Avv Luigi Polidoro

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Qualora l'immobile non venisse liberato dal conduttore o meglio, qualora il conduttore si rifiutasse di disdettare la locazione, chi può dare all'acquirente la certezza di rientrare in possesso dei 30.000,00 dati quale caparra o, addirittura, del doppio della caparra?
 

Ponz

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Agente Immobiliare
Qualora l'immobile non venisse liberato dal conduttore o meglio, qualora il conduttore si rifiutasse di disdettare la locazione, chi può dare all'acquirente la certezza di rientrare in possesso dei 30.000,00 dati quale caparra o, addirittura, del doppio della caparra?

Diciamo che sono d'accordo, ma sono affari che si fanno anche se raramente, con le dovute cautele.
DI sicuro meglio metterla come caparra cha come acconto, se devo versarli
 
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S

smoker

Ospite
Diciamo che sono d'accordo, ma sono affari che si fanno anche se raramente, con le dovute cautele.
DI sicuro meglio metterla come caparra cha come acconto, se devo versarli

MAH l' affare è così strano che potrebbe anche essere reale oppure potrebbe esserci la fregatura.. comunque, ora, farei visura per vedere le iscrizioni ipotecarie ed altro.... poi, se tutto andasse bene, lascerei perdere questo mediatore e farei fare il preliminare da persona competente, che mi spieghi anche i rischi e seccature a cui potrei andare incontro, nel contempo non sgancerei alcun soldo, ne a titolo di acconto, ne di caparra..... beninteso il mediatore andrà pagato qualora l' affare andasse in porto...

In conclusione come dice l' avv Polidoro meglio girare al largo da questi tipi di affari...

Smokeer
 

ander

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Privato Cittadino
Grazie a tutti per i preziosi contributi!
Sono stato in agenzia e mi hanno detto che ovviamente il venditore è un tipo tranquillo, che non vuole guai e che non controfirmerà mai la proposta d'acquisto prima di aver ricevuto la disdetta dall'inquilino, il quale è al corrente (verbalmente) della possibilità di vendita. Ora, a me l'appartamento interessa molto e al di là di una sostanziale e grave incompetenza del mediatore che ho potuto toccare con mano, ahimè, non mi sembra ci siano giochi sporchi. Ora ho due domande:

1) mettere come condizione essenziale e perentoria che l'appartamento deve essere libero al rogito, previo sopralluogo e verifica documentale, non è di per sé una garanzia sufficiente per tutelarsi da un'eventuale mancata dipartita dell'inquilino? Non capisco perché a livello giuridico non sia sufficiente a rendere il venditore inadempiente.

2) visto che come dice l'agenzia il venditore una volta ricevuta la proposta firmata chiederà la disdetta all'inquilino, non potrei inserire una clausola sospensiva che subordini la validità della proposta alla ricezione e visione da parte mia di tale disdetta?
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
NOn hai capito: la clausola rende il venditore inadempiente, se non consegna l'immobile libero. Però nel caso tu dovrai poi attivarti per farti restituire i tuoi soldi e altrettanto.
Insomma, possibili beghe.

Deve valerne la pena.

Valuta tu.

Puoi inserire una condizione sospensiva alla disdetta, nel caso anche il proprietario può firmare... ma allora non versi somme fino a quando non si verifica.
 

ander

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno,
vista la vostra gentilezza e competenza nel rispondermi, per le quali vi ringrazio, vi aggiorno sul come ho deciso di impostare la proposta dopo essermi consultato con un amico avvocato.
Ho inserito una clausola sospensiva nella proposta legata all'invio del recesso da parte dell'inquilino. Poi chiederò che l'appartamento sia libero già al preliminare, condizione che verificherò 7 giorni prima tramite sopralluogo. Il preliminare sarà spostato a 3 mesi, termine ultimo, dall'accettazione della proposta. Come caparra confirmatoria alla proposta lascerò 5k e corrisponderò al mediatore il 75% della provvigione, così che s'impegni con convinzione, come ha detto a parole di voler fare, a trovare un'altra sistemazione all'inquilino. Se l'appartamento non dovesse essere libero al preliminare, il venditore mi darà il doppio dei 5k e mi rimborserà la provvigione versata. Il rogito sarà messo a 4 mesi.
L'avvocato mi ha detto che con condizioni così il vincolo contrattuale è economicamente molto leggero e il venditore potrebbe anche tirarsi indietro. Ma a me interessa solo la tranquillità della trattativa. Cosa ne pensate?
Grazie e buona domenica!
 

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