serena mineccia

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Ciao a tutti,
oggi ho visionato una casa facente parte di una villa trifamiliare. Ho alcuni dubbi non chiariti dall agente.
Verbalmente mi ha detto che il portico e' di proprieta' esclusiva.... io ho espresso la necessita' di recintare l area di proprieta' per i cani, ma l agente mi ha detto che devo lasciare la possibilita' di aprire la porta finestra appartenente all abitazione principale consentendo il passaggio verso altra finestra ( vedasi foto).
La planimetria e', sempre a detta dell agente "ritagliata" , non si vede il terrazzo della camera matrimoniale, si vede un garage che apparterrebbe ad altra unita' immobiliare. A tal proposito, mi e' stato riferito che acquisterei l'uso esclusivo di uno spazio adiacente l'accesso carrabile comune per poter parcheggiare ( ci stanno 10 auto e non me ne faccio niente, e pare che tale acquisto debba avvenire per accordo, non essendo i posti auto accatastati). Riguardo la planimetria noto che la stessa e' ritagliata proprio in prossimita' della porta finestra, poi non capisco il tratteggio lettera b sulla tavernetta. Inoltre il disimpegno non e' accessibile, verra' "murato". La sensazione e' che vogliano vendere la casa senza garage. Come faccio a conoscere le reali pertinenze dell app.to?
 

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francesca63

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Privato Cittadino
Lo spazio del portico non sembra assolutamente recintabile , proprio per la presenza della porta finestra adiacente; comunque la spiegazione pare davvero carente .
Esiste una servitù di passaggio, o possono solo aprire la porta finestra senza uscire in quello che hanno definito "portico di proprietà" ?
Quella che hai postato non è nemmeno una planimetria catastale.
Devi farti spiegare meglio cosa vendono di preciso, e quali accordi ci sono stati e ci sono tra i vari proprietari; inoltre, quali sono gli spazi comuni, le spese comuni, e ogni aspetto della situazione concreta.
Devi anche capire se si tratta di una casa che inizialmente era tutto di un unico proprietario, o è nata cosi, come condominio minimo.
La "tavernetta" potrebbe essere una cantina, non adatta ( almeno ufficialmente) ad essere usata come parte abitabile.
Insomma, mancano tante, troppo informazioni, secondo me.
 
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serena mineccia

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie, concordo. A quanto riferitomi tutte e tre le unita' che compongono la villa sono in vendita, per dissidi familiari. Ho chiesto atto di provenienza e una planimetria aggiornata. La tavernetta ha le altezze ma senza documenti non posso sapere come e' accatastata. Ho chiesto i millesimi per farmi un idea delle spese.....aspetto di avere qualche info in piu' da condividere.
 

brina82

Membro Storico
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A quanto riferitomi tutte e tre le unita' che compongono la villa sono in vendita, per dissidi familiari.
Sento puzza di bruciato.

Non essendo una trifam. "pura" ma probabilmente nata da un'unica unità poi divisa, è necessario controllare BENE tutta la documentazione urbanistica e catastale (nonché ipocatastale ma questo sempre).

Concordo con Francesca di vedere bene se esistono servitù.

Chiedi se esiste l'elaborato planimetrico (è un documento catastale che si chiama proprio così, che riporta l'indicazione schematica di tutti i subalterni).

Considera che acquisterai (ovvero potrai recintare, previa presentazione di pratica al Comune per la realizzazione di un muretto) solamente ciò che è riportato nella planimetria catastale allegata all'atto, fattela consegnare preliminarmente (le planimetrie che hai allegato valgono come carta straccia).
 

Jan80

Membro Senior
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Le piante che ti hanno consegnato sono un estratto del progetto architettonico pure mal "ritagliato" (la linea tratto punto contraddistinta dalla lettera b non è altro che l'indicazione in pianta di una sezione); suppongo che non abbiano altro al momento, nel senso che devono ancora presentare un progetto per il frazionamento in comune con le opere di chiusura a te spiegate e relativa variazione catastale. Sarebbe il momento opportuno per fare richieste cucite sulle tue necessità e un eventuale proposta solo con planimetria allegata degli ambienti che ti impegni ad acquistare con o senza presenza di servitù
 

serena mineccia

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per il momento vi ringrazio delle informazioni, ad oggi ho solo scoperto che l agente che mi ha mostrato l immobile vive nello stesso con un accordo di rilascio entro 3 mesi dall accettazione della proposta d acquisto. Conoscendo le locazioni ho chiesto che tipologia di contratto potesse prevedere tale clausola che mi pare contra legem, ma dalla sintetica ripetizione "quanto le ho detto 3 mesi" ho desunto che ci viva in nero.......per oggi buona serata
 

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