Alla prossima, non ci vorrà molto.

che vorrà mai dire questo messaggio?
Se dovessi rispondere con ironia direi?
"uccellaccio del malaugurio ... vade retro .... (possibilmente non il mio

)
Parlando seriamente direi che hai vinto in partenza in quanto nei Forum si riportano solo i problemi e difficilmente troverai qualcuno che posterà un articolo della serie
"grazie al notaio ho fatto un acquisto tranquillo"
chi è soddisfatto ed ha raggiunto il suo scopo di un acquisto sereno difficilmente sentità l'esigenza di postare in un Forum il proprio entusiasmo ... se sei una persona onesta dovresti dire "concordo"
Proviamo ad analizzare il caso in questione e poi tiriamo le somme :
siccome si parla di compravendite immobiliari le premesse rientrano nei format di qualsiasi contratto.
Tutto ciò premesso è sempre consigliabile prima di affrontare un acquisto farsi assistere da un tecnico (non sempre serve ... ma in alcuni casi è indispensabile)
Premesso che per alcune compravendite in determinati contesti la presenza di un tecnico di parte che asseveri un qualcosa di palesemente regolare è perfettamente inutile (sul palesemente regolare a richiesta potrei postare esempi ma qualora mi venissero richiesti esempi interpreterei questa richiesta se fatta da un addetto ai lavori come un elemento penalizzante per il richiedente)
Poi esistono alcune situazioni dove l'assistenza di un tecnico è indispensabile soprattutto nelle zone sorte spontaneamente ..... in precedenza immobili abusivi poi condonati ...
Quando si parla di condoni le insidie sono sempre dietro l'angolo inquanto soprattutto con riferimento al primo condono che andava in deroga a tutti gli strumenti urbanistici vigenti ... della serie ho una abitazione urbanisticamente regolarizzata se pur priva dei requisiti necessari per ritenerla abitabile.
Altra situazione dove il tecnico è indispensabile sono le proprietà acquisite previo riscatto degli "usi civici" .. situazioni solitamente tipiche di piccoli Comuni ..... dove ai concessionari veniva dato il terreno sul quale successivamente son sorte abitazioni anche se la finalità originaria era di ben altra natura etc etc
Più ci si allontana dal centro abitato dove la tipologia prevalente sono palazzine e più sono presenti le insidie non facilmente individuabili se non con l'aiuto di un tecnico.
Nel caso specifico del Thread in questione si rilevano molteplici mancanze ivi comprese quelle del tecnico .... la più grave da come postato è stata quella del Notaio
Il Notaio anche se non tecnico avrebbe dovuto richiedere a fronte di una variazione catastale per diversa distribuzione degli spazi interni il titolo urbanistico (precedentemete chiesto o in alternativa in sanatoria) quindi Cila e relativo fine lavori asseverato dal tecnico (da noi così avviene)
Il Notaio del nostro amico ha dimostrato così come esposto un comportamento da emerito teppista compreso il tecnico che ha presentato il docfa senza la dovuta pratica urbanistica.
Mi fermo ma potrei continuare ...
Più ragiono e più mi rendo conto che Ponz non dice cose sbagliate ma allo stesso tempo più ragiono e più mi convinco che la Relazione Tecnica dovrebbe essere resa obbligatoria prima di mettere in vendita un immobile piuttosto che L'APE (attestao di prestazione energetica)
