pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Ssono convinto che tu credi a quello che dici ma per quanto mi riguarda io credo che in italia, almeno la metà di chi fa l'agente immobiliare lo faccia senza ne esami ne altro, fino a quando nel 2001 i ritardatari fecero i famosi esami "condono". Dal 2001 in poi ecco che appare un corso che va da 80 a 120 ore, spesso ridicolmente fuori tema rispetto a ciò che l'agente immobiliare farà, con un esame dove la difficoltà spesso è determinata da quanto gli esaminatori usciranno dal programma (parole dette da agenti o aspiranti agenti immobiliari).Un agente immobiliare inoltre non deve verificare nulla, ma solo ciò che "potrebbe conoscere in relazione ai mezzi di cui dispone.." ecc. ecc. (un altra assurdità italica). L'italia è il paese dei forse, non ci sono responsabilità precise elencate, non ci sono standard lavorativi, ne iter minimi, quindi evitiamo di dire cose sprecise. Un agente immobiliare in italia ha degli oneri da osservare che sono la privacy e il dps, l'rspp ecc., l'antiriciclaggio. Urbanisticamente non deve e non può verificare nulla, non ne ha titolo. Non ha capacità di asseverare nulla, la dichiarazione di conformità di un agente ha al stessa medesima qualità della dichiarazione di conformità di una cassiera di un supermercato. Catastalmente idem, se una planimetria fosse apparentemente conforme o non fosse affatto conforme, l'agente lo deve controllare se ce l'ha a disposizione e anche se dovesse trovarla difforme la sua rettifica non gli compete. A livello di conservatoria stessa cosa, non è assolutamente tenuto a controllare alcunché di legge, semmai è bene che lo faccia perché rischia di trovarsi nei casini se il giudice ha mangiato pesante. Quindi un agente controlla e tutela il cliente sia per etica verso il cliente che per tutelare se stesso, ma non ne ha l'obbligo, anzi, per rimanere in italia FORSE ha l'obbligo forse no (se cerchi sentenze ne trovi di tutte le tipologie).
Questo per dire che un agente non è un "controllore-garante statale" come invece lo è il notaio (per determinate cose).
Anche la manfrina, perdonatemi, di controllare se ci sia davanti un vero agente immobiliare per esser sicuri di cadere in piedi regge poco, spiacenti, è nascondersi dietro un dito e assomiglia tanto, ma proprio tanto a una bugia, perchè NON si è garantiti sulla qualità del servizio dal fatto che uno sia un agente immobiliare di diritto, questo infatti è UNO dei principali problemi. Come ho detto sopra, la qualità media delle competenze degli agenti immobiliari è BASSA, prima causa di questo il disinteresse verso tutto, perché ad un agente immobiliare medio, ripeto, basta vendere 4-5 case all'anno e farlo con la minore responsabilità possibile, rifuggendo ogni onere (spesso effettivamente inutile) e impegno per evolvere il servizio. Perché dovrebbe farlo? Nell'immaginario m'immagino ci sarà il concetto che se una cosa non porta soldi veloci è inutile farla. ;)
Il punto, Camillo, è che l'agente immobiliare MEDIO NON è un professionista, affatto. Se lo fosse, le persone lo percepirebbero come tale e come tale verrebbe descritto. Scommetto che i clienti che escono dalla tua agenzia soddisfatti parleranno bene di te, no? Quindi, se parti da questo principio, significa che le persone che escono soddisfatte da un rapporto con l'agente immobiliare se ne servono anche in futuro e passano la parola positiva, altrettanto fanno coloro che invece ne escono soddisfatte e cominciano a evitarvi.
Questa non è polemica, questa è fredda analisi senza partire da posizioni preconcette a favore o contro.

Finisco con un esempio dei modi di pensare di un cliente tipo e poi torno al lavoro:

Se vado a visitare case con un geometra, ho competenza, libertà, tranquillità, posso vedere case senza firmare fogli di visita, posso comprare quella casa e magari cambiare geometra (ma lo farò difficilmente perché l'ho scelto io) e eviterò una marea di problemi e problemini che invece avendo a che fare con le agenzie ho di sicuro. Tu mi risponderai "non è corretto, il geometra abusa!". NO, ti sbagli, il geometra può benissimo portare i suoi clienti a conoscenza di immobili in vendita, non ci sono leggi a vietarlo, basta non mi chieda provvigioni. Stessa cosa con l'edicolante (che invece è proprio abusivo), lo pago perché gli riconosco una utilità ma non mi stressa e sopratutto non mi si avvicina subito con fogli da firmare.
Attento, non fare il solito errore di guardare il dito, ti propongo punti di vista, non verità assolute, semmai verità relative, inutili pensare se sono modi di pensare corretti o meno,giusti o sbagliati, devi solo pensare se sia possibile che siano modi di pensare che si verificano nella testa dei tuoi clienti.

Ora puoi usare queste informazioni per tua utilità o per rimetterti a dire "ma noi qui, ma noi la..." ... io ti propongo pensieri misurati in giro, non sono necessariamente i miei pensieri, quindi non devi convincere me.Se le prenderai bene, allora magari puoi trovarne soluzione (tenendo bene a mente che non deve essere "legislativa tipo l'obbligo di passare dagli agenti immobiliari) o magari no, ma almeno avrai fatto un passo per capire coloro che i soldi te li portano.

Si parlava di come mai gli agenti non conquistano determinate quote di mercato in italia.
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
che le agenzie mi fanno firmare i FDV che poi devi comprare con loro per forza,

questo lo dici tu...se sanno leggere non sono obbligati a fare niente...se comprano quello che gli ho fatto vedere da altri o direttamente si..devono pagarci.
lavorano per i proprietari spesso gratis, alzano i prezzi lavorando con il supero


mai lavorato gratis...i superi sono chimere nel deserto o oasi..come preferisci
mettono metri a caso negli annunci, ti fregano con fotografie grandangolari che appena vai a visitare quello che sembra 20mq è 5mq lordi, ti vendono i sottotetti come attici e i sottoscala come prestigioso Pied-à-terre con vista sui tacchi dei passanti. Inoltre se vai con questi individui a vedere una casa, paghi, sono protetti, sono una casta.


Se vendono lucciole per lanterne o hanno un sacco di tempo da perdere e soldi da sbattere o sono co*****ni;)
Casta? protetti? e quando e dove? hai visto troppi film:shock:
Io sono un cliente VENDITORE, mi faccio valutare la casa e mi fanno 5 valutazioni diverse, a voce, non posso confrontarle tra di loro perché non c'è scritto come sono arrivati alla cifra, lo sanno loro perché hanno venduto case all'infinito. Visto che comunque tutti ( a parte pochi montati che evidentemente hanno soldi da buttare) vogliono l'incarico per casa mia alla fine riuscirò a ottenere di metterla in vendita a quanto mi pare giusto a me, dietro una esclusiva dove mi promettono che hanno molte richieste per la mia casa, e gliela concedo. Vedo all'inizio molte visite, di gente che però mi pare cerchi qualcosa d'altro. Poi le visite scemano fino a zero e cominciano le telefonate dell'agente per abbassare il prezzo a livelli simili a quelli che mi hanno fatto scartare le altre agenzie. Verso la fine dell'incarico mando disdetta ma sembra che stiano raccogliendo una proposta, quindi mi chiedono di rinnovare l'incarico, senza il quale sembra non possano operare. Sia che gli firmi il rinnovo che li mandi a quel paese con la loro "proposta", spesso mi troverò a non dare più l'esclusiva a nessuno.


nessuno viene ne' col fucile e nemmeno con la pistola alla fronte..ne' per i mandati ne' per i rinnovi...basta dire di no..PUNTO:affermazione:
Chiaro che gli esempi parlano dei clienti che rimangono insoddisfatti, perché di quelli si parla, si parla di quelli che parlando generano la sfiducia che vi porta a avere una quota di mercato bassa. Questi sono esempi dei processi mentali che i clienti hanno quando si servono di agenzie e ne rimangono delusi, li potete leggere dappertutto, basta una misera ricerca.
Tutto falso? Può darsi ma quanto è importante che sia vero? Pensate alla pubblicità, di solito MENTE


TE L'HO DETTO PRIMA...all'estero transano vicino al 90% o la' gli Agenti Immobiliari sono dei maghi...affabulatori..imbonitori..incantatori di serpenti oi clienti sono dei gonzi...oppure e' tutto piu' serio..quindi delle due l'una;)
Aggiungeteci che nel tentativo di tutelarvi (anche giustamente) avete inventato tutta una serie di clausole e contro-clausole che le associazioni di consumatori, quando sono gentili, presentano con titoli tipo "ATTENTI ALLE TRAPPOLE DELLE AGENZIE!"


Palle infinite...le clausole vessatorie..fanno invalidare mandati e proposte..dai info corrette plsss:affermazione:
La quota di mercato assorbita dal mediatore in italia è tra le più alte, altrove ci sono i mandatari, inutile confrontarsi con loro


Ma se hai appaena detto che lavoriamo gratis..quindi:domanda: I mandatari? lavorano al 6/8 % e il concetto e' identico...c'e' chi vende e chi compra..la differenza...? alcuna..se vai in controfferta e al venditore non sta' bene non c'e' trippa per gatti.

P.S. Sei molto piu' interessante quando vai sul tecnico e non sul pratico ( ma forse ti nascondi;) )
Ciao
 

studiopci

Membro Storico
Con estrema riluttanza , devo a volte associarmi alle Tue parole :D ( no scherzo... sull'estrema riluttanza! ) a proposito per qualche giorno non ti ho sentito in giro , comunque ben tornato... quello che dici ha purtroppo un fondo di verità, è vero che buona parte della gente ci percepisce come impiccioni, è vero che buona parte della gente ci vede come scocciatori, è vero che molto spesso giochiamo a " chi tocca per primo il cliente quello se lo tiene ", è vero molto di quello che dici però è anche vero che quei colleghi che si comportano così non sono sempre professionisti e professionali come è vero ( purtroppo ) che per molti clienti non non siamo, per preconcetto, professionisti ma semplici apriporta. Il discorso è lungo e difficilmente districabile per iscritto, fondamentalmente penso, è lo ho espresso più di una volta, che una legislazione seria e chiara che dica chi siamo, cosa siamo, cosa facciamo e cosa dobbiamo fare, inizierebbe ad aiutarci. Nella nostra attività ci vengono affibbiati ruoli che definirei assurdi, compiti improbabii ed improponibili, in parole povere non siamo ne carne ne pesce, a questo aggiungici che, alla fine , la nostra funzione può essere tranquillamente prestata da chiunque ed abbiamo pronto il cocktail.
 

camillo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Penso tu abbia un pò di confusione, sempra tu non conosca la normativa di riferimento e relativa giurisprudenza.

come mai gli agenti non conquistano determinate quote di mercato in italia

da ciò che mi risulta la percentuale di persone che comprano o vendono per mezzo di mediatori è molto più ampia di quanto dici, solo che le statistiche acquisiscono informazioni dai dati ufficiali.
 
I

immpittaro

Ospite
Sai perché? Perché per fare l'agente immobiliare basta troppo poco, fino a quando basterà poco non ci sarà nessuna voglia di migliorarsi. Dimmi perché io dovrei fare qualcosa per migliorarmi se campo bene (o mi accontento) facendo quello che faccio. D'altronde se dopo il mio discorso uno risponde come è stato risposto sopra, significa che certe riflessioni proprio non entrano in determinati cervelli, evidentemente modi di pensare troppo fuori dalla realtà (i mie
i eh? ).

Sono sostanzialmente d'accordo , solo che anche migliorandoci la gente non guarda assolutamente la qualità di chi ha di fronte e quasi sempre sceglie solo chi lo martella di più o gli racconta balle più ben confezionate.........del resto finchè saremo solo dei venditori come siamo ora alla fine in Italia ci sono già figure che intervengono come professionisti ( i Notai ) e allora ecco fatto..........
La ns professione come ben elenca pensoperme ha una marea di complicazioni che fanno passare la voglia di venire da noi e putroppo in questri anni non ho visto NESSUNA agenzia grande o piccola che abbia risolto ciò dando un servizio talmente innovativo da far affluire clienti nel suo ufficio.
Già l'acquisto di una casa è complicato e così lo si rende anche di più.ci vorrebbe più trasparenza e semplicità ma non credo la conquisteremo mai continuando ad operare con questa confusione;)
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Il punto cari signori, è che come al solito guardate il dito. Quello che io ho scritto, lo si capiva mettendoci un po di attenzione,
Esempi di percezione:

non è quanto penso IO, ma quanto pensano tutti coloro che scrivono male degli agenti immobiliari. Era un elenco, affatto esaustivo, di luoghi comuni, che vi siete precipitati a cercare di smontare come se io li sostenessi in prima persona, al solito, non guardate MAI oltre il dito, è più forte di voi.
Il punto, ripeto per l'ultima volta, non è se sia vero o meno quello che io vi ho riportato ma quanto venga o meno recepito come tale dai vostri clienti.
Una volta superato il paraocchi, preso atto di quanto pensano, potreste magari agire per fargli cambiare idea, correggendo anche qualche vostro comportamento poco... poco, perché non siete affatto perfetti, ve ne sarete resi conto (tranne i soliti che non hanno mai nulla da correggersi).

Penso tu abbia un pò di confusione, sempra tu non conosca la normativa di riferimento e relativa giurisprudenza.

Sempre disposto a discuterne e analizzare a fondo quando vuoi, ti stupiresti di quanto io invece sia ferrato sulla giurisprudenza, le casistiche e tutto ciò che vi riguarda, diritto compreso (pensavo oramai lo si fosse capito). ;)

Con estrema riluttanza , devo a volte associarmi alle Tue parole ( no scherzo... sull'estrema riluttanza! ) a proposito per qualche giorno non ti ho sentito in giro , comunque ben tornato... quello che dici ha purtroppo un fondo di verità, è vero che buona parte della gente ci percepisce come impiccioni, è vero che buona parte della gente ci vede come scocciatori, è vero che molto spesso giochiamo a " chi tocca per primo il cliente quello se lo tiene ", è vero molto di quello che dici però è anche vero che quei colleghi che si comportano così non sono sempre professionisti e professionali come è vero ( purtroppo ) che per molti clienti non non siamo, per preconcetto, professionisti ma semplici apriporta. Il discorso è lungo e difficilmente districabile per iscritto, fondamentalmente penso, è lo ho espresso più di una volta, che una legislazione seria e chiara che dica chi siamo, cosa siamo, cosa facciamo e cosa dobbiamo fare, inizierebbe ad aiutarci. Nella nostra attività ci vengono affibbiati ruoli che definirei assurdi, compiti improbabii ed improponibili, in parole povere non siamo ne carne ne pesce, a questo aggiungici che, alla fine , la nostra funzione può essere tranquillamente prestata da chiunque ed abbiamo pronto il cocktail.

C'è ancora speranza. Ma se ti aspetti le cose dalle leggi penso che fallirai. Se invece la categoria prenderà in mano il proprio destino a breve avrà l'occasione per fare una svolta, ma credo che almeno il 50% di voi, specie i più "longevi" faranno una acerrima resistenza.
 

leonard

Membro Senior
Agente Immobiliare
Professionista
specie i più "longevi" faranno una acerrima resistenza.


...........i "longevi" hanno lavorato prima di ogni legge sulla mediazione solo sulla parola, hanno affrontato nella vita mille peripezie, si sono più volte adeguati alle miriade di leggi e leggine inventate quasi sempre da chi la mediazione la ha appresa dai libbri e pensi che facciano resistenza per trovarsi a litigare continuamente con clienti insodisfatti???....................:risata::risata::risata:
i longevi come li chiami tu vorrebbero lavorare con leggi trasparenti con colleghi che se iniziano a lavorare almeno abbiano una laureadato che ci vogliono anni per apprendere sul campo , che facciano un "sano apprendistato" , in caso di controversie si possa raggiugere rapidamente un accordo dove le parti( entrambe) ne escano sodisfatte e ciò sarà possibile solo se la normativa cambi semplificandosi tanto che pure un longevo la capisca......................:risata::risata::risata:
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Sempre disposto a discuterne e analizzare a fondo quando vuoi, ti stupiresti di quanto io invece sia ferrato sulla giurisprudenza, le casistiche e tutto ciò che vi riguarda, diritto compreso (pensavo oramai lo si fosse capito).



Camillo è appena entrato nel forum ed è evidente che non ti conosce...

Chi fequenta il forum da un paio d'anni, invece, ne ha visti altri come te, che peraltro ti assomigliano molto...



C'è ancora speranza. Ma se ti aspetti le cose dalle leggi penso che fallirai. Se invece la categoria prenderà in mano il proprio destino a breve avrà l'occasione per fare una svolta, ma credo che almeno il 50% di voi, specie i più "longevi" faranno una acerrima resistenza.


Io sono una "longeva", ma l'esame l'ho fatto. Nel 1981.

Purtroppo per me, ho un carattere che non si accontenta e sarei felicissima di fare una svolta, ma mi piacerebbe sapere come si possa fare, se escludi l'intervento legislativo.

Se parliamo di preparazione, informazione, approfondimento, ecc. ecc. ci siamo.

Se parliamo di trattare il cliente come fossimo noi stessi (purtroppo anche meglio per quanto mi riguarda...) ci siamo.

Se parliamo di stare dietro a tutti i marchingegni che il nostro apparato statale inventa per renderci la vita impossibile, ci siamo.

Ma cosa si fa praticamente ?
Dei sit-in incatenati ai cancelli del Ministero dello Sviluppo Economico ?
Più corsi, aggiornamenti, convegni e chi più ne ha più ne metta ?

Tutto questo, senza una legge che chiarisca un pò il settore, come si fa ? E' come mangiare un cono gelato cominciando dalla punta sotto !

Silvana
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Si, anche la terra era piatta per tutti, un tempo, la gente campava lo stesso, piantavano i semi in terra e la pianta cresceva... Io prevedo molta resistenza, anche immotivata, a prescindere da codeste considerazioni, d'altronde basta leggere questo forum: in molti post è chiara la volontà di far rimanere tutto come è, anche se come è non è affatto a posto, lo sanno benissimo ma si rendono conto che se dovesse cambiare sicuramente ci sarebbe da durare fatica... quindi è palese che siccome basta esser come si è per campare, a volte pure bene, vendendo 4-5 case, dove vuoi che la si trovi la spinta al miglioramento? Chi glielo fa fare a uno che fa l'agente senza nemmeno aver fatto ne corso ne esame, di "migliorarsi" e sopratutto, perché dovrebbe farlo? Se andava bene finora va bene anche dopo!;) Se non c'è l'idea, l'ambizione, la voglia di fare qualcosa per migliorarsi solo per dare sempre un servizio migliore e non per fare euro a breve termine, solo la fame, quella vera,o la necessità porta cambiamento... o l'europa. ;)

Aggiunto dopo 2 minuti :

Tutto questo, senza una legge che chiarisca un pò il settore, come si fa ? E' come mangiare un cono gelato cominciando dalla punta sotto !

Io sono convinto che molti cambiamenti che subirete nei prossimi anni non dipenderanno da una legge specifica per agenti immobiliari (SMA remember?), ma da qualcosa che comporterà una necessità di evoluzione, a prescindere dalle leggi statali, è già successo, altrove. Ma è una mia idea eh? ;)
 

leonard

Membro Senior
Agente Immobiliare
Professionista
Si, anche la terra era piatta per tutti, un tempo, la gente campava lo stesso, piantavano i semi in terra e la pianta cresceva...

No, la terra non è mai stata piatta e le cose non erano facili anzi più complicate perchè dovevi accontentarti di una stretta di mano..................;)
P.s. è una vita che ci evolviamo ma con questo caos legislativo sbagliare è facile..........;)
 

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