biagiovaadagio

Membro Attivo
Privato Cittadino
salve a tutti,sono nuovo del forum saluto tutti e vi faccio i complimenti :ok:

Volevo chiedervi un informazione,ho chiesto già all'amministratore ma per una settimana è fuori per lavoro e non può rispondermi.Allora ho venduto il mio appartamento e il 20 marzo rogiterò,mi sono arrivate le rate ordinarie condominiali 2010 con le seguenti scadenze:
15/02 , 15/04 , 15/06 , 15/08 , e 15/10 ,io cosa dovrei pagare solo la prima o andrebbero ricalcolate per il periodo fino al 20 marzo?
Poi nel saldo 2009 io ho un + 200 euro mi verranno restituiti?

grazie a tutti
 

Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
Naturalmente l'amministratore dovrà calcolare la parte di tua competenza (quindi con eventuali compensazioni in più o in meno), sino alla data del 20 marzo, poi le spese spettano all'acquirente.

Un'altra cosa, la dico a te ma vale per tutti, se nel condominio esiste un fondo di riserva accantonato per spese straordinarie, va restituito in quota anche quello... spesso lo si dimentica.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Naturalmente l'amministratore dovrà calcolare la parte di tua competenza (quindi con eventuali compensazioni in più o in meno), sino alla data del 20 marzo, poi le spese spettano all'acquirente.Un'altra cosa, la dico a te ma vale per tutti, se nel condominio esiste un fondo di riserva accantonato per spese straordinarie, va restituito in quota anche quello... spesso lo si dimentica.

quoto il collega in toto :applauso: :applauso: :applauso:
 

Elisabart

Nuovo Iscritto
Naturalmente l'amministratore dovrà calcolare la parte di tua competenza (quindi con eventuali compensazioni in più o in meno), sino alla data del 20 marzo, poi le spese spettano all'acquirente.

Un'altra cosa, la dico a te ma vale per tutti, se nel condominio esiste un fondo di riserva accantonato per spese straordinarie, va restituito in quota anche quello... spesso lo si dimentica.

Cercando nel forum ho letto la risposta riguardo al fondo di riserva, nel nostro caso, non essendo stata fatta menzione nel rogito, abbiamo chiesto all'amministratore il saldo delle spese condominiali compresa la quota di riserva. L'amministratore ha risposto di non doverci restituire nessuna quota in quanto il fondo è legato all'immobile e non ha chi l'ha versato. Naturalmente avrei intenzione di inviargli una raccomandata, nella lettera dovrei fare riferimento al fatto che lo scopo del fondo è quello di coprire eventuali spese future, di cui noi non abbiamo beneficiato oppure qualcos'altro? Grazie per le risposte.
 

Procicchiani

Membro Attivo
Amm.re Condominio
Cercando nel forum ho letto la risposta riguardo al fondo di riserva, nel nostro caso, non essendo stata fatta menzione nel rogito, abbiamo chiesto all'amministratore il saldo delle spese condominiali compresa la quota di riserva. L'amministratore ha risposto di non doverci restituire nessuna quota in quanto il fondo è legato all'immobile e non ha chi l'ha versato. Naturalmente avrei intenzione di inviargli una raccomandata, nella lettera dovrei fare riferimento al fatto che lo scopo del fondo è quello di coprire eventuali spese future, di cui noi non abbiamo beneficiato oppure qualcos'altro? Grazie per le risposte.

esatto, sono accantonate per spese future e non possono essere restituiti
 

Elisabart

Nuovo Iscritto
Intendevo dire che ci dovrebbero venire restituiti per la parte di spese di cui non abbiamo beneficiato, come mi pareva di aver capito dalle risposte precedenti.
 

Procicchiani

Membro Attivo
Amm.re Condominio
esiste quanto si paga per le spese ordinarie previste in un anno
e per questi si fà il conto e ti verrà restituito l'eventuale saldo attivo, ma dal nuovo propriprietario o dall'amministratore se è stato autorizzato dal nuovo


esiste quanto si accantona come fondo di riserva per le spese future
e solo l'assemblea decide come utilizzare questi fondi
e se li restituisce, li restituisce a tutte le u.i.
l'amministratore non può restituirti la quota fondo
puoi solo fartela dare dal nuovo proprietario, ma dovevi concordarlo prima della vendita
 

Elisabart

Nuovo Iscritto
Questo è quanto risponde l'esperto sul Sole24ore, dunque non è esatto? Perchè?

In caso di compravendita di un'unità in condominio, la quota di spettanza di un fondo di riserva condominiale deve essere addebitata all’acquirente e rimborsata al venditore, salvo che il fondo sia stato costituito per spese relative a opere già in corso. E ciò nella considerazione che anche alle obbligazioni relative al fondo di riserva deve riconoscersi natura di obbligazioni propter rem, obbligazioni cioé legate alla proprietà che, in caso di cessione, si trasmette al nuovo acquirente.
 

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