Salve a tutti, sono interessata all' acquisto di un immobile all'asta. il prezzo base è 75.000 euro, piena proprietà.
Leggendo il bando e la perizia, risultano solo 2 pignoramenti.
Quando sono andata al territorio per una ispezione ipotecaria mi sono risultate queste cose:
iscrizione del 2002 - ipoteca volontaria derivante da concessione a garanzia di mutuo fondiario
trascrizione del 2002 - compravendita di immobile (da parte dei coniugi esecutati)
annotazione del 2003 -annotazione a iscrizione: frazionamento in quota (i coniugi hanno forse diviso a metà l'ipoteca??)
trascrizione del 2005 - verbale di pignoramento immobili
trascrizione del 2006 - verbale di pignoramento immobili
le due esecuzioni immobiliari sono state poi riunite in una.
quindi, sia nella perizia che nel bando non si fa minimo cenno, nemmeno eventuale di un mutuo fondiario, l' avvocato delegato mi ha detto che pago solo l'importo che offrirò più le spese per la cancellazione dei gravami e per il decreto di trasferimento.
se per esempio il mutuo fosse di 150.000 euro, mica devo pagare la differenza??
e che conseguenze ha il frazionamento in quota? i professionisti delegati/curatori non sono il massimo della disponibilità....grazie a chi mi vorrà chiarire le idee....
Leggendo il bando e la perizia, risultano solo 2 pignoramenti.
Quando sono andata al territorio per una ispezione ipotecaria mi sono risultate queste cose:
iscrizione del 2002 - ipoteca volontaria derivante da concessione a garanzia di mutuo fondiario
trascrizione del 2002 - compravendita di immobile (da parte dei coniugi esecutati)
annotazione del 2003 -annotazione a iscrizione: frazionamento in quota (i coniugi hanno forse diviso a metà l'ipoteca??)
trascrizione del 2005 - verbale di pignoramento immobili
trascrizione del 2006 - verbale di pignoramento immobili
le due esecuzioni immobiliari sono state poi riunite in una.
quindi, sia nella perizia che nel bando non si fa minimo cenno, nemmeno eventuale di un mutuo fondiario, l' avvocato delegato mi ha detto che pago solo l'importo che offrirò più le spese per la cancellazione dei gravami e per il decreto di trasferimento.
se per esempio il mutuo fosse di 150.000 euro, mica devo pagare la differenza??
e che conseguenze ha il frazionamento in quota? i professionisti delegati/curatori non sono il massimo della disponibilità....grazie a chi mi vorrà chiarire le idee....
