momikk

Membro Junior
Come ci si deve comportare nel caso in cui due fratelli ereditano un immobile per metà ciascuno e uno dei due vuole venderlo contro la volontà dell'altro di tenerlo? Caio per bisogno economico vuole vendere ma Tizio no, Caio propone a Tizio dopo una valutazione congiunta che ne accerta il valore di rilevare la sua parte di immobile ma Tizio è indisponibile economicamente per giustificati motivi . Si può obbligare Tizio alla vendita o Caio è tenuto a subire la scelta del fratello ? Cosa stabilisce la legge?
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Credo che i ltuo caso rientri nel CC:
Art. 720.
Immobili non divisibili.

Se nell'eredità vi sono immobili non comodamente divisibili, o il cui frazionamento recherebbe pregiudizio alle ragioni della pubblica economia o dell'igiene, e la divisione dell'intera sostanza non può effettuarsi senza il loro frazionamento, essi devono preferibilmente essere compresi per intero, con addebito dell'eccedenza, nella porzione di uno dei coeredi aventi diritto alla quota maggiore, o anche nelle porzioni di più coeredi, se questi ne richiedono congiuntamente l'attribuzione. Se nessuno dei coeredi è a ciò disposto, si fa luogo alla vendita all'incanto.

_______________

Cfr. Cassazione Civile, sez. II, sentenza 22 gennaio 2008, n. 12119 e Tribunale di Bari, sez. II civile, sentenza 22 giugno 2009, n. 2066 in Altalex Massimario.

Art. 721.
Vendita degli immobili.

I patti e le condizioni della vendita degli immobili, qualora non siano concordati dai condividenti, sono stabiliti dall'autorità giudiziaria.

Auguri
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
L'art. 720 Riguarda gli immobili ereditati non divisibili. In generale comunque i coeredi possono sempre domandare la divisione (art. 713), con un eventuale limite di esecuzione entro 5 anni.

Alla domanda iniziale, risponderei però citando gli articoli riguardanti la Comunione in generale: in particolare l'art. 1111: Scioglimento della comunione. - Ciascuno dei partecipanti può sempre domandare lo scioglimento della comunione; l'autorità giudiziaria può sempre stabilire una congrua dilazione; in ogni caso non superiore a 5 anni, se l'immediato scioglimento può pregiudicare gli interessi degli altri.
Circa le modalità direi che sono regolamentate dall'art. 788 c.p.c. - Vendita di immobili : se sorge controversia la vendita la vendita deve essere disposta con sentenza del collegio.
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
infatti la domanda era: "Come ci si deve comportare nel caso in cui due fratelli ereditano un immobile per metà ciascuno e uno dei due vuole venderlo contro la volontà dell'altro di tenerlo?"
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
In conclusione però mi par di capire che si deve obbligatoriamente passare attraverso un legale...

... se non si trova un accordo, occorre un'azione giudiziaria. Se nessuno dei due è disposto a rilevare la quota dell'altro, non resta che la vendita. Se disposta dal giudice credo avvenga tramite asta giudiziaria.
Una volta chiaro questo finale, logica vorrebbe che l'immobile sia messo in vendita dai due, entro un ragionevole tempo .
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
... se non si trova un accordo, occorre un'azione giudiziaria. Se nessuno dei due è disposto a rilevare la quota dell'altro, non resta che la vendita. Se disposta dal giudice credo avvenga tramite asta giudiziaria.
Una volta chiaro questo finale, logica vorrebbe che l'immobile sia messo in vendita dai due, entro un ragionevole tempo .
.......o che tra i due (ed è il miglior consiglio) si trovasse un accordo stragiudiziale..............più economico.........più celere........più facile da digerire (per la parte soccombente).............
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
.......o che tra i due (ed è il miglior consiglio) si trovasse un accordo stragiudiziale..............più economico.........più celere........più facile da digerire (per la parte soccombente).............

.... non per aver l'ultima parola, ma con la frase finale credevo di aver consigliato la stessa cosa ..... :applauso: :applauso: :ok: ;)
Una volta chiaro questo finale, logica vuole che l'immobile sia messo in vendita dai due ......, d'amore e d'accordo.

:soldi: ...la Roba...! :soldi: poveri tutti i Mastro don Gesualdo!
 

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