potrebbe tentare comunque di fare il rogito prima che io abbia il preliminare per l'altra casa, ma vi sembra possibile e fattibile?

Io sono completamente nei guai, ho già bloccato la nuova casa da acquistare con un piccolo anticipo e ho promesso che al preliminare, che credevo di firmare DOPO la mia vendita, avrei dato una certa somma! Anche ammesso che riesca comunque a procurarmi i soldi da dare ai venditori , è consigliabile che io proceda col preliminare PRIMA di aver effettivamente venduto casa mia?! E se la vendita di casa mia si sposta a Gennaio inoltrato io che faccio?!
È possibile che la banca degli acquirenti non accetti di rifare la delibera oppure che gliela rigetti e non venga più erogato il mutuo?! Il mio agente immobiliare dice che è impossibile se era già stato accettato e deliberato che ora non accada .. ma voi fareste un preliminare in cui versare una "certa" caparra prima di avere venduto l'altra casa?!
Ovviamente con i soldi della vendita io poi dovrò pagare l'altra parte della nuova casa e fare anche un piccolo mutuo nuovo (che ho già richiesto in banca tra l'altro!)

È possibile che ci sia tanta incompetenza o sono io che sono sfigata?!
Perché 15 giorni? C'è di mezzo il consolidamento di ipoteca?

In ogni caso non capisco il motivo per cui non si possa rogitare:

1) si rogita
2) si iscrive nuova ipoteca
3) la vecchia ipoteca verrà cancellata dopo che la nuova banca salda la vecchia

Tutte le parti sono garantite, veramente non capisco il problema.
 

angy2015

Membro Assiduo
non è stato specificato se il problema è sorto perchè il venditore è soggetto fallibile, cioè esercita attività in proprio, il punto è importante per scegliere la soluzione da proporre. In tal caso era da evidenziare in partenza il problema quando al compromesso si evidenziava la sospensiva per il mutuo.
 

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