Bagudi

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Agente Immobiliare
A parte il fatto che gli agenti immobiliari hanno più doveri e responsabilità di quello che pensi (siamo anche obbligati ad avere una assicurazione professionale), mi fa un pò sorridere questa tua crociata contro gli agenti immobiliari...

Ti senti investito da un sacro fuoco, ma se tu non apprezzi la nostra professione non sei obbligato a servirtene, non credi ?
 

ita.user

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Professionista
Quello che chiami crociata è semplice confronto con esperienze e pensieri dall'altra parte della barricata, che possono dar fastidio, comprensibile, ma d'altronde vedo che non sono l'unico ad avere riserve sull'operato medio delle agenzie.
Se ci fosse solo la verità degli AI non sarebbe un forum pubblico ma un blog.
 

Bagudi

Fondatore
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Agente Immobiliare
Quello che chiami crociata è semplice confronto con esperienze e pensieri dall'altra parte della barricata, che possono dar fastidio, comprensibile, ma d'altronde vedo che non sono l'unico ad avere riserve sull'operato medio delle agenzie.
Se ci fosse solo la verità degli AI non sarebbe un forum pubblico ma un blog.

Per me un confronto si ha quando entrambe le parti ascoltano le risposte dell'altra.

Qui abbiamo solo le crociate, senza nessun ascolto delle nostre risposte, non credi ?
 

CheCasa!

Moderatore
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Agente Immobiliare
Quello che chiami crociata è semplice confronto con esperienze e pensieri dall'altra parte della barricata, che possono dar fastidio, comprensibile, ma d'altronde vedo che non sono l'unico ad avere riserve sull'operato medio delle agenzie.
Se ci fosse solo la verità degli AI non sarebbe un forum pubblico ma un blog.

Che ci possano essere critiche è sano e normalissimo... poi sul web... anche sui medici, sugli avvocati, sui commercialisti, sui commercianti, sui dipendenti pubblici ci sono mediamente un sacco di riserve...

Ne siamo tutti consapevoli... troviamo sempre più divertente lamentarci di qualcosa piuttosto che sforzarci di ragionarci sopra... siamo italiani, non a torto... :)
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Che ci possano essere critiche è sano e normalissimo... poi sul web... anche sui medici, sugli avvocati, sui commercialisti, sui commercianti, sui dipendenti pubblici ci sono mediamente un sacco di riserve...

Ne siamo tutti consapevoli... troviamo sempre più divertente lamentarci di qualcosa piuttosto che sforzarci di ragionarci sopra... siamo italiani, non a torto... :)

..e' vero.

Tuttavia e' innegabile, che per l'agente d'affari in mediazione, in maniera trasversale, sussiste un pregiudizio e delle riserve piu' profonde, rispetto a quelle rilevabili in altre professionalita'.

Col passare degli anni, deduco che cio' accade, per via della percezione, di chi ha dovuto imparare una determinata professione, che questa attivita', non sia paragonabile ad un vero e proprio riconosciuto mestiere.

Quando l'attivita', non era regolamentata, lo scambio ed i nessi causali tra le parti, avvenivano nei bar o in altri luoghi di lavoro e o aggregazione.

I "faccendieri" dell'epoca, pionieri dell' intermediazione, mettevano in contatto l'offerta con la domanda.

Oggi come all'ora, l'informazione e la notizia, nella disponibilita' di questi vettori, determinano il verificarsi di una compra vendita.

Notizie ed informazioni sono ritenuti merce "volatile".

Da questo effetto deriva, la percezione diffusa e radicata, di ritenere chi sta nel mezzo, tra la compra e la vendita, una sorta di avvoltoio, senza ne arte e ne parte.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
..e' vero.

Tuttavia e' innegabile, che per l'agente d'affari in mediazione, in maniera trasversale, sussiste un pregiudizio e delle riserve piu' profonde, rispetto a quelle rilevabili in altre professionalita'.

Col passare degli anni, deduco che cio' accade, per via della percezione, di chi ha dovuto imparare una determinata professione, che questa attivita', non sia paragonabile ad un vero e proprio riconosciuto mestiere.

Quando l'attivita', non era regolamentata, lo scambio ed i nessi causali tra le parti, avvenivano nei bar o in altri luoghi di lavoro e o aggregazione.

I "faccendieri" dell'epoca, pionieri dell' intermediazione, mettevano in contatto l'offerta con la domanda.

Oggi come all'ora, l'informazione e la notizia, nella disponibilita' di questi vettori, determinano il verificarsi di una compra vendita.

Notizie ed informazioni sono ritenuti merce "volatile".

Da questo effetto deriva, la percezione diffusa e radicata, di ritenere chi sta nel mezzo, tra la compra e la vendita, una sorta di avvoltoio, senza ne arte e ne parte.

Perdonami Pier ma secondo me si tratta anche in questo caso di... sensazioni. Spesso non suffragate da dati reali. Nella provincia in cui lavoro, qualche anno fa ho commissionato un'indagine di mercato, statisticamente corretta, ed il dato emerso è risultato estremamente positivo in merito alla considerazione della nostra professione.

Non facciamo l'errore di ritenere che il chiacchiericcio sul web finisca per identificare un giudizio generalizzato.
 

Davide_ita

Membro Attivo
Privato Cittadino
Perdonami Pier ma secondo me si tratta anche in questo caso di... sensazioni. Spesso non suffragate da dati reali. Nella provincia in cui lavoro, qualche anno fa ho commissionato un'indagine di mercato, statisticamente corretta, ed il dato emerso è risultato estremamente positivo in merito alla considerazione della nostra professione.

Non facciamo l'errore di ritenere che il chiacchiericcio sul web finisca per identificare un giudizio generalizzato.

Congratulazioni per l'iniziativa! Puoi pubblicare qualche stralcio dei risultati?
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Congratulazioni per l'iniziativa! Puoi pubblicare qualche stralcio dei risultati?

Non trovo il materiale su questo PC ma ho ripescato la tesi di laurea di una mia conoscente alla stesura della quale ho in minima parte contribuito. La tesi si intitola "Una valutazione del Franchising Immobiliare" ed aveva lo scopo anche di confrontare la percezione del cliente nei riguardi di agenzie immobiliari autonome rispetto a quelle in franchising. Va rilevato che la campionatura in questo caso potrebbe non essere ritenuta impeccabile e ci si riferisce al solo ambito della provincia di Rimini.

Secondo il questionario la percentuale di potenziali clienti che non si rivolgerebbero ad un agenzia per vendere o comprare casa in generale è pari al 9%. Tra coloro che hanno acquistato o venduto casa con un agenzia 81% si dichiara interessato a utilizzare nuovamente i servizi dell'agenzia senza particolari problemi.

Anno di sessione accademico 2013/2014 - Università di Bologna - Scuola di economia, management e statistica.

Aggiungo che questo dato ci mostra pienamente come siano presenti ampi margini di miglioramento ma ridimensiona la tesi di coloro che sostengono un giudizio negativo maggioritario...
 
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ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
L'obiezione è al paragonare la professione di AI (attenzione parlo di professione, non professionalità nè impegno) ad altre molto più regolamentate, responsabilizzate e per le quali occorrono anni e anni di studio, una laurea, una abilitazione, prima di iniziare solo a fare pratica.

Aspetta che ricapitolo, ugo56 diceva che:

la gente pretenderebbe risultati, così come avviene in qualsiasi professione.

Tirando lui in ballo "qualsiasi professione".

Io ho semplicemente fatto notare che non è vero e che ci sono molte professioni (rispettate) in cui, indipendentemente dal percorso e dalle barriere necessarie per affrontare l'oggetto della professione stessa, garantire il risultato non è possibile per motivazioni intrinseche.

In questo senso continuo a capire poco le tue obiezioni.

Se studiassimo di più o se ci fossero più barriere per l'ingresso al nostro lavoro saremmo giustificati se non garantissimo il risultato? :cauto:
 

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