Andrea1111

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
ho firmato una proposta di acquisto per la vendita del mio immobile, secondo un modulo proposto da un agenzia immobiliare cui la parte acquirente aveva dato mandato di ricerca di un immobile.

Nel modulo, era previsto il pagamento della caparra penitenziale entro 7 giorni. Il 9 giorno non avendo ricevuto nessuna informazione né da parte dell'acquirente né da parte dell'agenzia ed avendo molti dubbi sulla solidità finanziaria dell'acquirente, ho mandato una lettera in cui annullavo la vendita perché il pagamento della caparra non era stato effettuato nei termini del contratto stesso.

Ora l'Agenzia immobiliare ha emesso una fattura a mio carico per provvigione, nonostante io non avessi nessun contratto con loro (né di esclusiva né tantomeno di vendita del mio immobile) ma avendomi portato un cliente gli avevo promesso a rogito di vendita effettuato un valore forfettario.

Secondo il mio avvocato questo non e' corretto perché il contratto e' nullo e quindi anche la provvigione deve essere cancellata.
Cosa ne pensate?
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
ho firmato una proposta di acquisto per la vendita del mio immobile, secondo un modulo proposto da un agenzia immobiliare cui la parte acquirente aveva dato mandato di ricerca di un immobile.

Nel modulo, era previsto il pagamento della caparra penitenziale entro 7 giorni. Il 9 giorno non avendo ricevuto nessuna informazione né da parte dell'acquirente né da parte dell'agenzia ed avendo molti dubbi sulla solidità finanziaria dell'acquirente, ho mandato una lettera in cui annullavo la vendita perché il pagamento della caparra non era stato effettuato nei termini del contratto stesso.

Ora l'Agenzia immobiliare ha emesso una fattura a mio carico per provvigione, nonostante io non avessi nessun contratto con loro (né di esclusiva né tantomeno di vendita del mio immobile) ma avendomi portato un cliente gli avevo promesso a rogito di vendita effettuato un valore forfettario.

Secondo il mio avvocato questo non e' corretto perché il contratto e' nullo e quindi anche la provvigione deve essere cancellata.
Cosa ne pensate?
Hai firmato una proposta d'acquisto per la vendita del tuo immobile, nel senso che l'hai accettata? Se è così i termini on sono mai così perentori, due giorni di ritardo non giustificano il fatto che ti ritiri, quindi non avresti dovuto farlo, adesso l'inadempiente potresti essere tu l'agenzia potrebbe avere diritto alla provvigione.
Avresti dovuto parlarne con l'agenzia...
In bocca al lupo
 

Andrea1111

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie per il tuo commento.
Si ho firmato la proposta di vendita, ma il termine del versamento caparra era espressamente citato nelle note della proposta inderogabile. Se non soddisfatto questo dovrebbe annullare il contratto stesso
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Perché dici che il contratto si dovrebbe annullare anziché risolvere in danno dell'acquirente?

L'obbligo della consegna della somma era a carico dell'acquirente da effettuarsi dopo l'accettazione?
Se così fosse potrebbe essere che l'agenzia abbia effettivamente maturato il diritto alla provvigione.
 

Andrea1111

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Nel contratto e' previsto che la caparra penitenziale doveva essere versata entro 7 giorni dalla firma del venditore. L'acquirente ha ricevuto copia della proposta d'acquisto lo stesso giorno della firma. Dopo 9 giorni e senza aver ricevuto nessuna informazione ho scritto all'agenzia che il contratto per me era non più valido. Il giorno dopo l'agenzia ha emesso una fattura nei miei confronti per mediazione !!!
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
ho firmato una proposta di acquisto per la vendita del mio immobile, secondo un modulo proposto da un agenzia immobiliare cui la parte acquirente aveva dato mandato di ricerca di un immobile.

Nel modulo, era previsto il pagamento della caparra penitenziale entro 7 giorni. Il 9 giorno non avendo ricevuto nessuna informazione né da parte dell'acquirente né da parte dell'agenzia ed avendo molti dubbi sulla solidità finanziaria dell'acquirente, ho mandato una lettera in cui annullavo la vendita perché il pagamento della caparra non era stato effettuato nei termini del contratto stesso.

Ora l'Agenzia immobiliare ha emesso una fattura a mio carico per provvigione, nonostante io non avessi nessun contratto con loro (né di esclusiva né tantomeno di vendita del mio immobile) ma avendomi portato un cliente gli avevo promesso a rogito di vendita effettuato un valore forfettario.

Secondo il mio avvocato questo non e' corretto perché il contratto e' nullo e quindi anche la provvigione deve essere cancellata.
Cosa ne pensate?

dovresti postare la proposta d'acquisto per capire meglio. In linea di massima il contratto non è nullo e nemmeno 'non valido', semplicemente la parte acquirente è inadempiente.
Secondo il mio avvocato questo non e' corretto perché il contratto e' nullo e quindi anche la provvigione deve essere cancellata.
scusa, ma se ti ha detto una cosa del genere è meglio cambiare legale così come se ti ha consigliato di mandare una lettera dopo 9 giorni comunicando l'annullamento della vendita. Sicuro di essere andato da un legale?
Dopo i 9 gg. avresti dovuto inviare una raccomandata intimando all'acquirente di adempiere ai propri impegni contrattuali invitandolo a consegnare la caparra entro 15gg (termine congruo solitamente usato nelle comunicazioni), in difetto potrai chiedere danni ect.
Teoricamente la provvigione è dovuta, potrai chiedere successivamente i danni all'acquirente che comprendono anche la provvigione dell'agente.
Non abbiamo però visto cos'hai firmato...........
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Premesso che sto deducendo in mancanza di elementi concreti, per cui potrei dire castronerie ma...

Nel contratto e' previsto che la caparra penitenziale doveva essere versata entro 7 giorni dalla firma del venditore.

Quindi con la tua accettazione è maturato quest'obbligo da parte dell'acquirente.

Dopo 9 giorni e senza aver ricevuto nessuna informazione ho scritto all'agenzia che il contratto per me era non più valido.

Il fatto che l'acquirente non abbia ottemperato al suo obbligo non invalida il contratto, semmai lo rende inadempiente.
Il fatto che tu gli scrivi che secondo te il contratto non è più vaildo non ha molta rilevanza.

Il giorno dopo l'agenzia ha emesso una fattura nei miei confronti per mediazione !!!

Personalmente, e con tutte le cautele del caso, non è un comportamento che appoggerei, però ad occhio ha giuridicamente ragione.
 

Andrea1111

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Posso caricare la proposta d'acquisto, ma in questo modo rendo pubblici i nomi dell'acquirente e dell'agenzia immobiliare. Questo non mi sembra corretto
 

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