alex0027

Membro Junior
Agente Immobiliare
certo che puoi,come fanno tutti. Anche perchè non sei agente immobiliare,quindi non puoi firmare gli incarichi ne aprirti un agenzia per esempio, puoi lavorare sicuramente per un agenzia tanto un modo per inquadrarti lo trovano,e gli incarichi li firma il titolare. come si è sempre fatto.
 

Formatore Agenti

Membro Attivo
Agente Immobiliare
bene, quelli sarebbero multabili... ne conosco uno anche io, ha l'"agenzia" in viale adua, la fiaip ha provato a denunciarne l'attività... è ancora li.

:)

Ora dimmi, quelli che conosci tu, hanno subito sanzioni o chiusure?

Da quanto operano?

Ne conosci pochi o molti che lo fanno?

Quante denunce, che tu sappia, sono sfociate in punizioni?

La risposta di quanto serva la 39/89 è tutta qua.

Ora ditemi: la legge definisce cosa è mediazione e cosa non lo è?

C'è un testo, un applicativo di legge che definisca cosa il mediatore iscritto può o meno delegare?

C'è un testo che indichi cosa è vietato a chi non è iscritto?

Ripeto: dedicatevi ad altro.

L'abusivismo esiste solo se beccano un non iscritto a riscuotere una somma per "provvigione" ;)
Intanto l'esercizio abusivo è punito prima con una sanzione amministrativa che va dai 7.500€ ai 15.000€, poi c'è una sanzione penale (art.348C.P.) che prevede la reclusione da 6 mesi a 3 anni e la multa da 10.000€ a 50.000€ e inoltre la reclusione da 1 a 5 anni e la multa da 15.000€ a 75.000€ a chi ti ha aiutato a commettere il reato (il tuo titolare).
Ma poi non sono dovute le provvigioni!
Quindi per coloro che esercitano abusivamente con agenzie fronte strada hanno un sacco di problemi: non possono comparire in atto, se qualcuno gli fa causa il giudice può rilevare d'ufficio il reato penale, se qualcuno non gli paga le provvigioni non possono agire in giudizio per richiedere quanto dovuto...
Se vai sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico ci sono i ricorsi di coloro che hanno avuto le sanzioni disciplinari.
Ma poi tutto questo per evitarsi un esame che richiede competenze su materie che chi lavora dovrebbe ben conoscere!
La legge prevede che sono tenuti a dichiarare il possesso dei requisiti per l’esercizio dell’attività di mediazione tutti i legali rappresentanti, i preposti se nominati e tutti coloro che svolgono l'attività di mediazione a qualsiasi titolo per conto dell’impresa (decreto 26/10/2011 art. 3 c.2).
Quindi la legge prevede per chi non è iscritto (per rispondere alla tua domanda) di non poter fare mediazione!
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
quindi un procacciatore è legittimato a far pubblicità degli immobili che ha in carico come se fosse ai?
Non c'è una risposta perfetta, quindi: dipende.
Di certo gli conviene appoggiarsi ad un'agenzia in regola per portare avanti le pubblicità senza aver probvemi con la legge.
un procacciatore che lavora da solo e fa pubblicità, come potrebbe fatturare ?
Anche qui: dipende.
Come procacciatore può fatturare come ricerche di mercato.
Se invece facesse il consulente immobiliare (non serve il patentino) fatturerà per consulenze.
Se invece fosse procacciatore in Italia ma risultasse AI in un paese europeo dove non c'è obbligo di patentino, potrebbe fatturare come AI (ma gli incarichi dovrebbero essere formati all'/dall'estero)
certo, ma che senso ha che faccia visite con i clienti, che abbia un ufficio/scrivania in agenzia, ecc. E' solo un segnalatore
ha senso dipendentemente dagli accordi provvigionali che ha instaurato con l'agenzia che lo supporta: c'è chi, come "segnalatore" prende l'80% del monte provvigioni ma fa tutto il lavoro (ricerca, acquisizione, visite, trattativa, foto, inserimento pubblicità, contatta richieste etc etc) escludendo ovviamente la sola mediazione (in questo caso rappresentata dalla firma dell'AI che mette a disposizione l'ufficio.
Altri invece fanno la sola ricerca e prendono quindi molto meno...
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
Non c'è una risposta perfetta, quindi: dipende.
Di certo gli conviene appoggiarsi ad un'agenzia in regola per portare avanti le pubblicità senza aver probvemi con la legge.

Anche qui: dipende.
Come procacciatore può fatturare come ricerche di mercato.
Se invece facesse il consulente immobiliare (non serve il patentino) fatturerà per consulenze.
Se invece fosse procacciatore in Italia ma risultasse AI in un paese europeo dove non c'è obbligo di patentino, potrebbe fatturare come AI (ma gli incarichi dovrebbero essere formati all'/dall'estero)

ha senso dipendentemente dagli accordi provvigionali che ha instaurato con l'agenzia che lo supporta: c'è chi, come "segnalatore" prende l'80% del monte provvigioni ma fa tutto il lavoro (ricerca, acquisizione, visite, trattativa, foto, inserimento pubblicità, contatta richieste etc etc) escludendo ovviamente la sola mediazione (in questo caso rappresentata dalla firma dell'AI che mette a disposizione l'ufficio.
Altri invece fanno la sola ricerca e prendono quindi molto meno...
mi sembra tutto molto strano. ormai anche le cciaa vogliono il patentino per iscrivere i procacciatori
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Come procacciatore può fatturare come ricerche di mercato.
Se invece facesse il consulente immobiliare (non serve il patentino) fatturerà per consulenze.
Ma non può firmare riconoscimenti a titolo di provvigione sugli incarichi e sulle proposte ( che invece è quello che in cliente si aspetta).
O meglio, può farlo, ma poi il cliente può non pagare, non avendo a che fare con un agente
 

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