topcasa

Membro Storico
la parcella per l'acquisto e relative spese può servire solo per conteggiare la percentuale di detraibilità del mutuo.
Faccio un esempio: se fai un mutuo di 100.000 ed il valore di rogito è 90.000 allora detrai solo il 90% degli interessi passivi.
Nello stesso caso se per ipotesi spendessi 10.000 euro tra notaio e tasse le aggiungeresti ai 90.000 rogitati e gli interessi passivi diventano detraibili al 100%.
 

andrea boschini

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scusa ma dove l'hai letta?:shock:

Gli interessi passivi pagati sul mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale o prima casa possono essere portati in detrazione del 19% sino a un massimo di 4000 euro IRPEF nel 730 o nella dichiarazione dei redditi modello Unico a patto che siano riferiti all’acquisto dell’abitazione principale del soggetto o di un familiare con le modalità ed i limiti fissati dal legislatore fiscale che qui potete trovare come calcolarli, dove trovarli e dove indicarli in dichiarazione nonchè l’effettivo risparmio sulle tasse apportato da questa voce di spesa che pesa molto sulla famiglia italiana.
gli interessi passivi su mutuo contratti per l’acquisto dell’abitazione principale infatti diritto ad una detrazione del 19% sul costo sostenuto e devono essere indicati nel quadro RE della dichiarazione dei redditi e nei righi da E7 a E11, per il pagamento delle imposte.
Non scriviamo delle astrusita' se non ne siamo certi...;)
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
la parcella per l'acquisto e relative spese può servire solo per conteggiare la percentuale di detraibilità del mutuo.
Faccio un esempio: se fai un mutuo di 100.000 ed il valore di rogito è 90.000 allora detrai solo il 90% degli interessi passivi.
Nello stesso caso se per ipotesi spendessi 10.000 euro tra notaio e tasse le aggiungeresti ai 90.000 rogitati e gli interessi passivi diventano detraibili al 100%.

:shock:
 

topcasa

Membro Storico
scusa ma dove l'hai letta?:shock:


Non scriviamo delle astrusita' se non ne siamo certi...;)
@Andrea @Umberto Granducato @Bagudi oneri accessori che si possono detrarre Oltre agli interessi passivi, il mutuatario può portare in detrazione una serie di oneri accessori. Tra questi, l'agenzia delle Entrate segnala:
• l'onorario del notaio per la stipula del contratto di mutuo ipotecario;
• le spese di perizia;
• le spese di istruttoria;
• la commissione richiesta dagli istituti di credito per la loro attività di intermediazione;
• la provvigione per scarto rateizzato nei mutui in contanti;
• la penalità per anticipata estinzione del mutuo;
• le quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione;
• le perdite su cambio, per i mutui contratti in valuta estera;
• l'imposta per l'iscrizione o la cancellazione di ipoteca;
• l'imposta sostitutiva sul capitale prestato.
Non sono invece ammesse alla detrazione le spese di assicurazione dell'immobile, le spese di mediazione immobiliare (vanno inserite nel rigo E17), l'onorario del notaio per il contratto di compravendita, le imposte di registro, l'IVA, le imposte ipotecarie e catastali. Non sono inoltre ammessi alla detrazione gli interessi passivi eventualmente coperti da contributi concessi dallo Stato o da enti pubblici,
Fonte il sole 24 ore
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non c'entra nulla con quanto hai scritto prima...
la parcella per l'acquisto e relative spese può servire solo per conteggiare la percentuale di detraibilità del mutuo.
Faccio un esempio: se fai un mutuo di 100.000 ed il valore di rogito è 90.000 allora detrai solo il 90% degli interessi passivi.
Nello stesso caso se per ipotesi spendessi 10.000 euro tra notaio e tasse le aggiungeresti ai 90.000 rogitati e gli interessi passivi diventano detraibili al 100%.
..prova a rileggerti;)
 

topcasa

Membro Storico
questo e' quel che scrivi...e questo e' quanto non succede...in merito al duro..ho un discreto Q.I., quindi attieniti ai messaggi ed evita commenti sul "personale"
come vuoi tu accetto....di mantenere le distanze........io ti ho dato una dritta se sei interessato cercatela su internet e vedi che la trovi, quella è uno schema-.modello tipo usato da tanti CAAF[DOUBLEPOST=1367348734,1367346112][/DOUBLEPOST]
Non c'entra nulla con quanto hai scritto prima...
..prova a rileggerti;)
Se l’importo del mutuo eccede il costo sostenuto per l'acquisto dell'immobile, comprensivo degli oneri accessori (costo del rogito e onorario del notaio, spese di mediazione) gli interessi su cui calcolare la detrazione vanno ridotti applicando la seguente formula: costo complessivo di acquisto dell'immobile × interessi pagati / capitale dato in mutuo (c.m. 20 aprile 2005 n. 15/E).circolare AdE punto 4
 

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