Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Aggiungo che in ogni caso capisco il tuo punto: dal punto di vista commerciale CercaCasa.it non è un buon affare ma è l'unica vera possibile risposta per il lungo periodo, su questo concordo e non vedo progetti alternativi.

A mio avviso state però insistendo troppo nel chiedere alle agenzie di pubblicare gli annunci perchè non avete abbastanza visite per portare risultati soddisfacenti, come ho indicato sopra.

Il rischio è quello di affogare il sito di annunci e renderlo ancora meno efficace. E non è vero che più annunci generano più visite, o per lo meno non in modo proporzionale. 150.000 annunci sono più che sufficienti per fare un buon lavoro, ora vi servono visite.

Le visite sono la cosa più semplice da raggiungere con il contenuto, la pensiamo diversamente: abbiamo bisogno di annunci eccome, e abbiamo bisogno che quegli annunci siano sul cercacasa e da nessuna altra parte, secondo me (non per motivi legati a penguin o al prossimo animale, ma legati a semplice logica). Per adesso la politica che seguiamo paga, e pur se concordo che anche 150mila annunci (credo siano di più) sono sufficienti per raggiungere un volume di traffico (infatti non è per quello che li chiediamo) non concordo per nulla con le tue conclusioni: le visite sono la cosa più facile da raggiungere, il traffico e il posizionamento NON sono un problema per noi, a me interessa un portale a alto tasso di conversione e di qualità, che ci riporti nella giusta posizione di dettare alcune regole e di ritornare nella posizione che ci spetta, il tempo (t) che ci metteremo a raggiungere il risultato è inversamente proporzionale al tempo di ricezione del nostro appello alla categoria.

Se il progetto sem viene passato (tanti soldini) a fine 2013 siamo il 3 portale italiano.

Se la categoria si compatta in questo progetto si diventa il primo in pochi anni.

Il problema è di altro genere, e cioè di sensibilizzazione di una categoria che mi passa dall'indifferenza o l'incapacità di intravedere i pericoli di una pratica folle come quella tenuta alle discussioni sulla seo o sugli algoritmi dei motori di ricerca con una facilità disarmante ;) mi chiedo se son ritardato io o se siano precoci gli altri per arrivare a avere competenze che in oltre un decennio non sono riuscito a costruirmi.

La prima follia che abbiamo fatto è aver usato una vetrina di terzi.

Prendiamo il nostro prodotto in quesitone (l'informazione, l'annuncio) e paragoniamolo a un altro prodotto artigianale, le scarpe (con tutto il rispetto per i calzolai).

Siamo come dei bravi calzolai che per proporre i loro lavori hanno scelto di esporre i loro prodotti faticamente realizzati nella vetrina di un tizio in una piazza ben visitata, che aveva un insegna propria.

All'inizio ci sentivamo furbi a non aver avuto l'onere di crearci quella vetrina e a usare quella del tizio, che con la sua bella insegna attirava i clienti ai nostri prodotti.

Poi di colpo tutti hanno pensato che vendere scarpe sia facile, basta andare a metterle nella vetrina di tizio, hanno cominciato a far scarpe tutti, alcuni a vendere quelle che avevano in casa, mezze rotte, di qualità o senza qualità non importava, l'importante era esser nella vetrina di tizio perchè i clienti avevano cominciato a dimenticare i calzolai e a riconoscere in tizio il venditore di scarpe.

La vetrina è diventata il punto di riferimento e la vetrina non è dei calzolai, ma di tizio.

Se nella vetrina di tizio non ci fossero scarpe, nessuno andrebbe a visitarla perchè tizio non sa farle, le scarpe, e nemmeno quelli che hanno cominciato a portarcele pur non facendo calzolai sono in grado di riempirla, quella vetrina, in modo soddisfacente per i clienti.

A me interessa e basta che ci sia anche una vetrina dei calzolai, oltre a quella dei vari tizi presenti sul mercato, che abbia pari dignità come minimo.

Questo cancella qualsiasi bisogno di fare sem, seo o di vedere i trend di traffico. ;)
 
M

Marco_Tracase

Ospite
La nostra dignità non ha prezzo, ma non si discute di questa: si discute sul fatto che "valga la pena" spendere 300 Euro per CercaCasa.it oppure no.

E questi 300 Euro non sono per associarsi a FIAIP, ma per l'utilizzo del sito, da quanto leggo qui http://cercacasa.it/servizi-e-vantaggi

Per quanto riguarda i calcoli, ho semplicemente usato l'unico dato che avevo e ho fatto alcuni calcoli per cercare di capire. Ho usato dati pubblici per i 2 portali e l'unico che hai dato tu, se pensi non siano corretti puoi scrivere la tua versione, sarò felice di leggerla.

Ora, se mi dici che è un progetto strategico di lungo periodo e quindi è normale che si debba pagare l'avviamento anche se i risultati non sono all'altezza, posso essere con voi, supportare il progetto perchè appunto è l'unica alternativa. Anzi, penso che tutti dovrebbero farlo.
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Servizi e vantaggi -- Cerca Casa.png
Se ti associ a fiaip i 300 euro non li versi, è compreso. Mi spiace che non sia chiaro nel testo, lo segnalo ;)
 

carla vecchi

Membro Attivo
Agente Immobiliare
perdonate la mia ignoranza ma... il fatto che entrambe i portaloni si definiscano numeri uno significa un piazzamento parimerito o che qualcuno ha sbagliato i conti?
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Il portale con più "numeri" è il "sistema di portali" immobiliare .it, che ha superato di molto il casa.it, ma questi numeri non hanno riferimento diretto con la resa di una campagna di annunci sugli stessi, perchè sono numeri globali che non interessano più di tanto nessuno (avveduto) a parte i marketers che devono vendere qualcosa di riconoscibile ai clienti espositori.

Cosa significa?

Significa che basare l'eventuale scelta tra i due su quei numeri non è una azione molto fondata.

In realtà penso, con poca paura di sbagliare, che entrambi abbiano la stessa possibilità di soddisfare o insoddisfare a prescindere dagli stessi, per tutta una serie di difetti ben conosciuti dovuti alla loro necessità primaria di fatturare sempre di più, cosa che spesso cozza terribilmente con le necessità dei loro clienti che tentano ogni giorno, specie oggi, dia vere una visibilità almeno pari a quella dei colleghi per proporre i propri immobili, seguendo al logica del dividi et impera, della quale l'esempio più facile è quello delle liste in evidenza, pratica che raggiunge livelli di "spam" ridicoli con intere pagine di annunci in "evidenza" :D , o dei criteri di ordinamento, fallaci, che permette l'utilizzo di pratiche che sporcano l'annuncio (inserire testo inutile nella descrizione o foto/immagini non pertinenti o video di qualsiasi genere per avere benefit di posizionamento) e la qualità dell'infomrazione stessa, oppure il continuo aggiornamento, il cambio di riferimento per posizionare l'annuncio (creano spesso duplicati), in una gara a "ricoprino" che alla fine danneggia anche i "vincitori" di Pirro.

La follia con la quale questi meccanismi hanno preso il sopravvento sulla qualità e la serietà dell'informazione (da molti sottovalutata, specie da chi non conosce le dinamiche del web e cosa l'utente web pretende) si riflette su tutto il web, con una moltiplicazione enorme di "sporcizia digitale", la stessa cosa che è avvenuta con i free press in alcune zone dove la guerra tra riviste ha costretto le amministrazioni a mettere freni alla rivista selvaggia e che hanno creato opinioni pubbliche e feedback negativi alla categoria.

Sintesi: scegliere tra entrambi è facile, funzionano abbastanza bene entrambi, quindi scegli quello che preferisci, anche perchè vedrai che troverai sostenitori e detrattori di ognuno di essi e sopratutto troverai anche differenza sul territorio.
Sperimenta e scegli.
Poi se hai tempo e voglia, fai un opera avveduta e investi sul tuo futuro seguendo i consigli che ho scritto ovunque. ;)
 

camillo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
immobiliare.it e casa.it , i portali di maggiore visibilità, vantano questo primato esclusivamente grazie a noi. Purtroppo è da evidenziare quanto siamo stupidi nel consentire a queste società di gestirci e chiederci canoni sempre maggiori. Se decidessimo tutti di non aderire più ai loro portali ed utilizzare solo quelli gratuiti (quest'ultimi probabilmente guadagnano con altre forme di marketing per mezzo degli annunci), probabilmente rivedranno questa loro politica economica.
Quando capiremo che uniti possiamo "gestire" ????
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Concordo con quasi tutto, ma non con l'idea di usare i gratuiti che conserva tutto il potenziale tossico che ho esposto sopra, anzi, ancor di più di quelli a pagamento... sarebbe invece molto intelligente che Fimaa si unisse a fiaip nell'operazione cercacasa.it, cosa possibile tecnicamente interagendo con cometa, in un mese di lavoro vi portiamo tutti dentro a fatica zero.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
immobiliare.it e casa.it , i portali di maggiore visibilità, vantano questo primato esclusivamente grazie a noi. Purtroppo è da evidenziare quanto siamo stupidi nel consentire a queste società di gestirci e chiederci canoni sempre maggiori.
È normale per i due portali di riferimento aumentare ogni anno il canone, in quanto essi rappresentano la migliore possibilità di pubblicizzare a livello nazionale un immobile.

Quello che trovo assolutamente obbligatorio da fare (almeno per gli associati fiaip) è la pubblicità gratuita di tutti gli immobili in un portale di Agenti immobiliari.
Allo stato attuale, il portale che ha la maggiore possibilità di espansione e interfacciamento è cercacasa.it.

Capisco l'indecisione di scegliere uno tra i due portali maggiori ma sinceramente faccio fatica a comprendere perchè non inserire simultaneamente anche tutti i propri immobili in un portale di Associazione che beninteso viene fornito in forma gratuita assieme all'iscrizione.

NB
io non sono associato Fiaip, ma sicuramente consiglierei alla Federazione in questione di pubblicizzare maggiormente, anche attraverso direct-mail ai propri associati, i vantaggi di esportare i propri immobili nel proprio portale immobiliare di categoria.

sarebbe invece molto intelligente che Fimaa si unisse a fiaip nell'operazione cercacasa.it, cosa possibile tecnicamente interagendo con cometa, in un mese di lavoro vi portiamo tutti dentro a fatica zero.
applauso
 

camillo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Concordo sull'idea che le due associazioni dovrebbero creare un unico portale con la possibilità di condivisione degli immobili per tutti gli Agenti Immobiliari, fare campanilismo associativo non è utile a nessuno.
Condividere e confrontarsi ci aiuterebbe a crescere e meglio comprendere il nuovo asset economico, ed in questo il forum di immobilio è eccellente
 

ImmobilSBT

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Ma scusate la domanda, nn so se può sembrare stupida, ma se esistono già tanti portali gratuiti tipo trovacasa.net, livellocasa, ebay, ecc. perchè non abbandoniamo completamente casa.it e immobiliare.it e passiamo su uno di questi che hanno già grande visibilità sui motori?

E poi, perchè abbandonare tutti i portali anche quelli gratuiti e mettere solo gli annunci su cercacasa.it???

E se poi la FIAIP tra un anno o due decidesse di chiederci 5.000 Euro l'anno per restare sul portale, dopo aver debellato la concorrenza e diventando il monopolista del settore??

Altra domanda:

se tutti pubblicano gli annunci su cercacasa.it, non c'è poi il rischio di troppi contenuti che facciano nuovamente sorgere il problema dell'ordine di uscita degli annunci?
Secondo quale criterio vengono ordinati gli annunci? I più nuovi sopra? La quantità delle informazioni?

Grazie per le risposte.
 

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