lippa2

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera a tutti

domani ho appuntamento con una nota agenzia immobiliare italiana per mettere in vendita il mio appartamento.
ho deciso per l'esclusiva per 6 mesi.

qualche consiglio da chi ci è già passato ? qualcosa a cui fare attenzione nel contratto di esclusiva ?

posso 'pretendere' che venga sottoscritta, in caso di un'offerta congrua, la proposta irrevocabile preparata dal mio avvocato anzichè quella pre stampata dell'Agenzia ?

le provvigioni quando dovreberro essere pagate ? alla proposta oppure al compromesso ? questa distinzione deve essere scritta nel contratto di esclusiva ?

grazie mille
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Buonasera a tutti

domani ho appuntamento con una nota agenzia immobiliare italiana per mettere in vendita il mio appartamento.
ho deciso per l'esclusiva per 6 mesi.

qualche consiglio da chi ci è già passato ? qualcosa a cui fare attenzione nel contratto di esclusiva ?

posso 'pretendere' che venga sottoscritta, in caso di un'offerta congrua, la proposta irrevocabile preparata dal mio avvocato anzichè quella pre stampata dell'Agenzia ?

le provvigioni quando dovreberro essere pagate ? alla proposta oppure al compromesso ? questa distinzione deve essere scritta nel contratto di esclusiva ?

grazie mille

Non occorre l'avvocato e i suoi strumenti per incaricare a vendere.

Tanto piu in una fase come questa
ancora del tutto embrionale.

Come mettere il primario, con la ventosa, davanti alla signora, nove mesi prima che arrivi il bambino.

Poni in vendita e continua a fare il tuo tram tram.

Come direbbe il medico in quei casi, stia tranquillo ed eviti sforzi inutili.

L'azione di vendita non deve in alcun modo interferire sulle tue abitudini.

Quando il cliente gradito, si sara' rappresentato, solo allora, si cambieranno le abitudini, la casa e si discutera' di tutto quanto.

In questo senso, cio' a cui devi maggiormente stare accorto, e' il prezzo richiesto e la consegna prevista.
Che puoi aver facolta' ad effettuare, fino ad un anno, dalla stipula del compromesso.
L'acconto previsto del 10%.

Su questa scorta, sono attesi gli oneri e gli onori, in essere tra te, che sei il mandante e l'intermediario, che diventa mandatario.

Quando e ammesso che si reperisca il cliente, si discutera' del come e del quando, dovuto all'agenzia.
 
Ultima modifica:

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Chi ha stabilito il prezzo di vendita? Hai incontrato altri agenti che operano sul territorio? Qual'e stata la motivazione che ti ha spinto a decidere per il marchio tra virgolette noto rispetto ad un altro marchio?
 
U

Utente Cancellato 64977

Ospite
Buonasera a tutti



posso 'pretendere' che venga sottoscritta, in caso di un'offerta congrua, la proposta irrevocabile preparata dal mio avvocato anzichè quella pre stampata dell'Agenzia ?

la proposta irrevocabile di acquisto non puoi pretendere che la rediga il tuo avvocato, è una proposta fatta dall'eventuale acquirente e quindi, giustamente, ci scriverà ciò che LUI ritiene più opportuno.
Tu ovviamente prima di controfirmarla puoi farla esaminare da chi credi.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
La prima cosa che io farei al posto tuo è incaricare un tecnico che faccia una verifica urbanistica dell'immobile, che è la cosa più importante.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Io consiglio di rivolgerti a un bravo agente immobiliare. ( uno conosciuto e consigliato magari da chi ci è passato ) .
da incorniciare ;)

Purtroppo quello che ancora fa reggere in piedi i franchising è la convinzione di alcuni che il marchio sia sinonimo di garanzia

Poco importa se dietro al marchio di zona ci sia una capra .... come potrebbe esserci un agente preparato (una sorta di roulette russa)

Le capacità vengono dalle persone e dalla loro preparazione ed esperienza ... non certo dal marchio ma questo pochi lo capiscono ;)
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
da incorniciare ;)

Purtroppo quello che ancora fa reggere in piedi i franchising è la convinzione di alcuni che il marchio sia sinonimo di garanzia

Poco importa se dietro al marchio di zona ci sia una capra .... come potrebbe esserci un agente preparato (una sorta di roulette russa)

Le capacità vengono dalle persone e dalla loro preparazione ed esperienza ... non certo dal marchio ma questo pochi lo capiscono ;)

..be' zio,

Sul fatto che personalita' e genuinita', facciano la differenza, non si discute.

Sul resto un po' meno.

Quello che fa' reggere in piedi i franchising, e' l'attivita' capillare di acquisizione, che i loro funzionari, svolgono dividendosi le zone.

Cosi' ad arrivare, dietro ad ogni porta d'ingresso, di ogni alloggio esistente.

Suddivisione e spartizione del territorio, che avviene anche ai livelli piu alti, della loro potente struttura.

Sai bene, che ogni titolare di zona, e' come un gerarca.

A Milano, si dice che un brocco, non puo' correre al trotter di San Siro.

Se sta li' non puo' essere una capra.

Alcuni hanno piu uffici, in partecipazione, dislocati in piu zone.

Negli anni del boom, non era infrequente incontrare mediatori, dalla inconfondibile parlata romanesca, pure in paesi sperduti del triveneto, alla conquista di fette di mercato.

Bacini di utenza acquisiti, che consentono cosi', ad ogni piccolo gerarca, di elevarsi a sua volta, in una sorta di ministro di quel territorio.

Particolari convenzioni con i portali, pubblicita' a livello nazionale in posizioni di prestigio, l'utilizzo di sistemi informatici d'avanguardia, assunzione diretta di fotografi professionisti, tutti elementi (validissimi) accessori.

Della loro forza e capillare presenza sul territorio.

Tanta roba.
 

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