juri

Membro Junior
Buongiorno,
sono un privato che ha venduto da privato a una signora che si era affidata a un'agenzia immobiliare.
(da accordi non dobbiamo riconoscere nessun corrispettivo all'intermediario)
in data 28/05/2012 abbiamo accettato la proposta di acquisto della parte acquirente.
Tale proposta è stata vincolata all'accettazione del mutuo, richiesto dalla compratrice, con 60 giorni di tempo per la conferma. l'atto notarile invece è stato fissato entro e non oltre i 60 giorni dall'avverarsi della condizione risolutiva all'accettazione del mutuo e tempistiche del notaio.
Fino a un paio di giorni fa non sapevamo se il mutuo era stato accettato e pertanto il compromesso valido; non abbiamo neanche potuto organizzare il trasloco non sapendo se la casa veniva ufficialmente venduta.
Alla data odierna l'agenzia immobiliare ci comunica verbalmente che ha fissato il rogito tra 10 giorni; io non ho possibilità di fare il trasloco in questi giorni e soprattutto non posso andare in mezzo a una strada.

puo' l'acquirente decidere il giorno del rogito senza consultarmi? quanti giorni di preavviso posso avere?

tengo a precisare che io ho avuto solo 5000,00 euro di caparra su 185000 euro totali di vendita... e nessun acconto successivo.

Come facevo a cercare un altra casa non avendo la certezza di vendere? come posso ritrovarmi in 10 giorni a cercare un appartamento in affitto e fare un trasloco?

Vi prego aiutatemi:basito:
 

studiopci

Membro Storico
Salve, non avendo il compromesso avanti , posso andare a naso .. comunque prima di tutto ti deve essere comunicata per raccomandata la notizia che il mutuo è stato accettato e che pertanto in forza del compromesso avete 60 gg di tempo per definire la data del rogito, che definirete sempre per raccomandata secondo le esigenze di tutti e due. Fabrizio
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Magari, un pò più di comunicazione tra di voi non sarebbe stata male...

Gli agenti immobiliari servono anche a questo...

In ogni caso, manda una raccomandata scrivendo queste cose e chiedendo una proroga congrua.

L'altra alternativa sarebbe renderti inadempiente, ma dovresti iniziare una causa legale per non pagare il doppio della caparra, se no devi pagare il doppio della caparra.

Che strano modo di vendere, però, consentimi....
 

juri

Membro Junior
io ho avuto solo oggi comunicazione tramite email da parte dell'agenzia immobiliare di cui ti riporto il testo:

la presente per ribadirLe, come già anticipatoLe a mezzo telefono in data 10/07/2012, che la banca di riferimento della Parte Acquirente ha acconsentito all'erogazione del mutuo. Tra l'altro, come Lei sa visto che era presente, il perito della banca ha già effettuato il sopralluogo in data 12/07/2012. Pertanto la condizione posta in comprmesso sé da considerarsi verificata ed il compromesso stesso da considerarsi valido a tutti gli effetti, facendo così sorgere la obbligazioni reciproche in esso contenute.
A tal proposito, e per rispondere alla su richiesta di slittamento della data di rogito, desidero chiarire che, come previsto in compromesso, la stipula del rogito notarile dovrà avvenire entro e non oltre i 60 giorni dall'avvenuta comunicazione dell'accettazione del mutuo. Tale clausola, essendo stata inserita in compromesso nell'interesse di parte Venditrice, é una clausola da ritenersi a Sua tutela. Le garantisce che il compratore non possa richiederLe di rogitare in tempi troppo lunghi, esponendoLa così al rischio di accadimenti che potrebbero verificarsi nel frattempo. Questa celerità nella vnedita rende anche più appetibile, per Lei, la vendita stessa.
Pertanto il contrappeso di tale garanzia ed interesse é la facoltà, in capo a parte acquirente, di indicare luogo e data del rogito notarile, purché entro i 60 giorni, con un preavviso adeguato, che a norma di legge é previsto in giorni 8. Nel caso Lei non fosse disponibile a presentarsi in tale data e luogo, mancherebbe ad un obbligo sottoscritto in compromesso e pertanto diverrebbe inadempiente.
Certo del fatto che Lei non desideri assolutamente rendersi inadempiente, Le ribadisco l'intenzione di parte acquirente di rogitare quanto prima, in data che Le verrà comunicata a breve giro di posta.
quali dati riportati sulla proposta di acquisto posso fornirvi per essere piu' preciso?

grazie
 

studiopci

Membro Storico
Scusa Juri ... da come leggo sapevi la cosa e comunque non vedo il problema.. hai circa 2 mesi per organizzare un trasloco, che detto tra noi in poco si organizza...
 

juri

Membro Junior
Magari, un pò più di comunicazione tra di voi non sarebbe stata male...

Gli agenti immobiliari servono anche a questo...

In ogni caso, manda una raccomandata scrivendo queste cose e chiedendo una proroga congrua.

L'altra alternativa sarebbe renderti inadempiente, ma dovresti iniziare una causa legale per non pagare il doppio della caparra, se no devi pagare il doppio della caparra.

Che strano modo di vendere, però, consentimi....

io non voglio rendermi santo agli occhi di nessuno....
pero' ho accettato tutte le condizioni dell'acquirente pur di vendere...
è da marzo che andava avanti la cosa...
ho accettato anche tutto il pagamento al rogito per venire in contro ai problemi economici della signora.
ho chiamato ogni settimana per sapere come procedeva il mutuo per potermi organizzare.
che altro potevo fare se nn attendere conferma?

L'agente immobiliare fa le veci del suo cliente ovviamente. Ma non è giusto che io non debba avere nessuna voce in capitolo.
 

juri

Membro Junior
Scusa Juri ... da come leggo sapevi la cosa e comunque non vedo il problema.. hai circa 2 mesi per organizzare un trasloco, che detto tra noi in poco si organizza...

l'agente ha fissato la data del rogito il 27/07/2012 non ho due mesi di tempo...
ma 10 giorni a suo dire.

io ho semplicemente chiesto di slittare il rogito ai primi di settembre per organizzare il trasloco e fare le vacanze che ormai ho pagato e programmato ad agosto
 

studiopci

Membro Storico
Scusa Juri o manca qualche cosa o il collega non sa contare ... se prendiamo come riferimento per l'accettazione del mutuo il giorno 12 /7 ( per assurdo ) data entro la quale il perito ha svolto perizia... 12 luglio più 60 gg... andremo al 12 Settembre, e mi sembra che il collega lo faccia presente ( non so dove abbia preso quegli 8 gg di preavviso ma
Pertanto il contrappeso di tale garanzia ed interesse é la facoltà, in capo a parte acquirente, di indicare luogo e data del rogito notarile, purché entro i 60 giorni, con un preavviso adeguato, che a norma di legge é previsto in giorni 8.
qui mi sembra di intendere che ribadisce la tua facoltà scegliere la data purchè entro i 60 gg. Semplicemente rispondi al collega ed al compratore che come da compromesso e da comunicazione fatta dall'agenzia Pinco Pallo , la tua data sarà xx. settembre , o se puoi prima. Fabrizio
 

juri

Membro Junior
quello che ribadisce l'agenzia immobiliare è che è facoltà dell'acquirente decidere luogo e data del rogito entro i 60 giorni.
ha deciso per il 27 luglio senza interpellarmi facendo appello agli 8 giorni di preavviso previsti per legge.

quello che mi chiedo è se esistono gli 8 giorni di preavviso e se nel caso in cui io voglia spostare la data ai primi di settembre loro possono impugnare il contratto facendomi passare per inadempiente.
 
V

Valerio Spallina

Ospite
Salve, non avendo il compromesso avanti , posso andare a naso .. comunque prima di tutto ti deve essere comunicata per raccomandata la notizia che il mutuo è stato accettato e che pertanto in forza del compromesso avete 60 gg di tempo per definire la data del rogito, che definirete sempre per raccomandata secondo le esigenze di tutti e due. Fabrizio
Il problema, che noti ora cioè devi lasciare la casa e trovarne un'altra con sole 5000 euro di caparra e saldo al rogito, è stato un gravissimo errore tuo nelle trattative.
Il problema te lo dovevi porre prima : non so se che consiglio darti.

Mi viene in mente, questo (da verificare con calma e testo del compromesso, che per adesso supponiamo "standard") :

a)Prendere il tempo massimo dei 60 giorni, come dice studiopci.
b)Fai capire al compratore che non intendi più eseguire il contratto.

Rischi di perdere 5000 euro(devi dare 10000 euro, 5000 loro più 5000 tuoi), ma puoi riaprire le trattative per una vendita più ragionevole e meno avventurosa.
Aggiungo, però, che la mossa deve essere fatta con una certa abilità perchè bisogna stare attenti a non arrivare alla rottura con strascichi.

Non vedo, al momento, altro modo di agire.
Raccontaci cosa pensi.
Ciao
 

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