SERENAB

Membro Junior
buongiorno.....
sono un privato.
circa due mesi fa, ho trovato in un'agenzia una casa di mio interesse.....dopo varie visite con architetti, geometri, ingegneri(che logicamente, ho dovuto pagare), ho deciso di fare un'offerta. praticamente identica al valore a cui la casa era stata messa in vendita. mi viene detto dall'agenzia che l'offerta va bene, che però la proprietaria deve ragionare se lasciarla subito, o a ottobre....(premetto che questa novità è stata tirata in ballo nel momento in cui si è fatta l'offerta). comunque poteva essere una cosa lecita a parer mio, a cui me ne sarei potuta stare.....ora dopo una settimana di attesa nel sapere se i proprietari volevano liberarla subito o meno, viene fuori che i figli hanno firmato per la vendita,ma la madre ci ha ripensato e si è impuntata di non volerla più vendere.
può?????? io ho perso soldi,tempo,ed altre opportunità immobiliari, perchè logicamente non mi sono più guardata intorno, visto che avevo trovato ciò che mi interessava....avevo grandi progetti per questa casa. per me e la mia famiglia....non mi sembra logico. ditemi che c'è una soluzione legale.
attendo risposte in merito.
grazie!!!!
 

gianluca78

Membro Junior
Scusami ma lei (la venditrice) ha accettato la tua proposta di acquisto firmandola e sottoscrivendola oppure no?

Tu quanto hai lasciato come caparra?

Se la venditrice ha accettato e ora si rifiuta ti dovrebbe restituire il doppi della caparra che le hai dato.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
ora dopo una settimana di attesa nel sapere se i proprietari volevano liberarla subito o meno, viene fuori che i figli hanno firmato per la vendita,ma la madre ci ha ripensato e si è impuntata di non volerla più vendere.
può?

se non hanno mai firmato accettazioni formali, possono....
 

alessandrotour

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Buongiorno, bisogna ragionare su due fronti secondo me:
1) L'incarico di vendita affidato dai proprietari all'agenzia è in esclusiva, firmato da tutti i proprietari(mi pare di capire che sono almeno 3) e senza clausole aggiunte?
Se così fosse i venditori difficilmente possono ripensarci prima della scadenza dell'incarico stesso.

2) Se la Sua proposta è "a prezzo", quindi conforme al centesimo alla richiesta dei proprietari, riportato sull'incarico di vendita, si "dovrebbe" intendere accettata automaticamente, poichè Lei offre esattamentela cifra che loro chiedono.
 

SERENAB

Membro Junior
Nessuna proposta d' acquisto nè firmata nè sottoscritta. L'agenzia ci ha informati che accettavano la nostra offerta, ma aspettavamo la risposta in merito a quando avrebbero potuto lasciarla, per fare qualcosa di scritto....:triste:
 
S

smoker

Ospite
buongiorno.....
sono un privato.
circa due mesi fa, ho trovato in un'agenzia una casa di mio interesse.....dopo varie visite con architetti, geometri, ingegneri(che logicamente, ho dovuto pagare), ho deciso di fare un'offerta. praticamente identica al valore a cui la casa era stata messa in vendita. mi viene detto dall'agenzia che l'offerta va bene, che però la proprietaria deve ragionare se lasciarla subito, o a ottobre....(premetto che questa novità è stata tirata in ballo nel momento in cui si è fatta l'offerta). comunque poteva essere una cosa lecita a parer mio, a cui me ne sarei potuta stare.....ora dopo una settimana di attesa nel sapere se i proprietari volevano liberarla subito o meno, viene fuori che i figli hanno firmato per la vendita,ma la madre ci ha ripensato e si è impuntata di non volerla più vendere.
può?????? io ho perso soldi,tempo,ed altre opportunità immobiliari, perchè logicamente non mi sono più guardata intorno, visto che avevo trovato ciò che mi interessava....avevo grandi progetti per questa casa. per me e la mia famiglia....non mi sembra logico. ditemi che c'è una soluzione legale.
attendo risposte in merito.
grazie!!!!

Sicuramente la comproprietaria può cambiare idea. Tu giustamente, prima di firmare la proposta, hai voluto che tecnici di tua fiducia svolgessero gli accertamenti del caso. Adesso il rifiuto immotivato di vendere ti cagiona un danno. Certamente è potenzialmente configurabile la responsabilità precontrattuale del venditore. Legalmente, quindi, potresti procedere, previo consulto con tuo legale di fiducia. Sarà il professionsta indicato a consigliarti la via da intraprendere ed eventualemente chiedere il ristoro dei danni.
Concludo dicendo che: le parti, anche durante lo svolgimento delle trattative devono comportarsi secondo buonafede. Il semplice e ingiustificato motivo oppure irrilevante, da parte dei proprietari, di interrompere le trattatative potenzialmente è scorretto e privo di buonafede.

Smoker
 

alessandrotour

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Se la trattaiva si è svolta tutta "a voce" il mio consiglio a questo punto è di cercarsi un altra casa...Lei non può fare nulla...

Edit: dovrebbe essere l'agente immobiliare, sempre che abbia incarico esclusivo, firmato da tutti i proprietari, a rivalersi su di loro, che sono palesemente inadempienti nei suoi confronti.
 

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