GaspareMaura

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Salve, ho un cliente LOCATORE che vuole l'intervento di un garante oltre al conduttore che vorrebbe prendere il suo appartamento in affitto.....
1- Quale clausola devo inserire per il garante e dove va apposta la sua firma?
2- Con la cedolare secca non si paga lo 0,5% (tassa relativa al garante vero?)
 

GaspareMaura

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ho trovato questa delucidazione:

L’art. 4 comma 1-bis del D.L. n. 16/2012 ha apportato una modifica al comma 2 dell’art. 3 del D.Lgs n. 23/2011, stabilendo che ai contratti di locazione assoggettati al regime fiscale della cedolare secca, aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo, non si applicano le imposte di registro e di bollo alla fidejussione prestata da terzi per il conduttore.
Pertanto, il pagamento dell’imposta di registro sulle garanzie personali previste in un contratto di locazione rimane limitato al solo regime ordinario.
Esempio 1.
Contratto 4+4 in regime di cedolare secca.
Canone di locazione mensile: € 1.000,00
Imposta di registro prima registrazione: non dovuta
Imposta di registro garante persona fisica: non dovuta
Esempio 2.
Contratto di locazione 4+4 in regime IRPEF
Canone di locazione mensile: € 1.000,00
Imposta di registro prima registrazione: € 240,00 - 2% canone annuo - (codice 115T)
Imposta di registro garante persona fisica: € 240,00 (codice 109T)
Il calcolo dell’imposta dovuta sul garante viene effettuato applicando l’aliquota proporzionale dello 0,50% sul canone annuale (non del deposito cauzionale), da versare anticipatamente per l’intera durata contrattuale, con un minimo di 200 euro (ex 168 euro fino al 31/12/2013). Infatti, l’imposta in questione non può essere, in alcun caso, inferiore alla misura fissa stabilita dall’articolo 11 della Tariffa, Parte Prima, del D.P.R. n. 131/86.
Nel caso invece che il terzo si limiti a versare il deposito cauzionale, senza prestare ulteriori garanzie, allora la somma dovuta sarà pari allo 0,50% calcolato sul deposito versato.E' opportuno, per completezza di informazione, riportare qui di seguito la parte conclusiva della Risoluzione n. 272/E/2008 dell'Agenzia delle Entrate, corredandola con un paio di esempi: “In relazione a più disposizioni negoziali interne al medesimo contratto, per le quali l’imposta di registro sia dovuta in misura proporzionale, è possibile enucleare le seguenti fattispecie:
1) l’imposta proporzionale dovuta per ciascuna disposizione (rectius, per ciascun negozio giuridico) è inferiore all’importo minimo fissato dalla legge, mentre l’importo complessivamente dovuto (commisurato a tutte le disposizioni) è superiore a quello minimo. In questo caso l’imposta di registro da corrispondere è pari alla somma degli importi dovuti per ciascun negozio;
2) l’imposta proporzionale dovuta per ciascuna disposizione è inferiore all’importo minimo di legge ed è inferiore a detto valore anche la somma degli importi dovuti per ciascuna disposizione. In questo caso l’imposta di registro deve essere corrisposta in misura fissa una sola volta, in quanto la formalità della registrazione, alla quale va sottoposto il contratto contenente più disposizioni e per l’esecuzione della quale il legislatore ha previsto un importo minimo, è unica
”.
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Puoi inserire una clausola del tipo:

A prima richiesta, rinunciata sin da ora, qualunque eccezione e senza necessità di preventiva escussione del conduttore, per l'intera durata del contratto ed eventuali rinnovazioni, il sig. X, nato a …….. il ……. residente in ……… cod. fisc. …………. si costituisce fideiussore per tutte le obbligazioni gravanti sul conduttore: pertanto, il medesimo si obbliga a garantire, a favore del locatore sig.ra Y, ogni parziale o totale inadempimento del conduttore stesso. A norma degli articoli 1936 e seguenti del codice civile, il sig. X è, dunque, tenuto in solido al pagamento in favore del locatore di tutte le somme non pagate dal conduttore, ed in particolare per il pagamento del …………. [il livello di garanzia dipende dalla formulazione ella garanzia stessa, quindi, devi descrivere le obbligazioni facenti capo al conduttore che il sig. X vuoi che ti garantisca: ad es. canone di locazione, pagamento delle spese condominiali, interessi per ritardato pagamento ovvero consegna dell’immobile, indennità di occupazione per omesso rilascio dell’immobile, risarcimento per eventuali danni prodotti allo stesso ecc.]. Ai fini di eventuali comunicazioni inerenti il presente contratto, il sig. X elegge domicilio nel seguente immobile.... [nell’immobile locato oppure altrove]. ”.

In decorrenza della proroga, le parti sono, comunque, tenute a corrispondere nuovamente l’imposta di registro sull’obbligazione fideiussioria in questione (che, fiscalmente, ha un termine, ad esempio il primo quadriennio, se il contratto è un 4+4). Il garante del contratto, pur non essendo cointestatario del contratto, in quanto soggetto giuridico destinato a garantire l’adempimento del conduttore, deve controfirmare il contratto di locazione.

Se registro un contratto di locazione assoggettandolo a cedolare secca e inserisco un garante del contratto e un importo di garanzia, il prodotto software RLI è impostato in questo modo:

- La fideiussione bancaria o assicurativa (cod. 1) non sconta l’imposta di registro;
- Le garanzie personali prestate da terzi diverse dalla fideiussione (cod. 2), come nel caso proposto, scontano, invece, l’imposta di registro (importo di garanzia x 0,50%, con minimo di 200 euro).

Purtroppo il software non recepisce l’applicazione del minimo di € 200,00 previsto complessivamente sia sull’imposta di registro sul contratto che sulla garanzia previsto dalla risoluzione dell’Agenzia delle Entrate da te citata.

Il paradossale (ormai entrato nel DNA dell’Amministrazione finanziaria) non finisce qui, perché se si registrava un contratto cedolarizzato con un garante persona fisica (cod. 2) in modalità cartacea, la maggior parte degli uffici territoriali finora non faceva pagare alcunchè, per cui la domanda da porsi è: “Gli uffici si adegueranno alla nuova procedura telematica?:domanda:
 
Ultima modifica:

GaspareMaura

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Quindi Pennylove anche se il soggetto interviene come garante ma non versa alcunchè e nemmeno presta fidejussione bancaria e/o assicurativa si deve versare l'imposta aggiuntiva?
 

euromaila

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buon dì anche a me sta capitando un caso simile: contratto cedolare secca intestato alla moglie il marito presenta fideiussione personale per tutte le obbligazioni nascenti dal predetto contratto a seguito dell'art. 1936 e seguenti, quindi non viene scritta nessun importo. Per dare data certa alla fideiussione mettevo un francobollo e andavo a timbrarlo alla posta e poi l'allegavo al contratto di locazione. Per la registrazione del contratto con RLI la fideiussione la inserivo come allegato quindi secondo me non c'è da pagare niente o sbaglio? Grazie delle vs. risposte
 

GaspareMaura

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Quindi Pennylove anche se il soggetto interviene come garante ma non versa alcunchè e nemmeno presta fidejussione bancaria e/o assicurativa si deve versare l'imposta aggiuntiva?[DOUBLEPOST=1396954374,1396954295][/DOUBLEPOST]Sono stato all'agenzia delle entrate di Frosinone e mi hanno detto che se il garante non versa alcuna somma sia con regime ordinario che con cedolare secca non si paga nulla (per il garante ovviamente)!
 

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